PER UNA FONDAZIONE BENEFICA

Gran Bretagna, il principe Carlo accettò un milione di sterline dai Bin Laden

Il denaro fu donato dalla famiglia del fondatore di Al Qaeda a una fondazione benefica. Ma l'ente contesta: "Effettuate tutte le valutazioni del caso"

01 Ago 2022 - 18:55

Nuovi nubi sui reali di Inghilterra. Questa volta a far parlare di sé è il principe Carlo: come rende noto il Sunday Times, nel 2013 l'erede al trono accettò una donazione di un milione di sterline a favore della sua fondazione benefica "Prince of Wales's Charitable Fund" (Pwc). Fino a qui nulla di strano, se non fosse che a donarglieli fu la famiglia di Osama Bin Laden, il fondatore di Al Qaida, ucciso in un blitz delle forze americane in Pakistan nel 2011.

La Regina Elisabetta arriva a sorpresa in Scozia e sfida la pioggia

1 di 23
© Tgcom
© Tgcom
© Tgcom

© Tgcom

© Tgcom

La notizia è stata rilanciata da tutti i media britannici: secondo il Sunday Carlo ricevette questi fondi direttamente da Bakr bin Laden, patriarca della ricca famiglia saudita, e da suo fratello Shafiq, entrambi fratellastri di Osama. Secondo il domenicale del Times, il principe inglese ebbe un incontro con Bakr, oggi 76enne, presso la sua residenza londinese di Clarence House.

Sebbene l'articolo del Times non contenga nessuna insinuazione a eventuali legami dei due fratelli con il movimento terrorista, secondo il noto quotidiano il principe di Galles avrebbe accettato il denaro nonostante le obiezioni di diversi consiglieri della Fondazione.

Una versione dei fatti che secondo Clarence House non corrisponderebbe affatto al vero. A essere contestata dall'ente benefico non è la donazione in sé, ma le circostanze dell'incontro e le modalità con cui si è deciso di accettare la donazione. Nello specifico il presidente, sir Lan Cheshire, sostiene che quest'ultima sia stata "valutata con attenzione" dai cinque membri del board.

"Sono stati fatti gli adeguati controlli, con informazioni richieste a diverse fonti, compreso il governo", ha aggiunto. "La decisione fu presa collettivamente da tutti e ogni tentativo di suggerire il contrario è fuorviante e non accurato", ha concluso il presidente.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri