L'isola del Pacifico ospita migliaia di soldati americani, oltre a sofisticati strumenti di guerra pronti ad essere integrati da quelli di stanza in Giappone
Circa settemila effettivi, sofisticati sistemi antimissile e sottomarini a propulsione nucleare. Sono le forze militari statunitensi presenti sull'isola di Guam, il territorio americano nell'arcipelago delle Marianne salito alla ribalta nelle ultime settimane, dopo le minacce del leader nordcoreano Kim Jong-un. A Guam, distante 3.400 chilometri dalla capitale nordcoreana Pyongyang, risiedono 162mila abitanti.
Il personale militare appartiene soprattutto a Marina e Aeronautica, dislocati nella Andersen Air Force Base. Le forze aeree sull'isola comprendono il 36esimo Stormo con i bombardieri strategici B-52 e B-1B (questi ultimi protagonisti di recente del volo congiunto con la Corea del Sud sul territorio nordcoreano); per quanto riguarda le forze navali, alla Naval Base Guam sono presenti quattro sottomarini a propulsione nucleare, oltre a due per le scorte.
Le forze in Giappone - Questo senza contare mezzi e uomini di stanza in Giappone, alleato strategico nella gestione della crisi nella penisola. In orbita nipponica si trova infatti la Settima Flotta della Marina Usa, che conta su circa 50-70 navi e sottomarini, 140 aerei e circa 20mila marinai, e un comando della Flotta del Pacifico della Us Navy. A Yokosuka è arrivata poi la Ronald Reagan, portaerei a propulsione nucleare e ammiraglia di una flotta di quattordici cacciatorpedinieri e incrociatori, oltre a dodici sottomarini nucleari. Altri sottomarini strategici si trovano a Sasebo. Tokyo è distante 1.500 miglia (2.400 chilometri) in linea d'aria da Guam.