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Khalid Ahmed Qasim, noto come "il prigioniero 242" di Guantanamo, potrà lasciare il supercarcere americano dopo 20 anni. Secondo il Periodic Review Board, infatti, non ci sono più motivi per trattenerlo. Secondo quanto riferito dai suoi legali, il prigioniero ha trascorso i primi nove anni di reclusione in isolamento, oltre a essere stato oggetto di torture fisiche e mentali. Durante la detenzione Khalid ha imparato inglese e spagnolo, oltre a canto e pittura.