LIVE
Ultimo aggiornamento: 2 anni fa

LA GIORNATA IN TEMPO REALE

Ucraina, Zelensky: "Prepariamo azioni potenti, servono altre armi" | Germania autorizza la Polonia a consegnare 5 caccia a Kiev

Mosca: "Truppe ucraine sono circondate a Bakhmut", ma Wagner frena

di Redazione online
13 Apr 2023 - 23:59

La guerra in Ucraina giunge al giorno 414. Zelensky: "Prepariamo azioni potenti, servono altre armi". La Germania ha autorizzato la Polonia a consegnare cinque caccia all'Ucraina. Si tratta dei Mig-29 della Ddr, venduti a Varsavia nel 2022. Mosca annuncia: "A Bakhmut le truppe ucraine sono circondate", ma Wagner frena: "Prematuro dirlo". L'Ue aggiunge la Wagner e l'agenzia Federal News Agency, nota come fabbrica dei troll, alla sua lista nera di sanzioni per le attività in Ucraina. Entrambe fanno capo allo chef di Putin, l'oligarca Yevgeny Prigozhin. Secondo il New York Times, la presunta talpa dei file del Pentagono sarebbe un 21enne della Guardia Nazionale di nome Jack Teixeira. 


La Cina aveva approvato la "fornitura di armi" alla Russia nella sua guerra in Ucraina all'inizio di quest'anno, pianificando di mascherare l'equipaggiamento militare come materiale civile. Lo rivelano i file americani che riferiscono di un'intercettazione dei servizi di intelligence esterna russi, Svr. A scriverlo è il Washington Post.


"Non siamo neutrali tra libertà e tirannia". Lo ha detto il presidente americano Joe Biden citando John F. Kennedy nel suo discorso al Parlamento irlandese per esaltare il sostegno del governo di Dublino all'Ucraina invasa dalle truppe russe. E riferendosi al presidente Vladimir Putin ha affermato: "Pensava che il mondo avrebbe guardato dall'altra parte ma si sbagliava. Siamo più uniti e più determinati che mai".



"Oggi abbiamo tenuto un gabinetto militare in formato speciale con i capi della Difesa, i comandanti, l'intelligence e l'Ufficio presidenziale. Per gestire il fronte, proteggere il nostro Paese dal terrore russo. Le nostre azioni saranno potenti. Stiamo preparando i ragazzi. Siamo in attesa della consegna delle armi promesse dai nostri partner". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Stiamo facendo del nostro meglio per avvicinarci alla vittoria. Stiamo massimizzando lo spirito di unità, la nostra efficienza. Anche la preparazione è al massimo. Il nemico subirà sicuramente delle perdite", ha dichiarato.


La presunta talpa dei file segreti del Pentagon è un membro di 21 anni dell'ala dell'intelligence della Massachusetts Air National Guard, secondo interviste e documenti esaminati dal New York Times. Il suo nome è Jack Teixeira.


La Germania ha autorizzato la Polonia a consegnare cinque caccia all'Ucraina. Lo rende noto il ministero della Difesa tedesco, in un comunicato. Si tratta dei Mig-29 della Ddr, venduti a Varsavia nel 2022.


Sulla guerra in Ucraina "non esiste una panacea capace di porre fine alla crisi". Il ministero degli Esteri cinese Qin Gang, incontrando l'omologo russo Sergey Lavrov in Uzbekistan, ha detto che "per fermare la guerra tutte le parti devono costruire fiducia reciproca e creare le condizioni per i colloqui di pace". Qin, nel resoconto dell'incontro diffuso dalla diplomazia di Pechino, ha promesso che la Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo. 


L'Unione europea ha aggiunto la Wagner e l'agenzia Federal News Agency o Ria Fan, nota come fabbrica dei troll e parte della galassia media Patriot, alla sua lista nera di sanzioni per le attività in Ucraina. Entrambe fanno capo allo chef di Putin, l'oligarca Yevgeny Prigozhin. E' quanto si legge nella Gazzetta Ufficiale dell'Ue. 


Joe Biden si è detto "preoccupato" per la fuga di documenti classificati americani ma non vede rischi immediati. Il presidente ha ricordato che c'è un'indagine completa in corso. "Ci stiamo avvicinando', ha aggiunto. 


Secondo il fondatore di Wagner, Yevgeny Prigozhin, è "prematuro" parlare di "accerchiamento completo" delle truppe ucraine a Bakhmut, la città del Donetsk dove da mesi sono in corso violenti combattimenti tra l'esercito russo e le unitàmilitari di Kiev. In particolare gli assalti sono condotti dai combattenti di Prigozhin. "L'esercito ucraino continua a portare rinforzi e a trasferirli in città. Sono in corso combattimenti difficili e sanguinosi, quindi è prematuro parlare di un accerchiamento completo di Bakhmut", ha detto Prigozhin dopo le dichiarazioni in senso contrario del ministero della Difesa di Mosca.


L'esercito di Mosca ha dichiarato che "le truppe ucraine trincerate nella città di Bakhmut sono bloccate dalle unità militari russe". "Le truppe aviotrasportate (russe) stanno sostenendo sui fianchi i gruppi d'assalto del gruppo paramilitare Wagner, bloccando l'invio delle riserve dell'esercito ucraino in città e la possibilità di un ritiro", ha affermato il ministero della Difesa russo.



Il Cremlino ha negato che Vladimir Putin avrebbe approvato personalmente l'arresto del giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich, detenuto in Russia a fine marzo con l'accusa di spionaggio. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato, secondo i media russi: "No, non è una prerogativa del presidente, sono i servizi speciali che stanno facendo il loro lavoro. Ancora una volta, vorrei ricordarvi che questo giornalista è stato colto in flagrante". 


Una mina russa è esplosa nella centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo denuncia Energoatom, la compagnia nucleare ucraina, su Telegram sottolineando che l'ordigno è esploso "vicino a uno dei reattori della centrale nucleare di Zaporizhzhia (ZNPP)". Lo riporta il Guardian. "Una mina russa è esplosa vicino alla sala di controllo della quarta unità di potenza dello Znpp. Gli occupanti russi - scrive Energoatom - continuano a trasformare l'impianto in una base militare, minando il perimetro attorno alla centrale. E queste azioni non possono che avere conseguenze".


Il Mar Nero non diventerà un mare della Nato. Ad affermarlo in una conferenza stampa è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando le dichiarazioni in merito del ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. "Il Mar Nero non sarà mai un mare della Nato - ha detto Peskov -. E' comune a tutti gli Stati costieri, deve essere un mare di cooperazione, interazione e sicurezza". Inoltre, commentando l'invito di Kuleba a demilitarizzare il Mar Nero, il portavoce ha affermato che "la Nato e la demilitarizzazione sono due concetti che si escludono a vicenda". 


La Norvegia ha annunciato l'espulsione di quindici "agenti dell'intelligence russa" che lavoravano presso l'ambasciata di Mosca a Oslo. 


Il Tribunale arbitrale presso la Corte permanente di arbitrato dell'Aja ha ordinato alla Russia di pagare 5 miliardi di dollari alla compagnia ucraina Naftogaz, a titolo di risarcimento per le perdite in Crimea a partire dal 2014. Lo ha annunciato il capo di Naftogaz, Alexei Chernyshev, come riportano i media ucraini. "Il Tribunale ha confermato che la Russia deve compensare integralmente le perdite di Naftogaz causate dal sequestro illegale da parte della Russia dei beni delle società del gruppo in Crimea", sostiene il capo della compagnia ucraina. Secondo il servizio stampa di Naftogaz, ora la Russia deve rispettare questa decisione in conformità con i suoi obblighi ai sensi del diritto internazionale.


Sarebbe un giovane con accesso a una base militare la "talpa" che ha rivelato documenti segreti degli Stati Uniti sulla guerra in Ucraina. Lo ha rivelato al Washington Post un giovanissimo membro della chat Discord, sulla quale sono stati diffusi i leak americani. L'informatore, appena più grande dei suoi interlocutori, si faceva chiamare "Og" e, secondo la fonte, sarebbe un appassionato di armi. Il giornale americano, che pubblica la notizia in esclusiva, afferma di avere realizzato "diverse lunghe interviste" con la fonte, che ha meno di 18 anni e ha parlato in condizione di anonimato con il consenso della madre.


Il premier ucraino Denys Shmyhal, a Washington per la settimana del Fmi e della Banca Mondiale, ha incontrato il capo del Pentagono Lloyd Austin rilanciando la richiesta di ulteriore artiglieria pesante con relative munizioni ma anche di "missili a lunga gittata o a più lunga gittata" e di "F-15 o F16". E' quanto emerge da una nota della Difesa Usa.


Il governo britannico ha condannato con forza le presunte decapitazioni di prigionieri ucraini attribuite a militari russi. "Non dimenticheremo", ha affermato in un tweet il viceministro Tom Tugendhat, numero 2 dell'Home Office e responsabile della Sicurezza Nazionale nel governo Tory di Rishi Sunak, ricordando l'impegno di Londra nel riunire gli altri Paesi per sostenere l'azione della Corte penale internazionale contro "gli assassini russi in Ucraina".

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri