Almeno 20 persone sono morte e 600 sono rimaste ferite in seguito a una serie di esplosioni nel campo militare di Malabo, nella Guinea Equatoriale. A provocare le esplosioni, secondo quanto riferito dal presidente Teodoro Obiang Nguema, la "negligenza" di un gruppo di soldati incaricati di immagazzinare esplosivi, dinamite e munizioni. Nelle immagini della tv locale TVGE si vedono edifici distrutti e in fiamme.