La vicenda in un locale della catena Kentucky Fried Chicken in Mississippi. La denuncia della nonna postata su Facebook raggiunge i vertici della società che aprono un'inchiesta interna
Alcune settimane fa Victoria Wilcher, una bimba di 3 anni che abita nel Mississippi, era stata assalita da tre pitbull mentre giocava nel giardino della casa del nonno: gravemente ferita, ha perso un occhio e il suo volto è stato deturpato. La scorsa settimana, proprio a causa delle ferite sul viso della bimba, la piccola e la nonna sono state allontanate da un fast food, e hanno denunciato l'accaduto sui social network.
La nonna di Victoria, Kelly Mullins, ha raccontato a una tv locale di aver portato la nipotina a un KFC (Kentucky Fried Chicken, una catena di ristoranti) a Jackson, ma dopo aver ordinato il personale del locale ha chiesto loro di allontanarsi perché la faccia deturbata della piccola stava spaventando gli avventori.
La donna ha descritto l'accaduto in un post su Facebook che è stato condiviso più di 2mila volte, arrivando fino ai vertici della catena di fast food. Rick Maynard, portavoce di KFC, ha annunciato che è stata aperta un'inchiesta interna perché "abbiamo preso molto seriamente l'accaduto, la nostra politica è di avere tolleranza zero nei confronti di azioni irrispettose o irriguardose verso i nostri clienti. E al tempo stesso abbiamo contattato la famiglia per cercare di fare qualcosa di appropriato per questa bellissima bimba".