Al cane, abbandonato dai suoi vecchi padroni, fu amputata una zampa perché investito da un treno. Quando il padre di Owen "Little B.", bambino che soffre di una rara malattia genetica, adottò il pastore, tra i due "cuccioli" scattò subito una scintilla
"E' come se entrambi sapevano che l'altro erano diversi. C'era un legame speciale". Così i genitori del piccolo Owen "Little B.", bambino di 7 anni, affetto da una rara malattia genetica, descrivono l'incontro tra il figlio e il cane, un pastore dell'Anatolia ,vittima di teppisti e investito da un treno. Al cane fu amputata una zampa. Da quel febbraio 2012, Owen, completamente rinato, e Haatchi sono amici per la pelle.
Sulla loro storia è stato scritto un libro e girato un documentario. Owen, che vive a Basingstoke, a 70 chilometri da Londra, "non voleva mai uscire di casa". Il piccolo soffre della sindrome di Schwartz-Jampel, che in pratica paralizza i muscoli. La svolta avvenne con l'incontro con Haatchi. "Da allora non ha più paura della gente e la sua vita è cambiata", raccontano i genitori.