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Per l'omicidio del presidente di Haiti, Jovenel Moise, avvenuto nel 2021, sono stati accusati negli Usa tre haitiani-americani e un cittadino colombiano. Lo ha reso noto il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. L'incriminazione, a più di 18 mesi dai fatti, ha svelato una vasta cospirazione per uccidere il leader haitiano e prendere il potere, sostenuta da un ex giudice della Corte Suprema haitiana, da mercenari colombiani e con il supporto di una spedizione clandestina di armi dagli Stati Uniti.