Il ginecologo congolese e l'attivista yazida sono stati insigniti dell'ambito riconoscimento per la loro lotta contro l'uso della violenza sessuale come arma di guerra
Il premio Nobel 2018 per la Pace è stato assegnato al ginecologo congolese Denis Mukwege e all'attivista yazida Nadia Murad per la loro lotta contro l'uso della violenza sessuale come arma di guerra. Mukwege è un medico che ha trascorso gran parte della sua vita aiutando le vittime delle violenze sessuali nella Repubblica democratica del Congo mentre Nadia Murad è una delle 3mila donne yazide vittime di abusi da parte dell'Isis.
"Mukwege e il suo staff hanno curato migliaia di vittime", ha spiegato l'Accademia svedese nelle motivazione del Nobel. Il ginecologo "ha ripetutamente condannato l'impunità per gli stupri di massa e ha criticato il governo congolese e quelli di altri Paesi per non aver fatto abbastanza per fermare l'uso della violenza sessuale contro le donne come arma di guerra".
Nadia Murad, si legge nella nota degli organizzatori del Nobel, "è stata vittima e testimone degli abusi e ha dimostrato un coraggio raro nel raccontare le proprie sofferenze e parlare a nome di altre vittime".
Watch the moment the 2018 Nobel Peace Prize is announced.
— The Nobel Prize (@NobelPrize) 5 ottobre 2018
Presented by Berit Reiss-Andersen, Chair of the Norwegian Nobel Committee. pic.twitter.com/fIv2yWPxE6