Nella sede della sua fondazione esposti tre dipinti d'autore, tra i quali un Monet, per un valore stimato di 104 milioni di sterline, ma erano un falso
Carlo d'Inghilterra beffato da una colossale truffa d'artista. L'erede al trono ha esposto presso Dumfries House, la sede della sua fondazione, tutta una serie di falsi d'autore. A sollevare più di un ragionevole dubbio un Monet dal valore stimato in 50 milioni di sterline.
In corso analisi approfondite e consulenze tecniche per appurare la verità. "E' certamente un falso" ha denunciato l'artista statunitense, Tony Tetro, conociuto per il suo talento nel replicare i lavori di maestri del passato e di artisti contemporanei.
Il povero principe sarebbe stato truffato. Per il "Daily Mail" il finto Monet non sarebbe l'unico fake. Sospetti sull'autenticità di altre due tele: un Picasso da 42 milioni di sterline e un Dalì da 12 milioni. Per il quotidiano britannico sarebbero entrambi contraffatti.
La questione si tinge di giallo perché i dipinti erano stati presi in presito per dieci anni a Dumfries House dalla vasta collezione di James Stunt, uomo d'affari ora in bancarotta. I tre lavori in questione erano stati valutati a fini assicurativi per un totale di 104 milioni di sterline. Le opere sono state già rimosse dalle pareti e rispedite al mittente. Per il principe Carlo un'altra impresa da dimenticare.