Il leader del centrodestra accetta il tentativo. E' la quarta volta in sette mesi che prova a formare l'esecutivo
Il re di Spagna, Felipe VI, ha affidato al premier uscente Mariano Rajoy l'incarico di provare a formare un nuovo governo. Il leader del Pp, che al momento non sembra avere numeri sufficienti in Parlamento nonostante sia uscito rafforzato dalle ultime elezioni, ha annunciato di avere accettato l'offerta.
Per Rajoy si tratta della spagnolo per la quarta volta in sette mesi in cui prova a formare un governo. "Io credo che si possa arrivare a una comprensione. La Spagna ha bisogno di un governo che deve essere guidato dal partito popolare per rispettare la volontà dei cittadini. Inoltre, non vedo nessuna alternativa ragionevole al nostro approccio". Così il premier ad interim ha annunciato di aver accettato l'incarico del re Felipe IV.
"Gli ho spiegato (al re ndr) che al momento non conto sugli appoggi necessari, ma ho accettato" ha aggiunto. Rajoy ha detto che il voto di investitura potrebbe intervenire dopo un "tempo ragionevole" ma non ha indicato alcuna data. Il leader del Pp ha precisato di auspicare un governo di largo consenso, ma di essere pronto a guidare in alternativa un esecutivo minoritario. Il premier uscente ha invitato i leader di tutti i partiti a collaborare perché il paese esca con un nuovo governo dalla crisi politica aperta dalle politiche del 20 dicembre ed eviti di tornare alle urne, per la terza volta in meno di un anno.