La Spagna torna a dividersi sulla crudeltà della corrida dopo l'ultimo episodio a Siviglia
Gesto teatrale o reale compassione per un animale morente? La Spagna si divide in due fazioni davanti al torero che, prima di infliggere il colpo di grazia al toro asciuga le sue lacrime con un fazzoletto bianco. L'episodio è avvenuto al festival Real Maestranza di Siviglia, per mano di Morante de la Puebla. Il video del momento circola da giorni online e non smette di infiammare gli animi degli animalisti: "Non so se è sadismo, non se è ipocrisia, nemmeno psicopatia, ma è chiaro che lui non è una persona. La storia ci giudicherà. E sarà studiato negli annali della psichiatria", scrive un utente su Twitter. "Sadismo e oscenità", gli fa eco un altro.
Hoy el miserable de Morante de la Puebla, ha protagonizado la mayor manifestación de Hipocresía y Psicopatía jamás vista hasta ahora.
— GladiadoresPorLaPaz (@GladiadoresPaz) 11 maggio 2019
Esto es la tauromaquia.#TauromaquiaEsViolencia #TauromaquiaAbolición pic.twitter.com/Qmb7l3bExx
"Solo una mente cattiva e perversa potrebbe torturare un animale finché il sangue non gli cola sulle zampe e poi pulirgli il viso con un fazzoletto. Il matador si è voluto mascherare per la sua mancanza di empatia!", ha dichiarato Silvia Barquero Nogales, leader del partito politico spagnolo Pacma, animalisti contro il maltrattattamento degli animali.
Dopo l'inconsueto gesto con il fazzoletto, il matador 39enne, usando la tradizionale spada da corrida, ha inferto al toro il colpo di grazia. L'animale era già ferito ed esangue visto che era stato già infilzato con quattro banderillas al collo.