nuovi roghi in california

Incendi a Los Angeles, venti a 110 km/h: voli dei canadair ostacolati dalle raffiche | Morta carbonizzata l'attrice Dalyce Curry

Le vittime salgono a 25, ma ci sono decine di dispersi. Gli sfollati non rientreranno a breve nelle loro case. Trump prepara una visita in città dopo l'insediamento

14 Gen 2025 - 15:36

Le fiamme continuano a devastare Los Angeles, mentre sale il numero delle vittime accertate arrivate a quota 25. Bilancio non definitivo perché risultano almeno una ventina di dispersi. Tra le vittime, ritrovata nella sua casa, anche l'attrice 95enne Dalyce Curry. La situazione non è ancora sotto controllo anche perché le raffiche di vento, che superano i 110 km orari, sferzano anche la California meridionale, creando le condizioni per nuovi incendi. Proprio i venti ostacoleranno i voli dei canadair e il lavoro di contenimento dei fuochi messo in atto dai pompieri.

Ed è caccia alle cause dei roghi, oltre all'ipotesi che alcuni focolai siano partiti dagli spettacoli pirotecnici di Capodanno, uno degli incendi è stato accertato che è stato causato da un guasto elettrico. La società Edison International ha affermato che l'incendi di Hurst potrebbe essere stato causato da un guasto alle apparecchiature elettriche della società fornitrice di energia Southern California Edison. Monta la rabbia nella popolazione sull'uso dei pompieri privati dai costi esorbitanti usati dai ricchi nel tentativo di salvare le proprie mega ville.

Salito a 25 il numero dei morti

 Assediata dalle fiamme da martedì scorso, la seconda città più popolosa degli Stati Uniti continua a contare i suoi morti. Secondo il medico legale della contea e lo sceriffo Robert Luna, otto persone sono decedute nell'incendio di Palisades e 17 in quello di Eaton, ad Altadena. Le squadre di ricerca accompagnate dai cani addestrati a trovare cadaveri continuano a lavorare e le autorità ripetono che "nessuna buona notizia può venire da quel fronte". Giallo sulle cause del Palisades Fire, uno dei roghi: secondo un'analisi del Washington Post, potrebbe essere stato innescato dalla riaccensione di un precedente incendio avvenuto a Capodanno, forse causato da fuochi d'artificio, nella stessa area. 

Morta l'attrice Dalyce Curry, celebre per il film "Blues Brothers"

 L'attrice in pensione Dalyce Curry, nota per il suo ruolo nel film del 1980 "The Blues Brothers", è morta negli incendi di Los Angeles all'età di 95 anni: lo riportano i media statunitensi. I resti della donna sono stati ritrovati giorni dopo che l'incendio di Altadena ha raso al suolo la sua proprietà nella città. La morte dell'attrice è stata annunciata su Facebook dalla sua pronipote, Dalyce Kelley. Secondo i media, Kelley ha accompagnato la nonna - nota come "Momma D" - a casa sua martedì sera verso mezzanotte, senza rendersi conto della devastazione che l'attendeva. La mattina dopo l'abitazione era completamente bruciata. Oltre al film commedia musicale diretto da John Landis e interpretato da John Belushi e Dan Aykroyd, Dalyce Curry è apparsa anche in film come "I 10 comandamenti" e "Lady Sings the Blues".

Polemica sui vigili del fuoco privati assoldati dai ricchi

 Ed è polemica molto forte tra la popolazione per lo "scandalo" dei vigili del fuoco privati. Nelle ore più concitate con Los Angeles assediata dalle fiamme c'è chi ha utilizzato pompieri a pagamento. Si è trattato di cittadini più che benestanti che si possono permettere di pagare contractor per cercare di salvare la propria casa. In periodi normali il costo di un servizio del genere si aggira attorno ai 1.000 dollari ma durante un'emergenza così grave si possono pagare fino a 5.000 dollari. Per molti nel ricco quartiere di Pacific Palisades questo è stato un piccolo prezzo da pagare per proteggere ville che costano milioni di dollari. E c'è anche chi si è offerto di pagare fino a 100.000 dollari per essere messo in cima alla lista. Per non parlare degli idranti privati che si possono installare ma il cui costo si aggira attorno a100.000 dollari più una tassa da 35.000 dollari da pagare all'azienda idrica per avere l'accesso all'acqua. Il capo dei vigili del fuoco della contea, Anthony Marrone, ha dichiarato di aver ricevuto nuove attrezzature, tra cui decine di autobotti e uomini da tutto il paese e dall'estero (150 pompieri sono stati promessi anche dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy). Il Pentagono invierà 1800 soldati della Guardia nazionale e altri aerei militari C-130. 

Caccia agli sciacalli, coprifuoco in alcune aree

 Sessantotto persone sono state arrestate mentre cercavano di rubare nelle case abbandonate: per questo il presidio delle forze dell'ordine è sempre più stretto e in alcuni casi vengono respinti anche i giornalisti. Alle sei di sera, poi scatta il coprifuoco fino alle 6 di mattina. Le decine di migliaia di persone che vivono nelle zone evacuate non potranno rientrare nelle loro abitazioni prima di giovedì. Ai posti di blocco allestiti attorno alle aree in cui il fuoco si è ritirato si osservano file di abitanti ansiosi di poter tornare per vedere che ne è stato delle proprie case. 

Cresce la stima dei danni: fino 275 miliardi di dollari

 Secondo le prime stime, più di 12.000 edifici sono stati distrutti o danneggiati. I danni e le perdite economiche ammonterebbero a una cifra compresa tra 250 e 275 miliardi di dollari, ha stimato la società di previsioni meteorologiche AccuWeather. Joe Biden ha in parte confermato dicendo nel suo ultimo discorso da presidente che saranno necessarie "decine di miliardi di dollari" per ricostruire Los Angeles. "Ci vorranno decine di miliardi di dollari per riportare Los Angeles alla normalità", ha affermato.

Trump valuta visita nella metropoli prossima settimana

 Donald Trump sta valutando una visita a Los Angeles la prossima settimana per verificare i danni causati dagli incendi e gli sforzi delle autorità locali per fronteggiare l'emergenza. Lo riferiscono fonti della Cnn. Lo staff di Trump ha discusso con i funzionari locali della California riguardo alla visita, hanno riferito le fonti, anche se non sono stati definiti i dettagli. Alcuni consiglieri di Trump hanno preso in considerazione l'idea di recarsi nello Stato nei giorni successivi al giuramento del tycoon. La notizia giunge dopo che il governatore della California Gavin Newsom ha inviato una lettera a Trump venerdì scorso invitandolo a esaminare di persona la distruzione provocata dagli incendi. Trump è molto polemico coi politici locali ed è tornato all'attacco su Truth. "I politici incompetenti non hanno idea di come spegnere gli incendi", ha scritto ieri.

Distrutta anche la mega villa del vincitore del jackpot record da 2 miliardi

 C'è anche una lussuosa villa del vincitore del più grande jackpot americano di sempre tra le abitazioni distrutte dagli incendi di Los Angeles, riporta il Los Angeles Times. Edwin Castro, il residente di Altadena che nel 2023 ha vinto il jackpot record da 2,04 miliardi di dollari della lotteria Powerball - pari a circa un miliardo di dollari al netto delle tasse - ha usato parte della sua vincita per acquistare ville in quartieri esclusivi della contea di Los Angeles ed ha perso almeno una di queste proprietà a causa dei roghi.

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