Sono intervenuti 200 vigili del fuoco. In ogni piano dell'edificio, hanno raccontato i soccorritori, sono state trovate vittime ovunque, sui pianerottoli, sui corridoi e sulle scale
E' di almeno 19 morti, tra cui 9 bambini, il drammatico bilancio di un vasto incendio che si è sviluppato in un edificio nel Bronx, a New York City. Il rogo è divampato in un palazzo residenziale di 19 piani e circa 200 vigili del fuoco sono intervenuti, riuscendo a spegnerlo. Decine di persone sono rimaste intossicate.
I feriti sono almeno 63, di cui 32 ricoverati in ospedale con ustioni di diverso grado e sintomi di asfissia da fumo. Per il capo dei vigili del fuoco, Daniel Nigro, è "uno dei peggiori incendi della storia recente della città".
Ancora non si conoscono le cause che hanno provocato il rogo. Le fiamme si sarebbero sprigionate verso le 11 del mattino ora locale da un appartamento di due piani tra il secondo e il terzo. Nel palazzo molte famiglie al completo, essendo domenica.
Nella concitazione della fuga le porte dell'abitazione in cui si sono sviluppate le fiamme sarebbero state lasciate aperte, così il rogo si è velocemente propagato al resto dell'edificio. In ogni piano del palazzo, raccontano i soccorritori, sono state trovate vittime ovunque, sui pianerottoli, sui corridoi, sulle scale. Tutti residenti che cercavano disperatamente di scappare. Molti sono morti per arresto cardiaco a causa del densissimo fumo e della mancanza di ossigeno. Molte persone sono state salvate grazie alle scale dei camion dei vigili del fuoco.
Ora gli investigatori dovranno verificare se nel complesso di appartamenti qualcosa non abbia funzionato nei sistemi di sicurezza e di allarme.
Nel quartiere del Bronx, nel 1990, scoppiò un terribile incendio all'Happy LAnd, un night club in cui persero la vita ben 87 persone. All'epoca si appurò che il locale operava illegalmente e che non c'era al suo interno una bombola antincendio.