La giovane è stata cosparsa di kerosene e data alle fiamme insieme al marito, di 23 anni, che lotta tra la vita e la morte
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Orrore in India, dove una coppia di neosposi è stata cosparsa di kerosene e bruciata. La donna, 19 anni, non è sopravvissuta alle ustioni ed è morta. I sospetti della polizia si concentrano sul padre della ragazza, che risulta latitante, assieme a due suoi fratelli. I due si erano sposati di nascosto, sei mesi fa, non avendo ottenuto il permesso delle famiglie, contrarie alle loro nozze perché di caste diverse.
Dopo il matrimonio i due, Rukhmini e Mangesh Ransing, erano rientrati nel loro villaggio. Secondo la ricostruzione della polizia locale, riportata dal quotidiano The Hindu, sarebbe stato il padre della ragazza, che risulta latitante, assieme a due suoi fratelli, a prendere l'iniziativa e a bruciare i neosposi, la sera del primo maggio, dopo l'ennesimo litigio.
I vicini erano intervenuti immediatamente e avevano portato i ragazzi nell'ospedale più vicino. Mangesh, di 23 anni, lotta ancora per sopravvivere mentre per la moglie non c'è stato nulla da fare.