Il governo centrale ha inviato l'esercito per i primi soccorsi: distrutte due centrali elettriche, strade e ponti nello Stato di Uttarakhand
In India si è staccata una parte di un ghiacciaio dell'Himalaya. Il ghiaccio è precipitato in un fiume provocando l'innalzamento dell'acqua che ha travolto ponti e strade, superando una diga. Ci sono almeno 26 vittime accertate e 150 dispersi. Andati distrutti due centrali elettriche, ponti e strade nello Stato di Uttarakhand. Circa 150 operai che stavano lavorando in una di queste centrali elettriche, sarebbero stati travolti dalle acque; alcuni di loro, rimasti bloccati in un tunnel, sono stati tratti in salvo.
Il governo centrale ha inviato l'esercito per i primi soccorsi. E così sono stati tratti in salvo alcuni lavoratori della centrale elettrica di Tapovan, spazzata via dal crollo del ghiacciaio: erano bloccati in un tunnel. Lo riporta il Times of India.
In totale le persone bloccate nel tunnel erano una trentina, ma non è chiaro se siano state liberate tutte.
"Sto costantemente monitorando la sfortunata situazione in Uttarakhand. L'India è con l'Uttarakhand e la nazione prega per la sicurezza di tutti. Parlo continuamente con le autorità locali ricevo aggiornamenti sulle operazioni di soccorso", ha scritto su Twitter il premier indiano Narendra Modi.
Nel 2013 piogge monsoniche eccezionali provocarono oltre 6mila vittime nello stato dell'Uttarakhand.
तपोवन में रेस्क्यू कार्य जारी।
— chamoli police (@chamolipolice) February 7, 2021
पुलिस प्रसाशन मोके पर। pic.twitter.com/OuQT3wEVz5