Lungo oltre 230 metri, sospeso su un fiume e sorretto da cavi d'acciaio, era stato da poco riaperto al pubblico. Al momento dell'incidente c'era una gran folla, tra cui molti bambini
In India un ponte pedonale sospeso sul fiume Machchhu è crollato nello Stato del Gujarat, nell'ovest del Paese. Il bilancio provvisorio è di almeno 141 vittime. Al momento del crollo sul ponte, che era stato riaperto da pochi giorni a seguito di alcuni interventi di manutenzione, si trovavano circa 400 persone secondo alcune fonti, 150 secondo le autorità locali. Il primo ministro Narendra Modi, che si trova nel Gujarat (suo Stato natale) per una visita di tre giorni, si è detto "profondamente addolorato per la tragedia".
Il ponte, lungo oltre 230 metri, era sorretto da cavi d'acciaio: è crollato improvvisamente, facendo precipitare decine di persone in acqua. Erano circa le 18:30 locali quando una vasta folla si è assiepata sul ponte, chiamato Julto Pool, nel nord-ovest del Paese. In questi giorni in India si celebra il Diwali, una delle più importanti feste religiose, che simboleggia la vittoria del bene sul male. Sembra che tra le persone sul ponte al momento del crollo ci fossero molti bambini.
Con ogni probabilità, a provocare il crollo è stato il peso eccessivo per un'antica struttura. Il governo del Gujarat, sul suo sito web ufficiale, descrive il ponte come "una meraviglia dell'ingegneria costruita all'inizio del secolo" scorso. Si tratta in effetti di un'attrazione turistica locale, che anche per questo era stata dall'inizio dell'anno sottoposta a restauro, fino a mercoledì, quando era stata riaperta al pubblico.
Tuttavia, secondo l'emittente Ndtv, l'accesso era stato permesso nonostante non ci fosse ancora un certificato di sicurezza. Immagini diffuse sui social mostrano decine di persone che cercano disperatamente di aggrapparsi ai rottami e ai cavi spezzati per tirarsi fuori dall'acqua. I soccorsi sono arrivati velocemente e hanno tratto in salvo decine di persone e continueranno a lavorare tutta la notte, secondo quanto hanno detto le autorità locali.
Il premier indiano ha annunciato un risarcimento per le vittime e i feriti nell'incidente. Secondo quanto ha fatto sapere il suo ufficio, "ha chiesto che la situazione sia monitorata da vicino e continuamente e (che le autorità) estendano tutto l'aiuto possibile alle persone colpite".