La violenza e il linciaggio sono avvebuti un villaggio dello Stato nord-orientale di Chattisgarh. La piccola era uscita di casa a Bhilai quando ha incontrato l'uomo che l'ha portata a forza in un campo
© ansa
Un indiano di 40 anni, accusato di aver violentato una bambina di sette anni in un villaggio dello Stato nord-orientale di Chattisgarh, è stato picchiato da una folla inferocita. L'aggressore è morto dopo alcune ore in ospedale. La piccola era uscita di casa a Bhilai quando ha incontrato l'uomo che l'ha portata a forza in un campo dove sono avvenuti gli abusi.
L'incidente, ha indicato all'agenzia di stampa Pti il commissario Phool Singh Netam, è avvenuto giovedì sera. La piccola era uscita di casa a Bhilai per bisogni fisiologici quando è stata intercettata da un residente, Parasram Thakkur, che l'ha portata a forza nel campo vicino e violentata.
Nonostante l'uomo le avesse ordinato di tacere per non rischiare gravi conseguenze, la bimba tornata a casa in lacrime ha raccontato tutto ai genitori. Subito dopo, un gruppo di abitanti del villaggio ha localizzato lo stupratore e gli ha impartito una dura lezione.
Giunta sul posto una squadra della polizia ha sottratto l'uomo alla folla infuriata e, viste le sue gravi condizioni fisiche, lo ha trasferito in ospedale dove, però, è giunto cadavere.