"Ho tre figlie femmine e mi angoscia non poter avere un maschio", ha confessato la donna alle forze di polizia
I genitori le avevano affidato il bambino di 18 mesi affetto da setticemia per accompagnarlo all'ospedale. Però la zia, Sarita Devi, gelosa di aver avuto tre femmine e non un figlio maschio, l'ha gettato dal terzo piano della clinica. E' accaduto in India, nello stato dell'Uttar Pradesh. Un caso fortunato ha voluto che Amnol - questo è il nome del bambino - cadesse sulle reti allestite nella struttura per evitare le incursioni delle scimmie e che si salvasse. Le telecamere di sicurezza hanno ripreso interamente l'accaduto.
"Ho 3 figlie e non passa giorno senza che io non mi affligga perché non posso avere un maschio. Non so perchè l'ho fatto", ha affermato la donna alla polizia. Secondo quanto riporta il quotidiano indiano Hindustan Times, Satish Yadav, zio di Amnol e cognato di Savita avrebbe visto la donna sparire con il bambino e poi tornare sola. Preoccupato, ha subito lanciato l'allarme. E' stato un membro dello staff dell'ospedale, Panjak Kashyap, a trovare il bambino sulla rete. "I suoi vestiti erano aggrappati a dei pezzi di ferro. Per fortuna non è caduto", ha affermato l'uomo.