I soldati italiani saranno ridislocati fuori da Baghdad
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Decine di persone sono morte nella calca a Kerman, città natale di Soleimani, durante la sepoltura del generale. Il consiglio di sicurezza iraniano ha valutato "13 scenari per la vendetta: sarà un incubo per gli Usa". Le forze americane poste in massima allerta contro eventuali attacchi con droni. Intanto, i militari italiani resteranno in Iraq, ma saranno ridislocati fuori da Baghdad. La Nato ritirerà "temporaneamente" parte del personale.
Il presidente francese Emmanuel Macron, nel corso di un colloquio telefonico con l'omologo iraniano Hassan Rohani, ha espresso la "profonda preoccupazione della Francia per i recenti eventi in Iraq e nella regione". Macron ha anche espresso "la determinazione della Francia a lavorare per calmare le tensioni" e invitato Teheran ad "astenersi da ogni misura che possa aggravare l'escalation in corso".
"Non vogliamo cominciare una guerra, ma finirne una". Lo ha detto in un'intervista alla Cnn il capo del Pentagono, Mark Esper, parlando delle tensioni con l'Iran. "Siamo preparati al peggio, ma speriamo in una de-escalation", ha aggiunto, auspicando che si riesca a tornare al dialogo con Teheran. "Gli Usa - ha poi chiarito Esper - hanno bisogno di mantenere una presenza in Iraq per combattere l'Isis".
Il Canada trasferirà parte delle sue truppe dall'Iraq al Kuwait
È salito ad almeno 56 il numero delle vittime nella calca alla cerimonia di sepoltura del generale Qassem Soleimani nella sua città natale di Kerman, a sud-est di Teheran. I feriti accertati sono oltre 200, di cui
alcuni gravi. Il bilancio potrebbe quindi aggravarsi ulteriormente. Lo riferiscono media locali.
Le forze Usa e le batterie missilistiche per la difesa aerea in Medio Oriente sono state poste in stato di massima allerta contro eventuali attacchi con droni, dopo l'escalation della tensione con Teheran per l'uccisione di Soleimani. Lo riferisce la Cnn, citando due dirigenti Usa. L'intelligence americana, secondo le stesse fonti, ha osservato negli ultimi giorni movimenti di equipaggiamenti militari in Iran, compresi droni e missili balistici.
La Francia non ha intenzione di ritirare le proprie truppe dall'Iraq. Lo riferiscono fonti del governo francese.
La Nato ritirerà "temporaneamente" parte del suo personale dall'Iraq. Lo annunciano fonti ufficiali.
L'Iran sta lavorando per minare il processo di pace in Afghanistan, dove ha rapporti tra l'altro con i talebani: lo ha detto il segretario di stato Usa Mike Pompeo in una conferenza stampa al dipartimento di stato
Sono almeno 50 le persone uccise e oltre 200 quelle ferite nella calca ai funerali di Qassem Soleimani a Kerman, in Iran. Lo ha detto alla televisione di Stato il capo dei servizi d'emergenza.
In seguito alle tensioni scaturite dall'uccisione di Solemaini a Baghdad, il ministero della Difesa della Croazia ha fatto sapere che i 14 militari croati presenti in Iraq sono stati trasferiti in Kuwait. Lo riferisce il Guardian. Anche circa 30 soldati tedeschi di stanza a Baghdad e Taji saranno trasferiti in Giordania e in Kuwait.
La Cina ha sollecitato gli Stati Uniti ad annullare la decisione di negare il visto al ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, intenzionato a partecipare al Consiglio di sicurezza dell'Onu di giovedì. "E' un impegno internazionale degli Stati Uniti quello di rilasciare i visti e di assicurare altri servizi ai delegati di altri Paesi in vista delle conferenze Onu come ospitante delle Nazioni Unite", ha notato il portavoce del ministero degli Esteri, Geng Shuang, durante la conferenza stampa quotidiana.
Il quartier generale della Coalizione internazionale che opera in Iraq "al momento sta pianificando una parziale ridislocazione degli assetti al di fuori di Baghdad". Lo afferma lo Stato maggiore della Difesa precisando che questo "non rappresenta un'interruzione della missione e degli impegni presi" dall'Italia con i partner internazionali e che la decisione è stata presa "a livello di coalizione internazionale".
E' di almeno 40 morti e 190 feriti il bilancio ufficiale al momento della calca alla cerimonia funebre del generale Qassem Soleimani a Kerman. Lo ha indicato alla tv di Stato il responsabile nazionale dei servizi d'emergenza iraniani, Pir Hossein Koolivand.
Le autorità iraniane hanno rinviato per ragioni di pubblica sicurezza la sepoltura del generale Qassem Soleimani nella sua città natale di Kerman, dopo che almeno 35 persone sono morte e altre 48 sono rimaste ferite nella calca durante la cerimonia. Lo riferiscono media locali.
"Se le forze americane pensano di rimanere tranquilli nelle loro basi, distruggeremo sia queste che i loro occupanti. In effetti, sperano di sfuggire alla nostra vendetta e chiudere le porte, ignari che l'Iran aprirà per loro la porta dell'inferno". Lo ha detto il segretario del Supremo ammiraglio del Consiglio di sicurezza nazionale iraniano Ali Shamkhani, citato da Farsnews.
L'esercito tedesco ha annunciato il ritiro di parte dei suoi soldati che attualmente stazionano in Iraq per missioni di formazione e il loro trasferimento in Giordania e in Kuwait a causa delle tensioni nella regione. Il contingente tedesco di stanza a Baghdad e a Taji, a nord della capitale irachena, composto da una trentina di persone, sara' "provvisoriamente ridotto" e i soldati interessati saranno trasferiti nel vicino Kuwait e in Giordania, ha indicato alla France Presse un portavoce del ministero della Difesa.