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L'Italia potrebbe valutare la ricollocazione dei 500 militari che presidiano la diga di Mosul, in Iraq, alla fine dei lavori di ristrutturazione, che dovrebbero terminare nei prossimi mesi. E' la disponibilità manifestata dal ministro della Difesa, Roberta Pinotti, alla richiesta avanzata dal capo del Pentagono James Mattis, che chiedeva all'Italia più addestratori apprezzandone la grande professionalità.