La guerra in Iraq nel 2003 "fu illegale". Ad affermarlo senza giri di parole sul Sunday Mirror, a pochi giorni dal rapporto della commissione d'inchiesta Chilcot che ha puntato il dito contro il premier di allora, Tony Blair, è John Prescott che in quegli anni fu vicepremier. Prescott ammette di dover convivere con il senso di colpa di aver fatto parte di un governo che prese una "decisione catastrofica".