Lo Stato islamico ha diffuso un nuovo terrificante filmato, girato davanti alla Grande moschea di Mosul, in cui viene decapitato un soldato curdo. Nuove minacce all'America
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L'Isis ha diffuso un nuovo video con la decapitazione di un soldato curdo, minacciando l'America per la seconda volta e sollecitando i curdi a rompere la loro alleanza con l'Occidente contro il califfato. Poche ore dopo lo Stato islamico ha rilasciato un altro scioccante filmato con l'esecuzione massa di 300 soldati siriani e una nuova minaccia agli Stati Uniti.
Il primo video, accompagnato dall'hashtag "2ndmessagetoAmerica", mostra la decapitazione di un soldato curdo, che faceva parte di un gruppo di 15 soldati probabilmente catturati dall'Isis durante i combattimenti in Iraq.
In questo nuovo filmato, a pochi giorni di distanza dalla scioccante decapitazione del reporter americano James Foley, il prigioniero e i suoi boia si trovano davanti alla Grande moschea di Mosul, in Iraq.