Dopo la carneficina avvenuta ad Aden, nello Yemen, l'Isis ha rivendicato, attraverso la sua agenzia ufficiale Amaq, anche l'attentato suicida compiuto da "quattro kamikaze" che ha causato "decine di morti e feriti nella città santa sciita di Karbala", nel sud dell'Iraq. Lo riferisce il Site, il sito che monitora le attività jihadiste sul web.