Assumerà l'incarico di premier nelle prossime settimane, diventando così con i suoi 38 anni il più giovane nella storia della Repubblica
Il 38enne Leo Varadkar, apertamente gay e con origini indiane, è stato eletto nuovo leader del Fine Gael, forza di maggioranza in Irlanda, subentrando così al premier (taoiseach in lingua gaelica) Enda Kenny, dimessosi dopo 15 anni alla guida del partito. E' previsto che Varadkar assuma l'incarico di primo ministro nelle prossime settimane, diventando così il più giovane nella storia della Repubblica.
Varadkar ha superato il collega ministro Simon Coveney, conquistando una stragrande maggioranza tra i legislatori del partito di centro-destra.
La sua elezione segna un ulteriore capitolo del cambiamento sociale che ha attraversato il Paese cattolico di 4,6 milioni di persone, dove l'omosessualità è stata considerata reato fino al 1993. L'Irlanda però è stata il primo Stato a introdurre il matrimonio gay attraverso un voto popolare nel 2015.
L'elezione di Varadkar mostra anche un'altra faccia dell'Irlanda moderna. Il padre, Ashok, che avrebbe voluto che il figlio diventasse medico, è nato a Mumbai, in India. Ha incontrato la moglie Miriam, un'infermiera irlandese, in Inghilterra negli anni settanta prima di trasferirsi in Irlanda, dove nacque Varadkar.
Il passaggio generazionale da Kenny, 66 anni, che ha guidato il partito per 15 anni ed è stato primo ministro dal 2011, sarà probabilmente accompagnato da scelte del nuovo premier anche nel consiglio dei ministri. Paschal Donohoe, 42 anni, dovrebbe diventare il nuovo ministro delle Finanze, sostituendo il pensionante Michael Noonan.