L'ultimo messaggio del califfo risaliva a quasi un anno fa, al 26 dicembre 2015.
L'Isis ha pubblicato online un discorso audio dal suo leader Abu Bakr Al Baghdadi, che incita i suoi combattenti, in particolare quelli a Mosul in Iraq, e chiede attacchi in Arabia Saudita e Turchia. Baghdadi parla dell'offensiva su Mosul come di una guerra contro i musulmani da parte dei "crociati" e degli ebrei. L'ultimo messaggio del califfo risaliva a quasi un anno fa, al 26 dicembre 2015.
Al Baghdadi ha anche invitato i combattenti dello Stato Islamico a invadere la Turchia: "Questa battaglia che infuria e la guerra totale, la grande jihad che lo stato dell'Islam sta combattendo oggi, aumentano solamente il nostro fermo parere, se Dio vuole, e la nostra convinzione che tutto questo è un preludio alla vittoria", ha detto in una registrazione audio rilasciato online dai sostenitori dell'Isis.
Al momento non è ancora stato possibile verificare l'autenticità dell'audio, lungo 31 minuti. Al Baghdadi ha invitato la popolazione di Mosul, nella provincia di Ninive a "non indebolire la jihad" contro i 'nemici di Dio'. Il 'califfo' ha anche invitato i combattenti suicidi del gruppo a "trasformare le notti dei miscredenti in giorni, a devastare la loro terra e a far scorrere il sangue come fiumi".