La foto del momento è stata postata dalla giovane Amir Bar su Instagram. "È ancora difficile per me riassumere quello che abbiamo passato lì", ha scritto la ragazza
Pochi giorni dopo l'attacco di Hamas al Nova Festival in Israele, una giovane sopravvissuta, Amit Bar, ha postato su Instagram una foto di un bacio con il fidanzato Nir De Jorno - anche lui scampato alla carneficina - scattata durante il massacro. Un bacio che aveva il sapore di un addio: tra loro e ai loro cari. "Improvvisamente, hai deciso di fare un selfie. Mi sono quasi arrabbiata, non capivo quale fosse l'urgenza, ma mi sono detta: almeno, se moriamo, la nostra famiglia vedrà che ci siamo amati fino alla fine", ha scritto la giovane, rivolgendosi al ragazzo. La foto ha fatto il giro del mondo.
Il post - Nel post, Bar ha descritto i momenti vissuti quel 7 ottobre e ha spiegato la storia dell'immagine. "È ancora difficile per me riassumere quello che abbiamo passato lì, perché Ziv (Ziv Hajabi, un amico di Amit e Nir che ha partecipato al rave con loro, ndr) è ancora disperso e finché non sarà a casa niente sarà finito", ha esordito la giovane.
"Tutto è iniziato con i missili, era stressante, ma sono riuscita a farmi coraggio pensando che non necessariamente mi sarebbero caduti addosso; che, probabilmente, sarebbe andato tutto bene", ha proseguito la giovane. Successivamente, la coppia e l'amico Ziv hanno preso la macchina per cercare di scappare, ma sono rimasti bloccati. "Tutti volevano fuggire. Così, ci siamo sdraiati e abbiamo aspettato che si la situazione calmasse, ma poi la gente ha iniziato a correre e a urlare che c'erano dei terroristi. Allora, anche noi siamo scappati, Sentivamo i proiettili fischiare vicino a noi, le persone cadevano, i terroristi ci inseguivano su delle motociclette per assassinarci", ha aggiunto la ragazza.
"Quando ti ho detto che non avevo più forze, tu mi hai detto che non c'era scelta e che dovevamo continuare a scappare - ha poi scritto rivolgendosi al fidanzato -. Non abbiamo smesso di correre finché non ci siamo separati da Ziv e io e tu ci siamo nascosti entrambi tra i cespugli. I terroristi ci passavano accanto e sparavano ovunque. Noi abbiamo fatto il possibile per non muoverci e non farci sentire. Mi hai protetto con il tuo corpo e ora penso a tutte le altre coppie con un finale diverso dal nostro".
"È impossibile digerire quello che abbiamo passato, continuiamo a pregare affinché Ziv torni a casa da noi", ha concluso la giovane.