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In Israele, con lo spoglio del 44,6% dei voti, il Likud di Benyamin Netanyahu si conferma il primo partito con 32 seggi. Al secondo posto Yesh Atid, il partito del premier Yair Lapid con 25 seggi e al terzo posto il partito di estrema destra Sionismo religioso di Itamar Ben Gvir con 15 seggi. Ma nell'area di centro-sinistra c'è forte apprensione perché al momento tre delle sue liste non superano la soglia di ingresso: il partito Meretz per i diritti civili e le liste arabe Balad e Raam. Stanti cose le cose Netanyahu otterrebbe una netta maggioranza alla Knesset.