Gli sfollati a Gaza sono oltre 423mila. L'Iran: "Pronta risposta se continueranno i raid su Gaza". Netanyahu: "Schiacceremo i terroristi, come l'Isis". Meloni al re di Giordania: "Il conflitto non si allarghi"
La notte precedente all'attacco, l'intelligence di Israele aveva individuato segnali di attività irregolare fra i militanti di Hamas a Gaza. I vertici decisero però di non mettere in allerta elevata le forze militari al confine. Il profilo ufficiale del governo israeliano pubblica tre foto-shock di bambini rimasti uccisi nell'attacco di Hamas. Si tratta di scatti che mostrano i corpi dei bambini carbonizzati, avvolti da un lenzuolo bianco. I terroristi intanto svelano: "Preparavamo l'attacco da due anni". E, prima dell'attacco, erano in possesso mappe dettagliate di basi militari e città israeliane. L'esercito israeliano ha trovato manuali di Al Qaeda sul corpo di alcuni terroristi. Netanyahu: "Schiacceremo i terroristi, come l'Isis". L'Iran tuona: "Se lo Stato ebraico non ferma i suoi crimini di guerra contro i civili a Gaza, ci sarà una risposta". Sale ad almeno 1.537 morti, di cui 500 bambini, il bilancio delle vittime di sei giorni di raid sulla Striscia. Gli sfollati, riferisce l'Onu, sono oltre 423mila. Tra gli israeliani oltre 1.300 vittime e 3.300 feriti.
Secondo le Nazioni Unite, più di 423mila persone sono state costrette a fuggire dalle proprie case nella Striscia di Gaza, sotto assedio e bombardata dall'esercito israeliano. Il numero di sfollati nel territorio, densamente popolato da 2,3 milioni di abitanti, è salito da 84.444 persone a 423.378.
I miliziani di Hamas erano muniti di mappe dettagliate di città e basi militari che volevano colpire, quando sono entrati in Israele per attaccare. I documenti scritti in arabo sono stati recuperati dai luoghi dell'attacco e sono ora all'esame delle autorità israeliane. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che le carte indicano che fin dall'inizio nel mirino non c'erano solo le installazioni militari, ma anche i civili. I documenti offrono inoltre la possibilità di valutare le informazioni di intelligence in possesso di Hamas e il grado di pianificazione dell'attacco.
La notte precedente all'attacco l'intelligence israeliana aveva individuato segnali di attività irregolare fra i militanti di Hamas a Gaza. I vertici delle Forze di difesa israeliane (Idf) e dello Shin Bet (Agenzia di sicurezza interna israeliana) decisero però di non mettere in allerta elevata le forze militari al confine. Lo riporta il sito Axios, citando alcune fonti.
"Se Israele non ferma i suoi attacchi contro i civili a Gaza e non può imporre un assedio completo a Gaza, bombardare i civili e commettere crimini di guerra senza aspettarsi una risposta". Lo afferma il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian, sottolineando che "è necessario porre fine all'uccisione di bambini e civili in Palestina".
È salito a 1.537 il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza, tra cui 500 bambini e 276 donne. Lo afferma il ministero della Sanità palestinese, precisando che i feriti sono 6.612.
Giorgia Meloni ha avuto una conversazione telefonica con il re di Giordania, Abdallah II Ibn Al Hussein. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi, spiegando che il presidente del Consiglio ha auspicato "un rapido decremento del conflitto, che non si deve allargare al resto della regione", e ha evidenziato "il ruolo cruciale che ha in questo contesto la Giordania".
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, domani sarà in Israele "per ribadire la vicinanza dell'Italia a un popolo ferito dalla violenza del terrorismo di Hamas". Il vicepremier si recherà successivamente anche in Giordania.
Venerdì Ursula VonDer Leyen e Roberta Metsola si recheranno in Israele. Il programma della visita è ancora da definire.
I militari dell'esercito israeliano hanno trovato manuali di Al Qaeda sul corpo dei terroristi. Lo afferma il portavoce delle Forze di Difesa israeliane.
Nel suo discorso in diretta tv ai francesi, il presidente Emmanuel Macron ha detto che Israele, "di fronte all'attacco più tragico della sua storia", deve dare una risposta "forte e giusta". Il numero uno dell'Eliseo ha poi ammonito chi non condanna in modo assoluto gli attacchi di Hamas: "Di fronte al terrorismo non si deve mai dire 'sì, ma...".
Gli Stati Uniti organizzeranno voli per evacuare i propri cittadini da Israele. Lo ha detto il portavoce della sicurezza nazionale americana, John Kirby, in una conferenza stampa.
Attentato vicino alla città vecchia di Gerusalemme nei pressi della porta di Erode. Lo riportano i media israeliani parlando di una sparatoria in cui sono rimasti feriti due agenti della sicurezza, di cui uno gravemente.
"Invece di abbassare la tensione, gli Usa gettano benzina sul fuoco mandando navi da guerra nel Mediterraneo". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Sabah, parlando del conflitto in Israele e Palestina. "Gli Stati sono vincolati a difendere i diritti umani dalle leggi di guerra, purtroppo stiamo assistendo alla graduale erosione di questo impegno fondamentale da parte di Israele", ha aggiunto il leader turco parlando della mancanza di acqua ed elettricità nella Striscia di Gaza.
"Abbiamo avviato discussioni" con degli intermediari con l'obiettivo la liberazione degli ostaggi francesi in mano ad Hamas: lo ha detto il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, durante una riunione con i capi dei partiti.
"Questo attacco di Hamas vale come dieci 11 settembre se si considera il numero della popolazione di Israele". Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken, in una conferenza stampa a Tel Aviv.
Israele intende commettere un "genocidio" imponendo un assedio contro la Striscia di Gaza. E' l'accusa del ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian, poco prima di partire per un tour nella regione per discutere del conflitto tra Hamas e Israele. Lo riferisce la tv di Stato iraniana. "La guerra nella Striscia di Gaza non è solo la guerra dei sionisti contro un gruppo, è una guerra contro tutti i palestinesi", ha aggiunto.
Il ministro francese dell'Interno Darmanin ha ordinato il divieto delle manifestazioni pro-palestinesi in Francia e il fermo degli organizzatori e dei "facinorosi che turbano l'ordine pubblico". In un telegramma ai prefetti e rivelato dall' Afp, Darmanin chiede il divieto delle "manifestazioni filo-palestinesi perché possono generare turbative dell'ordine pubblico".
In Inghilterra ha scatenato molte polemiche la decisione della Federcalcio di non illuminare lo stadio di Wembley, a Londra, con i colori della bandiera israeliana in occasione della partita Inghilterra-Australia di venerdì sera. La bandiera dello Stato ebraico era invece apparsa a Downing Street e sul parlamento di Westminster.
Il profilo ufficiale del governo israeliano ha pubblicato tre foto-shock di bambini rimasti uccisi dall'attacco di Hamas. Si tratta di scatti che mostrano i corpi dei bambini carbonizzati, avvolti da un lenzuolo bianco. "Queste sono alcune foto che il premier Benyamin Netanyahu ha mostrato al segretario di Stato americano Antony Blinken - si legge nel post su X -. Sono foto di bimbi uccisi e carbonizzati dai mostri di Hamas. Hamas è disumano. Hamas è l'Isis".
L'esercito israeliano ha annunciato che da sabato ha bombardato Gaza con 6mila bombe, per un totale di 4 mila tonnellate di esplosivo.
Dopo X e Meta, Bruxelles mette in guardia anche TikTok sulla disinformazione e i contenuti illegali apparsi sulla piattaforma a seguito dell'attacco di Hamas in Israele. In una lettera indirizzata al ceo del social cinese, Shou Zi Chew, il commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton, avverte che "TikTok ha l'obbligo particolare di proteggere i bambini e gli adolescenti dai contenuti violenti e dalla propaganda terroristica", facendo riferimento a video che "raffigurano la presa di ostaggi".
"Rigettiamo le pratiche relative all'uccisione o agli abusi sui civili da entrambe le parti perché violano la morale, la religione e il diritto internazionale". Lo ha detto il presidente palestinese Abu Mazen incontrando il re Abdallah di Giordania, citato dalla Wafa. Il leader ha anche chiesto "la fine immediata dell'aggressione al popolo palestinese".
Due anni di preparazione per l'attacco di Hamas a Israele con modalità top secret e con la data di inizio dell'operazione a conoscenza di pochissimi tra i vertici del gruppo islamico. Lo rivela a Russia Today tv un dirigente di Hamas, Ali Baraka, secondo il quale anche i Paesi alleati sono stati informati solo dopo l'inizio delle azioni militari.
In seguito all'attacco di Hamas in Israele "ho dato specifiche direttive per l'intensificazione di ogni accordo informativo tra intelligence e forze di polizia per monitorare l'evoluzione del conflitto e i riflessi sui flussi migratori, sugli ingressi e sulle presenze". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo al question time al Senato, aggiungendo che c'è "una rinnovata attenzione nelle principali aree di sbarco e negli hotspot" per il rischio di infiltrazione di terroristi.
Il Jerusalem Post ha affermato di avere una "conferma basata su fotografie verificate" dei report che indicavano il ritrovamento di cadaveri di bambini bruciati e decapitati al kibbutz di Kfar Aza. Il quotidiano israeliano fa sapere che le immagini "sono state mostrate al segretario di Stato Usa Anthony Blinken durante la sua visita in Israele".
"L'esercito israeliano sabato scorso, nelle comunità di confine, non ha adempiuto ai suoi doveri di responsabilità nei confronti dello stato di Israele e dei suoi cittadini". Lo ha detto il capo di stato maggiore Herzi Halevi, sottolineando che l'esercito "è responsabile di quella sicurezza". "Impareremo, indagheremo ma ora è il tempo della guerra".
Sono 1.417 i morti a Gaza. Lo ha fatto sapere il ministero della sanità di Hamas a Gaza secondo cui i feriti sono 6.268.
"Gaza non sarà più quella di prima". Lo ha detto il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano Herzi Halevi nel suo primo intervento pubblico dall'inizio della guerra.
"L'Italia non si è mai tirata indietro, qualora fosse richiesto dalla comunità internazionale e dall'Onu un impegno di pace di questo tipo saremmo i primi disponibili ma adesso nessuno ha chiesto qualcosa di simile". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto dopo la riunione ministeriale della Nato rispondendo a chi gli chiede di un eventuale impegno italiano per gestire i corridoi umanitari a Gaza.
Bisogna fermare quanto prima i raid israeliani su Gaza contro donne e bambini. Lo ha detto il presidente siriano Bashar Al Assad citato dalla tv di Stato siriana. Il rais di Damasco, alleato dell'Iran, ha inoltre detto che serve "un'azione rapida a livello arabo e islamico per proteggere i palestinesi".
I raid aerei attribuiti a Israele contro gli aeroporti siriani di Aleppo e Damasco hanno preso di mira depositi di armi iraniane custoditi dagli Hezbollah libanesi filo-iraniani presenti in Siria. Lo riferiscono media panrabi che citano fonti della sicurezza siriane.
I due principali aeroporti della Siria sono fuori servizio, segnalano i media statali.
"Siamo qui con voi, non andiamo da nessuna parte". Con queste parole il segretario di Stato Usa Antony Blinken ha salutato il premier israeliano Benjamin Netanyahu all'inizio del loro incontro al ministero della Difesa a Tel Aviv. Nel video si sente Blinken dire ripetutamente a Netanyahu "mi dispiace, mi dispiace, condoglianze" per le vittime. Il primo ministro d'Israele ringrazia e stringe ripetutamente la mano all'ospite americano.
Almeno 25 cittadini statunitensi sono stati uccisi negli attacchi di Hamas contro Israele. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken
"Ribadiamo il monito chiarissimo di Biden a tutti: Stati e non Stati pensate a cosa fare in questa situazione, non agite contro Israele". Lo ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken, durante la conferenza stampa congiunta con il premier israeliano Benyamin Netanyahu. "Abbiamo dispiegato portaerei nell'est del Mediterraneo e daremo altro supporto - ha continuato -. Garantiremo a uomini, donne e bambini presi in ostaggio che possano essere liberati".
La prima spedizione di aiuti umanitari per Gaza è arrivata giovedì nel Sinai egiziano dalla Giordania, hanno riferito i media. L'aeroporto di El-Arish, a 50 chilometri (30 miglia) dal valico di Rafah verso Gaza, "è stato designato dalle autorità egiziane per ricevere aiuti umanitari internazionali da diverse parti e organizzazioni internazionali", ha annunciato il ministero degli Esteri egiziano in una dichiarazione. Non è chiaro quando gli aiuti potranno arrivare a Gaza.
"Hamas non ha interesse del popolo palestinese, non rappresenta il suo futuro, il suo unico obiettivo è distruggere Israele e uccidere gli ebrei. Israele ha diritto di difendersi e garantire che tutto ciò non avvenga". Così il segretario di Stato americano Antony Blinken in conferenza stampa con il premier israeliano Benyamyn Netanyahu a Tel Aviv.
"Il valico di Rafah è aperto ma inutilizzabile". Lo rendono noto le autorità egiziane.
La televisione di Stato siriana segnala raid israeliani contro l'aeroporto di Damasco e quello di Aleppo.
Un attacco missilistico con 50 missili è stato lanciato sull'insediamento di Sderot. Lo hanno annunciato le Brigate Al-Qassam su Telegram
"Hamas deve essere schiacciato come l'Isis". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu nella conferenza stampa con il segretario di Stato Usa Antony Blinken.
"La battaglia non si limiterà alla Striscia di Gaza. Altri fronti si uniranno presto". Ad affermarlo, in un nuovo audio, è Abu Hamza, il portavoce delle Brigate Quds Brigades, l'organizzazione armata della Jihad islamica, citato dal network libanese Al Mayadeen. Rivolgendosi alla resistenza in Cisgiordania, Abu Hamza ha lanciato un appello alla Brigata Jenin e alla Tana dei Leoni, nonché a tutti i palestinesi presenti sul posto, a impegnarsi negli scontri contro l'occupazione israeliana. "Siamo venuti preparati fuori dalla Palestina così come lo eravamo dentro - ha detto -. Gli eventi di Gaza saranno replicati su altri fronti".
"Le immagini e le informazioni provenienti dalla regione ci ricordano le peggiori atrocità commesse dall'Isis". Lo ha detto sul conflitto in Israele il portavoce della Commissione europea Peter Stano nel corso del briefing quotidiano con la stampa sottolineando "la furia dei militanti di Hamas negli insediamenti e nelle località israeliane". "Si tratta di atrocità indicibili quelle commesse contro il popolo israeliano, soprattutto contro i civili israeliani". Quanto stiamo vedendo a Gaza è "conseguenza diretta" di quanto "iniziato sabato".
Hamas ha confermato di avere nelle sue mani "oltre 120 prigionieri israeliani". Lo ha riferito la tv dello Stato ebraico kan citando il portavoce della fazione palestinese, Abdel Latif Kanua.
Il bilancio dei morti nella Striscia di Gaza, a causa dei bombardamenti e degli attacchi di Israele, sale a 1.354.
È probabile che il valico di Rafah tra Egitto e la Striscia di Gaza venga aperto questa sera o domani mattina, per sei ore, per consentire l'ingresso degli aiuti umanitari egiziani a Gaza, se Israele accetta una tregua. Lo ha detto all'Ansa il portavoce del governatorato del Nord Sinai, Mohamed Selim. Il portavoce ha aggiunto che sono pronti a partire per la Striscia gli aiuti al momento fermi nelle città di al-Arish e Sheikh Zowaid nel Sinai.
Nel ministero della difesa di Tel Aviv è iniziato un incontro fra il premier Benyamin Netanyahu e il segretario di Stato Usa Antony Blinken. Dopo un colloquio a quattr'occhi, informa un comunicato, Netanyahu e Blinken faranno dichiarazioni alla stampa. L'incontro proseguirà poi con la partecipazione del ministro della difesa Yoav Gallant e con i due nuovi ministri senza portafoglio nel nuovo governo "di emergenza" di Israele: Benny Gantz e Gadi Eisenkot, entrambi membri del partito centrista 'Unione Nazionale' ed entrambi ex capi di Stato maggiore.
"Oggi tutti i Paesi islamici e arabi, come anche le popolazioni che vogliono la libertà nel mondo, devono trovare un accordo e raggiungere una cooperazione in un percorso per fermare i crimini del regime sionista contro la nazione palestinese oppressa". Lo ha affermato il presidente iraniano Ebrahim Raisi durante una telefonata con l'omologo siriano Bashar al-Assad, come riporta Mehr.
"Non inizieremo una guerra contro l'Iran". Lo ha dichiarato in un briefing l'ambasciatore israeliano a Mosca, Alexander Ben Zvi, citato dalla Tass.
"Ci stiamo preparando alla fase successiva della guerra": lo ha affermato il portavoce militare Daniel Hagari. "Noi facciamo crollare le capacità di Hamas di mantenere la sovranità e la governabilità", a Gaza. Secondo le valutazioni di Israele, in seguito agli intensi bombardamenti nelle fila di Hamas si sta creando adesso una grande confusione.
"Hamas è l'Isis di Gaza, un'organizzazione selvaggia finanziata e sostenuta dall'Iran. Hamas è l'Isis". Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant in una riunione a Bruxelles con i colleghi della nato. 2Siamo stati colpiti duramente - ha chiarito -. Ma non commetteremo errori: il 2023 non è il 1943. Siamo gli stessi ebrei, ma abbiamo capacità diverse". Gallant ha inoltre mostrato un video non censurato di alcuni degli atti orribili commessi da Hamas contro civili e soldati israeliani, come anche cittadini stranieri che sono stati rapiti o uccisi.
Israele sta ricostruendo sulla base di filmati le identità di quanti sabato hanno preso parte agli orrori nei villaggi ebraici vicini a Gaza e assicura che saranno colpiti. Lo ha reso noto il portavoce militare Daniel Hagari in una conferenza stampa. In merito ha spiegato che un combattente di Hamas di nome Mustafa Shahin, che era stato ripreso mentre compiva efferatezze in uno dei villaggi israeliani, è già morto nel bombardamento della sua casa a Gaza.
Tre dei cinque impianti idrici di Gaza sono fuori servizio a causa dei bombardamenti e della mancanza di carburante. Lo sostiene il Comitato internazionale della Croce rossa, citato da Anadolu.
Hamas ha portato bandiere dell'Isis nell'attacco ai kibbutz di sabato. Lo ha fatto sapere il portavoce militare citando in particolare il kibbutz di Sufa, dove i soldati israeliani avrebbero trovato un'insegna dello Stato islamico addosso a uno dei miliziani uccisi nell'assalto, vicino al confine con Gaza.
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"Non abbiamo paura. Siamo un popolo forte. Abbiamo una forte determinazione a continuare. Abbiamo molti combattenti e molte persone che vogliono sostenerci". Lo ha affermato Ghazi Hamad, membro dell'ufficio politico di Hamas, commentando la possibilità di un'offensiva via terra delle truppe israeliane a Gaza. "Anche le persone ai confini della Giordania, del Libano e ovunque vogliono venire qui e combattere per noi - ha avvertito Hamad -. Gaza non è un giardino e ciò costerà loro molto. Dall'inizio di questa operazione abbiamo inviato 1.200 combattenti che sono riusciti a distruggere l'immagine di Israele, la sicurezza di Israele, l'intelligence di Israele e l'immagine che Israele è una superpotenza".
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in una "dichiarazione di governo" fatta stamattina al Bundestag, il parlamento di Berlino, ha affermato che "la nostra storia, la nostra responsabilità derivante dall'Olocausto, ci impone il dovere perenne di difendere l'esistenza e la sicurezza dello Stato di Israele". "In questo momento, c'è un solo posto per la Germania: quello saldamente al fianco di Israele", la cui "sicurezza" è "la ragion di Stato della Germania", ha dichiarato il cancelliere secondo il testo del suo discorso ribadendo dichiarazioni fatte in questi giorni.
"Dov'è la chiara condanna della violenza terroristica da parte dell'autorità autonoma (palestinese) e del suo presidente, Mahmoud Abbas? Io dico: il loro silenzio è vergognoso": lo ha affermato, in una "dichiarazione di governo" fatta stamattina al Parlamento tedesco a Berlino, il cancelliere Olaf Scholz secondo il testo dei suo discorso diffuso dall'Ufficio stampa del governo. "Abbiamo messo sotto esame tutta la nostra cooperazione allo sviluppo con i Territori palestinesi", ha aggiunto il cancelliere confermando dichiarazioni di una ministra del suo esecutivo.
"Finora non abbiamo prove tangibili che l'Iran abbia dato un sostegno concreto e operativo a questo vile attacco di Hamas. Ma è chiaro a tutti noi che senza il sostegno iraniano negli ultimi anni, Hamas non sarebbe stato in grado di compiere questi attacchi senza precedenti in territorio israeliano". Lo afferma il cancelliere tedesco Olaf Scholz in Parlamento a Berlino secondo un testo del suo discorso.
Israele sta compiendo uno sforzo "di intelligence e operativo" per mettere a fuoco la questione degli ostaggi israeliani a Gaza e dei dispersi. Lo ha reso noto il coordinatore speciale nominato dal governo, il gen. (riserva) Gal Hirsch. "Le ricerche sul terreno proseguono - ha affermato Hirsch, in un comunicato. - Il riconoscimento degli uccisi prosegue ed è un lavoro molto complesso. Molti feriti sono ancora negli ospedali e noi diamo la caccia a ogni dettaglio che ci aiuti a localizzare tutti i dispersi". "Lavoriamo 24 ore al giorno - ha assicurato Hirsch - per i dispersi, per gli ostaggi e per le loro famiglie".
"Sarebbe irresponsabile, in questa situazione drammatica, non utilizzare tutti i contatti che possono essere utili": lo ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in Parlamento a Berlino riferendosi esplicitamente al proprio essere "in stretto contatto" con il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi, con quello turco Recep Tayyip Erdogan e con l'Emiro del Qatar che viene ricevuto oggi a Berlino. "Tutti e tre possono svolgere un ruolo importante nella mediazione e nella de-escalation della situazione attuale", ha affermato Scholz secondo il testo del suo discorso diffuso dall'Ufficio stampa del governo.
"Valori universali e dignità umana. Sempre e ovunque. Questo è il cuore dell'Ue. Il diritto internazionale e il diritto internazionale umanitario devono essere rispettati. Le forniture di base devono raggiungere i più vulnerabili". Lo scrive il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, su X, ripostando un tweet del segretario generale dell'Onu, António Guterres, in cui afferma: "Occorre consentire l'ingresso a Gaza di forniture essenziali salvavita, tra cui carburante, cibo e acqua. Abbiamo bisogno di un accesso umanitario rapido e senza ostacoli adesso".
"Il Ministero federale degli Interni vieterà ad Hamas di operare in Germania": lo ha annunciato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in Parlamento secondo il testo dei suo discorso diffuso dall'Ufficio stampa del governo.
"Non sarà fornita elettricità, né acqua, né entreranno camion di benzina (a Gaza) finché gli ostaggi israeliani non torneranno a casa": lo ha detto il ministro dell'Energia israeliano, Israel Katz. "Umanitarismo per umanitarismo. E nessuno - ha aggiunto - ci può fare prediche sulla moralità".
Un membro del Comitato centrale del Fronte popolare per la liberazione della Palestina è rimasto ucciso in un bombardamento israeliano nel nord della Striscia. Lo riferiscono fonti locali a Gaza secondo cui si tratta di Awad al-Sultan, che era responsabile nella sua organizzazione del Dossier dei prigionieri in Israele. Con lui, secondo le fonti, sono rimasti uccisi alcuni membri della sua famiglia.
Tre cittadini cinesi sono stati uccisi nell'escalation del conflitto tra Israele e Hamas. E' quanto ha riferito il ministero degli Esteri cinese, secondo cui risultano esserci anche due dispersi e molti altri feriti.
Il segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken è arrivato in Israele in visita dopo gli attacchi di Hamas. Incontrerà il premier Benyamin Netanyahu, membri del governo e il presidente Isaac Herzog.
Il segretario di Stato Usa Antony Blinken è atteso per oggi in Israele dove incontrerà il premier Benyamin Netanyahu, membri del governo e il presidente Isaac Herzog. Secondo i media, Blinken vedrà anche i familiari degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas e portati a Gaza. Blinken - secondo le informazioni - vedrà domani anche il presidente palestinese Abu Mazen.
Il bilancio delle vittime israeliane dall'inizio degli attacchi di Hamas continua a salire: i morti sono 1.300 secondo l'aggiornamento pubblicato dal Times of Israel che cita fonti sanitarie israeliane. I feriti sono circa 3.300, di cui 28 in condizioni critiche e 350 in gravi condizioni.
L'esercito israeliano afferma che si sta preparando per una possibile operazione di terra a Gaza, ma che i leader politici della nazione non hanno ancora deciso in merito. Il tenente colonnello Richard Hecht ha spiegato che le forze armate "si stanno preparando per una manovra di terra, se verrà decisa". Israele ha richiamato circa 360mila riservisti dell'esercito e ha minacciato una risposta senza precedenti alla sanguinosa incursione di Hamas avvenuta lo scorso fine settimana.
Fonti palestinesi affermano che il presidente Mahmoud Abbas (Abu Mazen) incontrerà domani il segretario di Stato americano Antony Blinken, in visita in Medio Oriente.
L'esercito israeliano ha annunciato di aver dispiegato forze di riservisti lungo le città sul confine con il Libano. La mossa, è stato spiegato, è avvenuta nell'ambito del generale rafforzamento delle truppe nell'area nord del Paese dopo la situazione di tensione con Hezbollah: "Queste forze stanno conducendo compiti di difesa tra i quali pattugliamento e blocchi stradali in modo da assicurare la sicurezza dei residenti".
Le sirene di allarme per i razzi lanciati da Gaza stanno ora risuonando nella zona centrale di Israele. Lo ha detto l'esercito.
La notte precedente all'attacco di Hamas dalla Striscia "c'erano stati alcuni segnali ma non avvertimenti importanti di intelligence". Lo ha detto il portavoce dell'esercito isrealiano Daniel Hagari.
Nei raid notturni sulla Striscia l'esercito ha più volte colpito le forze di élite "Nukhba" di Hamas, in particolare i suoi centri operativi di comando. Quelli, ha spiegato l'esercito, che hanno gestito l'infiltrazione nei kibbutz al di la del confine sabato scorso. "Queste forze - ha spiegato - sono costituite da terroristi selezionati da alti funzionari di Hamas, designati per effettuare attacchi terroristici come imboscate, incursioni, assalti, infiltrazioni attraverso tunnel terroristici, nonché missili anticarro, razzi e fuoco di cecchini".
Il portavoce delle Forze di difesa israeliane, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha affermato che l'esercito ha finora informato le famiglie di 81 ostaggi tenuti da Hamas nella Striscia di Gaza. Hamas e la Jihad islamica affermano di avere preso 130 ostaggi, mentre alcune fonti stimano che siano almeno 200 le persone catturate e tenute nella Striscia di Gaza.
E' salito ad almeno 11 il bilancio dei dipendenti delle Nazioni Unite che hanno perso la vita nella Striscia di Gaza a seguito della campagna di attacchi aerei intrapresa dalle Forze di difesa israeliane lo scorso fine settimana, in risposta ai sanguinosi attacchi sferrati dal gruppo palestinese Hamas contro diversi insediamenti israeliani. Lo ha riferito il segretario generale dell'Onu Guterres.
La Cina ha bisogno di assumere "un atteggiamento più equilibrato" sul conflitto tra Israele e Hamas. Lo afferma l'ambasciatrice israeliana a Pechino, lrit Ben-Abba, in un'intervista a Bloomberg Tv, anticipando che Zhai Jun, l'inviato cinese per il Medio Oriente, dovrebbe avere oggi colloqui con la parte israeliana, dopo le telefonate di martedì e mercoledì avute, rispettivamente, con quelle egiziana e palestinese. "L'inviato speciale cinese avrà una conversazione telefonica con la parte israeliana", ha detto la diplomatica, secondo cui Pechino potrebbe parlare oggi della vicenda nel briefing quotidiano del ministero degli Esteri.
Alcuni media israeliani hanno smentito la liberazione di tre ostaggi, una donna e i suoi due bambini, annunciata da Hamas con un comunicato. In un video trasmesso successivamente da Al-Aqsa Tv, il canale del gruppo islamico, si vedono una donna in camicia blu con due bambini e tre uomini armati che si allontanano da una zona con filo spinato che sembra essere la recinzione eretta da Israele attorno alla Striscia di Gaza. Secondo la televisione pubblica israeliana, queste immagini mostrano persone che "non sono mai state portate a Gaza".
La Casa Bianca ha chiarito che il presidente Joe Biden e altri funzionari statunitensi non hanno visto né confermato in modo indipendente che i terroristi di Hamas abbiano decapitato bambini israeliani. Il chiarimento arriva dopo che Biden ha detto ai leader ebrei alla Casa Bianca: "È importante che gli americani vedano cosa sta succedendo. Lo faccio da molto tempo. Non avrei mai pensato di vedere e avere immagini confermate di terroristi che decapitano bambini". Un portavoce della Casa Bianca ha affermato che il presidente ha basato i suoi commenti sulle affermazioni del portavoce di Netanyahu e sui resoconti dei media israeliani.
Il numero delle vittime nella Striscia di Gaza per i bombardamenti israeliani degli ultimi sei giorni è salito ad almeno 1.200 morti e circa 5.600 feriti. Lo comunica il ministero della Sanità palestinese.
Almeno 51 persone sono morte e altre 281 rimaste ferite in attacchi aerei compiti stanotte sulla Striscia di Gaza dall'esercito di Israele, secondo il Ministero della Sanità palestinese citato dai media locali. Il dicastero ha affermato che gli attacchi hanno colpito Sabra, Al Zaytoun, Al Nafaq e Tal Al Hawa e Khan Younis. "Le operazioni di ricerca e salvataggio sono ancora in corso", riferisce l'emittente Al Jazeera. Il canale tv Al Mayadeen afferma che 450 obiettivi terrestri sono stati attaccati tra Gaza, Jabaliya e Khan Younis.
Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Ocha), quasi 339MILA persone sono state costrette a fuggire dalle proprie case nella Striscia di Gaza sotto assedio e bombardata dall'esercito di Israele. Il numero degli sfollati nel territorio palestinese da 2,3 milioni di abitanti "è aumentato di altre 75MILA persone e ha raggiunto la cifra di 338.934", ha affermato l'ufficio Onu.