L'Oms: "Aumentato il numero di pazienti morti all'ospedale Shifa". Tajani: "Presentata proposta italo-franco-tedesca". Un bimbo americano di tre anni tra gli ostaggi
Prosegue la guerra in Medioriente. Secondo Israele, Hamas "ha perso il controllo di Gaza e non ha il potere di fermare l'esercito". Soldati israeliani della Brigati Golani sono penetrati nel Parlamento di Gaza City prendendone il controllo. Virale sui social la foto delle truppe che espongono le bandiere israeliane dietro il banco della presidenza. Immediata la reazione di Hamas che, attraverso il portavoce Ahmed Abdul Hadi, ha annunciato che "Hezbollah entrerà pienamente in guerra con Israele se Hamas sarà completamente distrutta a Gaza. La linea rossa per Hezbollah è la totale distruzione della resistenza a Gaza". Tutti gli ospedali nel nord della Striscia intanto sono fuori servizio. In merito alle trattative per il rilascio degli ostaggi, il movimento islamista sottolinea: "Negoziati possibili solo per uno scambio completo di prigionieri, non parziale". Tra gli ostaggi c'è anche un bimbo americano di tre anni.
Hamas "ha perso il controllo di Gaza, non ha il potere di fermare l'esercito". Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant, secondo il quale "i terroristi stanno fuggendo al sud e i civili stanno saccheggiando le loro basi. Non hanno più fiducia nel governo palestinese".
Soldati israeliani della Brigati Golani sono penetrati nel Parlamento di Gaza City prendendone il controllo. Virale sui social la foto delle truppe che espongono le bandiere israeliane dietro il bancone della presidenza.
Hamas ha pubblicato un video della soldatessa israeliana Noa Marciano rapita negli attacchi del 7 ottobre contro Israele. Marciano prestava servizio come osservatore dell'esercito in una base vicino al Kibbutz Nahal Oz ed è stata rapita a Gaza insieme a circa 240 civili e cittadini.
"Abbiamo parlato con il governo israeliano e detto che non vogliamo vedere scontri a fuoco negli ospedali, che devono essere protetti e in grado di funzionare in modo efficiente". Lo ha detto il Cnsigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan.
"Hamas teneva ostaggi israeliani nell'ospedale pediatrico Rantisi a Gaza City". Lo ha denunciato il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui è stato trovato un tunnel, armi, esplosivi e un'area destinata forse ad essere usata per nascondere ostaggi.
Il presidente americano, Joe Biden, ha chiesto a Israele "azioni meno invasive" contro l'ospedale di Al-Shifa a Gaza.
Hezbollah entrerà pienamente in guerra con Israele se Hamas sarà completamente distrutta a Gaza. Lo riporta Nbc citando un membro di Hamas a Beirut. "Ora non è il momento - ha detto Ahmed Abdul Hadi con Nbc -. La linea rossa per Hezbollah è la totale distruzione della resistenza a Gaza".
E' salito a 11.360 il numero delle persone morte nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre scorso, secondo l'ultimo bilancio del ministero della Sanità di Hamas. Lo riporta l'agenzia stampa palestinese Wafa. Tra i morti finora ci sarebbero 4.609 minori, 3.100 donne e 678 anziani. Il numero dei feriti, invece, ha raggiunto i 28 mila. In Cisgiordania, il numero dei palestinesi uccisi è salito a 180, e quello dei feriti a 2.700. Il ministero ribadisce che è difficile raccogliere informazioni per la mancanza di comunicazione e a causa degli attacchi agli ospedali, ma precisa che 3.250 cittadini, di cui 1700 minori, sono ancora dispersi.
Dieci autobus con a bordo 564 cittadini stranieri hanno lasciato oggi la Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah, al confine con l'Egitto. Lo ha detto alla Cnn un funzionario egiziano alla frontiera. La stessa fonte ha riferito di circa 97 camion carichi di aiuti umanitari entrati nell'enclave palestinese.
Sei persone sono morte nel bombardamento israeliano di una casa a Bani Suhaila, situata a est di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa, riferendo anche di diversi feriti, tra cui donne e bambini.
"Chi pensa di poter estendere gli attacchi contro le nostre forze e i nostri civili gioca con il fuoco". Lo ha detto il premier Benjamin Netanyahu, riferendosi alla situazione al confine nord di Israele ma senza nominare direttamente Hezbollah. "Al fuoco risponderemo con un fuoco ancora maggiore. Non ci mettano alla prova. Finora abbiamo mostrato solo una minima parte delle nostre potenzialità".
L'esercito israeliano ha eliminato "una squadra terroristica insediatasi nell'area dell'ospedale Al Quds a Gaza che dall'ingresso dell'ospedale ha sparato contro i soldati". Lo ha detto il portavoce militare, aggiungendo che "i terroristi eliminati sono stati 21".
Le Nazioni Unite hanno avvertito che le operazioni umanitarie a Gaza "cesseranno entro 48 ore" a causa della mancanza di carburante.
Dopo il lancio di missili dal Libano, aerei isareliani hanno colpito una serie "di postazioni e di siti terroristici di Hezbollah". Lo ha detto il portavoce militare spiegando che tra gli obiettivi ci sono "infrastrutture del terrore, depositi di armi e centri operativi di comando degli Hezbollah".
E' morto il civile israeliano che domenica era stato colpito nell'Alta Galilea da un razzo sparato dagli Hezbollah libanesi. Lo riferiscono i media. Si tratta di un dipendente della compagnia elettrica che era impegnato in riparazioni nella località di Dovev, a breve distanza dal confine. In quell'attacco sono rimasti feriti diversi suoi compagni.
Il primo ministro palestinese, Mohammed Shtayyeh, ha chiesto all'Onu e all'Unione europea di "paracadutare gli aiuti" nella Striscia di Gaza.
L'Italia "è in prima fila per l'aiuto alla popolazione civile di Gaza e siamo disposti a curare in Italia i bambini palestinesi feriti". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sottolineando che al centro del dibattito nel vertice di Bruxelles "c'è stato il documento italo-franco-tedesco, che ha come obiettivo quello di isolare Hamas, impedirgli di nuocere, ridurre i suoi finanziamenti ed evitare che ci sia un'impennata di antisemitismo in Europa e nel mondo".
In settimana l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera, Josep Borrell, si recherà in Israele, Palestina, Bahrein, Arabia Saudita, Qatar e Giordania per discutere di accesso e assistenza umanitaria e questioni politiche con i leader regionali. "Abbiamo bisogno di un orizzonte politico che guardi alla soluzione dei due Stati. Questo obiettivo può essere raggiunto solo attraverso il dialogo". È la prima missione di Borrell nella regione dall'inizio della guerra tra Israele e Hamas.
Israele ha annunciato una pausa umanitaria di quattro ore (dalle 10 fino alle 14) nell'agglomerato urbano di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, con la "sospensione tattica" delle attività militari. A quanto risulta è la prima volta che Israele osserva una pausa umanitaria nel settore a sud del Wadi Gaza. Intanto, secondo la radio pubblica israeliana Kan, il valico di Rafah di transito verso l'Egitto è stato aperto per consentire l'uscita di circa 500 persone in possesso di una doppia nazionalità. Previsto in giornata l'ingresso di 85 camion di aiuti umanitari.
Nell'ospedale Al Shifa a Gaza sono finora morti "27 pazienti adulti" che erano ricoverati in terapia intensiva e "7 neonati prematuri" tenuti nelle incubatrici, secondo quanto dichiarato dal ministero della Sanità di Hamas, che ha aggiornato il bilancio delle vittime. Tali informazioni non possono essere verificate.
Le sirene di allarme sono di nuovo risuonate nel nord di Israele al confine con il Libano. Lo ha detto il portavoce militare. I media hanno riferito di un drone entrato in territorio israeliano.
"La nostra posizione sul dossier prigionieri è stata chiara fin dall'inizio e si riferisce a un completo scambio di prigionieri". Lo ha ribadito Osama Hamdan, alto esponente di Hamas dal Libano, che ha così escluso le voci su negoziati per uno scambio parziale tra ostaggi e detenuti della fazione nelle carceri israeliane. Inoltre ha spiegato che i negoziati riguardo gli ostaggi con passaporto straniero in mano di Hamas corrono in parallelo, ma sono "ostacolati" da Israele.
Dopo il lancio di un missile anti tank dal Libano verso il villaggio israeliano di Netua, l'artiglieria israeliana sta colpendo la postazione oltre confine da dove è
partito il tiro. Lo ha fatto sapere il portavoce militare.
Il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha dichiarato su X che l'ospedale Al Shifa di Gaza è rimasta senza acqua per tre giorni e "non funziona più come un ospedale". "Tragicamente, il numero di pazienti deceduti è aumentato in modo significativo", ha scritto chiedendo il cessate il fuoco immediato.
Tutti gli ospedali nel nord della Striscia di Gaza sono fuori servizio. Lo afferma il viceministro della Sanità di Hamas, Youssef Abu Rish. L'informazione non è al momento verificabile.
"Oggi dovremmo iniziare a parlare del dopo guerra a Gaza, non solo di ricostruzione ma di offrire ai palestinesi una soluzione inclusiva: presenterà una serie di opzioni, cose che dovremmo fare e cose che non dovremmo fare". Lo ha detto l'Alto rappresentante della Politica estera Ue, Josep Borrell, arrivando al Consiglio Affari Esteri.
Il governo di Hamas afferma che nelle ultime ore è salito a 6 il numero dei neonati prematuri morti per assenza di cure nell'ospedale Al-Shifa di Gaza, vicino al quale si combatte, e a 9 quello dei pazienti in cura intensiva che hanno perso la vita per lo stesso motivo. Nel precedente bilancio serale, il ministero della Salute di Hamas aveva parlato di 5 neonati e 7 pazienti in cura intensiva.
Almeno tre infermieri sono morti nell'ospedale Al-Shifa a Gaza, vicino al quale si combatte, secondo un bollettino delle Nazioni Unite ripreso dalla Bbc. Secondo l'Onu inoltre, infrastrutture vitali dell'ospedale, come la macchina per produrre ossigeno, i serbatori d'acqua e un pozzo, l'unità cardiovascolare e il reparto maternità, sono state danneggiate.
Il primo gruppo di 70 russi evacuati dalla Striscia di Gaza è arrivato al quartier generale operativo del Ministero russo per le situazioni di emergenza al Cairo. Lo riferisce l'agenzia Tass. Una colonna di autobus e tre minibus che trasportavano cittadini russi è arrivata nell'hotel in cui era allestito il quartier generale, dove gli sfollati sono stati accolti da squadre di operatori sanitari e rappresentanti del Ministero.
Joe Biden ha avuto un colloquio telefonico con l'emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al-Thani, che in giornata aveva parlato anche con Antony Blinken, sulla necessità di proteggere i civili innocenti a Gaza, garantire un flusso continuo di assistenza umanitaria e lavorare al rilascio di tutti gli ostaggi di Hamas. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota.
L'intenzione di Hamas il 7 ottobre scorso non era solo uccidere e catturare il maggior numero di israeliani ma innescare un conflitto che avrebbe divampato in tutta la regione. Lo hanno rivelato al Washington Post funzionari di intelligence di quattro paesi occidentali e mediorientali. Secondo gli analisti, le prove trovate dopo gli attacchi - mappe dettagliate, scorte di cibo per diversi giorni, munizioni ed esplosivi in grandi quantità - rivelano l'intenzione dei terroristi di sferrare un colpo di proporzioni storiche e scatenare una reazione israeliana senza precedenti. E anche di andare avanti per giorni e giorni.
Nell'ospedale Al-Shifa di Gaza sono morti 5 neonati prematuri e 7 pazienti in terapia intensiva, secondo un bilancio di Hamas.
Più di 800 cittadini stranieri sono passati attraverso il valico di Rafah per entrare in Egitto nelle ultime 24 ore. Lo ha detto un funzionario di frontiera egiziano a un cronista della Cnn. Si tratta del maggior numero di evacuazioni in un solo giorno da quando sono iniziate le evacuazioni dall'enclave.
Gli Stati Uniti hanno colpito nuovi siti collegati all'Iran in Siria. Lo annuncia il segretario alla Difesa Lloyd Austin in una nota.