Sempre a Rafah un raid israleiano ha ucciso il capo dell'intelligence della polizia di Hamas, Ahmed al-Yaakobi, e il suo vice
La guerra in Medioriente giunge al giorno 127. Attacchi aerei israeliani hanno ucciso almeno 44 palestinesi - tra cui più di una dozzina di bambini - a Rafah, nel sud di Gaza. Poche ore prima, il premier israeliano Netanyahu ha ordinato di preparare i piani per evacuare i civili dall'area di Rafah, nel sud della Striscia. "L'operazione finisca entro il Ramadan", ha aggiunto il premier. Sempre a Rafah un raid israleiano ha ucciso il capo dell'intelligence della polizia di Hamas, Ahmed al-Yaakobi, e il suo vice. Il presidente dell'Anp Abu Mazen avverte: "È una minaccia reale di sfollamento del popolo palestinese dalla sua terra". Intanto forze di sicurezza egiziane sono arrivate al valico di Rafah per proteggere ulteriormente il confine, dove, a solo un paio di chilometri, sono ammassati quasi due milioni di palestinesi spinti a sud dai bombardamenti israeliani.
Il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, gestito da Hamas, ha affermato che almeno 28.064 persone sono state uccise nell'enclave dall'inizio della guerra tra Israele e i miliziani palestinesi. L'ultimo bilancio comprende 117 morti registrati nelle ultime 24 ore, si legge in una nota del ministero, mentre un totale di 67.611 persone sono state ferite a Gaza dallo scoppio del conflitto il 7 ottobre.
"L'Unrwa non sapeva cosa ci fosse sotto la sua sede a Gaza e ne è venuta a conoscenza tramite notizie diffuse dai media". È quanto afferma Philippe Lazzarini, commissario generale dell'Unrwa, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, dopo l'annuncio dell'esercito israeliano secondo cui sotto la sede dell'Unrwa si trovi una centrale dell'Intelligence di Hamas. "Il personale dell'Unrwa ha lasciato la propria sede a Gaza City il 12 ottobre in seguito all'ordine di evacuazione israeliano e all'intensificarsi dei bombardamenti nell'area", continua Lazzarini, "non abbiamo utilizzato quel complesso da quando lo abbiamo lasciato e non siamo a conoscenza di alcuna attivita' che possa aver avuto luogo lì".
L'esercito israeliano ha scoperto un tunnel dell'Intelligence di Hamas che passava sotto un edificio principale dell'Unrwa nel quartiere di Rimal a Gaza City. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui "il tunnel era lungo 700 metri e profondo 18 metri" e "le strutture dell'Unrwa fornivano elettricità al tunnel" stesso. Il tunnel - il cui imbocco secondo il portavoce militare è stato trovato vicino "a una scuola" sempre dell'Unrwa - "fungeva da risorsa significativa dell'intelligence militare di Hamas". In sostanza, ha spiegato, un centro "dell'Intelligence" con stanze "per gli operatori di Hamas", sotto l'Unrwa.
In un raid attribuito a Israele, tre persone sono state uccise a Sidone, nel centro del Libano. Lo hanno riferito i media israeliani che citano fonti libanesi. Dei tre uccisi - in base alle stesse informazioni - ci sono due membri degli Hezbollah e un cittadino siriano. Uno degli uccisi sarebbe Khalil Farse, un esponente senior degli Hezbollah, alleati dell'Iran.
Israele ha ucciso in un raid su un veicolo a Rafah il capo dell'intelligence della polizia di Hamas Ahmed al-Yaakobi. Nello stesso attacco è stato ucciso il suo vice, Iman a-Rantisi e una terza persona. Si tratta di Ibrahim Shatat il delegato della polizia di Hamas per la distribuzione degli aiuti.
L'ufficio stampa governativo gestito da Hamas ha invitato il Consiglio di sicurezza dell'Onu a "convocare una riunione immediata" dopo l'ordine ai soldati israeliani di attaccare Rafah. Lo riporta la Cnn. "Chiediamo al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di convocare una riunione immediata e urgente per confermare la sua determinazione a obbligare l'occupazione israeliana a fermare la guerra genocida che sta commettendo contro i palestinesi a Gaza", si legge nella dichiarazione, in cui si avverte che l'attacco su Rafah potrebbe "lasciare decine di migliaia di martiri e feriti".
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato al Gabinetto di guerra che l'operazione delle Forze di difesa israeliane a Rafah dovrà
essere completata entro l'inizio del Ramadan il 10 marzo. Lo ha dichiarato un funzionario israeliano alla CNN.
E' stata trovata morta Hind Rajab, la bambina palestinese di sei anni dispersa dopo che l'auto della famiglia era finita sotto i colpi a Gaza uccidendo i suoi famigliari. La bimba sopravvisse all'attacco e chiamò i soccorsi chiedendo aiuto, ma da allora non si sono più avute sue notizie. Secondo la Mezzaluna rossa palestinese, due medici inviati a cercare la bimba sono stati uccisi dalle forze israeliane.
Al Jazeera afferma che è salito ad almeno 15 morti il bilancio dei bombardamenti israeliani effettuati ieri sera sulla città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Oltre alle 11 vittime già riportate dall'agenzia palestinese Wafa, l'emittente araba riporta di altri quattro morti e diversi feriti per un attacco contro un edificio residenziale del quartiere orientale di al-Geneina.
Diverse persone sono morte e altre sono rimaste ferite dopo che carri armati e proiettili di artiglieria israeliani hanno preso di mira i piani superiori del complesso medico Nasser a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera.
L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che almeno 11 persone sono morte e diverse altre sono rimaste ferite ieri sera in un bombardamento israeliano che ha colpito una casa nel quartiere al-Nasr della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.