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Ultimo aggiornamento: 8 mesi fa

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Gaza, media: operatori umanitari colpiti per mancato rispetto degli ordini tra militari | Netanyahu: colpiti non intenzionalmente | Raid Damasco, Khamenei: puniremo Israele

La Commissione Ue chiede "un'indagine approfondita" sulla morte dei sette operatori di World Central Kitchen. Anche Tajani auspica che Tel Aviv chiarisca. Per Israele si è trattato "di un tragico incidente" 

02 Apr 2024 - 23:56

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 179. Sette operatori umanitari di World Central Kitchen, tutti stranieri, sono rimasti uccisi in un raid israeliano nella Striscia di Gaza. Netanyahu: "Colpiti involontariamente". L'Ong: "Movimenti del convoglio erano coordinati con l'Idf". La Ue chiede "un'indagine approfondita". Secondo il sito Haaretz, "l'attacco sarebbe dovuto a  un mancato rispetto degli ordini". La Bbc rivela i nomi dei tre operatori umanitari britannici uccisi nell'attacco aereo: John Chapman, James Henderson e James Kirby. Anche il vicepremier Tajani chiede che Tel Aviv "faccia chiarezza". Dopo il raid israeliano a Damasco in cui è stato ucciso l'alto comandante pasdarn, Mohamad Reza Zahedi, la Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, avverte: "Puniremo Israele". 


 Gli Usa non hanno "nulla a che fare" con il raid sul consolato iraniano a Damasco. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa John Kirby. 


Il raid che ha ucciso 7 operatori umanitari della Wck a Gaza è stato il risultato della mancanza di disciplina da parte dei comandanti sul campo e non a problemi di coordinamento tra l'esercito e l'organizzazione umanitaria. Lo hanno detto ad Haaretz fonti dell'esercito israeliano. Secondo queste fonti, i comandanti e le forze coinvolte hanno agito contrariamente agli ordini e alle istruzioni. 


La Bbc rivela i nomi dei tre operatori umanitari britannici uccisi nell'attacco aereo israeliano contro un convoglio umanitario a Gaza: sono John Chapman, James Henderson e James Kirby. 




Gli Stati Uniti sono "indignati" per il raid che ha ucciso sette operatori umanitari della World Central Kitchen a Gaza. Lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale Usa John Kirby. "


"Israele è pienamente impegnato a consentire agli aiuti umanitari di raggiungere la popolazione civile di Gaza e faremo tutto ciò che è in nostro potere per garantire che tali tragedie non si ripetano in futuro". Lo ha scritto su X il premier israeliano Benjamin Netanyahu in merito alla morte di sette operatori dell'organizzazione umanitaria World Central Kitchen a causa di un raid israeliano nella Striscia di Gaza.


"Faccio un appello alla fine definitiva delle ostilità e alla liberazione di tutti gli ostaggi. E' urgente che si esegua il cessate il fuoco che ha reclamato il Consiglio di Sicurezza dell'Onu la scorsa settimana con un mandato obbligatorio. Ed è imprescindibile che sia permanente". Da Amman, nel primo dei tre giorni di un tour in Medio Oriente, il premier spagnolo, Pedro Sánchez ha alzato la voce per esigere che Israele metta fine alle ostilità. E "chiarisca le circostanze del brutale attacco", che ha provocato la morte di 7 lavoratori umanitari della Ong World Central Kitchen (Wck) nella Striscia.


"Esprimo il mio cordoglio alle famiglie degli operatori di WCKitchen che hanno perso la vita a Gaza. Chiediamo anche noi a Israele di fare chiarezza: rispetto del diritto umanitario e tutela civili sono prioritari. Il governo continua a lavorare per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi". Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. 


Il governo britannico ha convocato l'ambasciatore israeliano a Londra dopo l'uccisione di sette volontari, fra cui tre cittadini britannici, in un raid contro un convoglio di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Lo riferisce il Foreign Office. Il gesto di protesta viene presentato come una sollecitazione allo Stato ebraico a dare risposte sull'accaduto e a consentire un'indagine indipendente. 


Sono tre i cittadini britannici uccisi con altri quattro operatori umanitari nel raid israeliano che ha colpito un convoglio dell'ong americana Wck mentre portava aiuti nella Striscia di Gaza. Lo riferiscono i media del Regno Unito citando fonti della stessa ong, dopo che inizialmente si era parlato di un cittadino britannico tra le vittime. Gli altri volontari colpiti a morte sono un uomo con doppia cittadinanza di Usa e Canada, un palestinese, un polacco e un'australiana. 


L'Ong di aiuti alimentari World Central Kitchen sospende le sue attivita' nella regione dopo l'attacco a Gaza in cui sono rimasti uccisi 7 suoi operatori.


Gli Stati Uniti hanno comunicato all'Iran di "non essere coinvolti" né di essere stati precedentemente a conoscenza dell'attacco sferrato da Israele vicino all'ambasciata iraniana a Damasco, che ha causato la morte di diversi alti ufficiali di Teheran. Lo riferisce il sito d'informazione "Axios", che cita un funzionario statunitense anonimo. Secondo la fonte, l'amministrazione Biden teme che l'attacco sferrato da Israele possa causare una escalation regionale del conflitto in corso a Gaza, e una ripresa degli attacchi delle milizie iraniane contro le forze Usa di stanza nella regione.


Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha condannato l'attacco israeliano al complesso consolare del suo Paese a Damasco, affermando che "il crimine codardo non rimarrà senza risposta". "Dopo ripetute sconfitte e fallimenti davanti alla fede e la volontà dei combattenti del Fronte della Resistenza, il regime sionista ha messi in agenda gli omicidi ciechi", ha detto Raisi sul sito web del suo ufficio.


La squadra World Central Kitchen stava viaggiando in "una zona senza scontri a bordo di due auto blindate marchiate con il logo WCK". Lo scrive sul suo sito la stessa Ong sottolineando che "nonostante il coordinamento dei movimenti con l'Idf, il convoglio è stato colpito mentre lasciava il magazzino di Deir al-Balah, dove la squadra aveva scaricato più di 100 tonnellate di aiuti alimentari umanitari portati a Gaza lungo la rotta marittima".


"Il malevolo regime di Israele sarà punito per mano dei nostri coraggiosi uomini". Lo ha affermato la Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, promettendo una reazione di Teheran per il raid contro l'edificio consolare dell'ambasciata iraniana a Damasco, attribuito a Israele. "Li faremo pentire per questo crimine", ha aggiunto Khamenei, come riporta la tv di Stato iraniana.


Un drone dell'esercito israeliano ha sparato ripetutamente al convoglio di aiuti del Wck dopo che "i soldati hanno pensato che terroristi armati fossero nel gruppo". Lo ricostruisce un rapporto di Haaretz che cita fonti anonime della sicurezza a conoscenza dell'accaduto. Secondo lo stesso giornale, "un drone Hermes 450 ha tirato tre missili in rapida successione" nonostante sul tetto dei veicoli fosse chiaramente indicato che appartenevano al Wck. La decisione - ha proseguito il rapporto - è stata presa da un'unità a guardia del percorso di trasporto degli aiuti.


Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, "condanna" l'attacco contro l'Iran a Damasco e riafferma che "il principio dell'inviolabilità delle sedi e del personale diplomatico e consolare deve essere rispettato in ogni caso in conformità' con il diritto internazionale". In una nota del portavoce, Stephane Dujarric "invita tutti gli interessati a esercitare la massima moderazione ed evitare un'ulteriore escalation. Qualsiasi errore di calcolo potrebbe portare a un conflitto più ampio in una regione già instabile, con conseguenze devastanti per i civili".


Israele dovrebbe "fare di più per proteggere le vite dei civili innocenti". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken a Parigi.


Salgono a 14 le persone rimaste uccise nell'attacco messo a segno da Israele contro il consolato iraniano di Damasco, in Siria, secondo quanto dice l'Osservatorio siriano per i diritti umani. L'ong ha precisato che le vittime sono otto iraniani, tra cui due generali e cinque consiglieri militari dei Guardiani della rivoluzione iraniana, cinque siriani, membri della Resistenza siriana per la liberazione del Golan, movimento sostenuto dall'Iran, e un membro del gruppo libanese Hezbollah. Secondo l'Osservatorio il bilancio delle vittime potrebbe anche aggravarsi per la presenza di feriti gravi, anche se non ne ha precisato il numero. I Guardiani della rivoluzione hanno confermato la morte del generale Mohammed Reza Zahedi e del suo vice, il generale Mohammad Hadi Hajiraimi, descritti come "veterani di guerra e alti consiglieri militari in Siria", e di altri cinque consiglieri militari. 


I mediatori nei negoziati a Il Cairo hanno "formulato, con l'aiuto dell'Egitto, una proposta aggiornata" per Hamas. Lo ha fatto sapere l'ufficio del premer israeliano Benyamin Netanyahu aggiungendo che la delegazione israeliana guidata dallo Shin Bet e dall'Idf tornerà nel pomeriggio in patria alla fine dei colloqui. "Israele - ha continuato - si aspetta che i mediatori lavorino di più con Hamas per promuovere negoziati a favore di un'intesa".


Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha riconosciuto che le forze israeliane hanno effettuato l'attacco in cui a Gaza sono rimasti uccisi 7 operatori umanitari di World Central Kitchen. "Purtroppo nell'ultimo giorno c'è stato un tragico incidente in un attacco non intenzionale delle nostre forze su persone innocenti nella Striscia di Gaza", ha detto Netanyahu, aggiungendo che i funzionari stanno "controllando a fondo" e "faranno di tutto perché questo non si ripeta". A seguito dell'attacco il World Central Kitchen ha sospeso le sue operazioni a Gaza.



"Siamo allarmati dal presunto attacco israeliano all'edificio diplomatico iraniano nella capitale siriana Damasco e dall'attacco al consolato che in realtà è una struttura diplomatica. La nostra posizione è che in questa situazione già molto tesa spesso è davvero importante, nella migliore delle ipotesi, mostrare moderazione. Un'ulteriore escalation nella regione non è nell'interesse di nessuno". Lo ha detto il portavoce per la politica estera Ue, Peter Stano, nel corso del briefing con la stampa in merito al bombardamento a Damasco.


"Stiamo lavorando ovunque per impedire il rafforzamento dei nostri nemici". Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant in un intervento in Commissione alla Knesset in un primo indiretto riferimento all'attacco a Damasco contro un comandante dei pasdaran iraniani. "Il nostro obiettivo - ha aggiunto - è esigere un prezzo molto alto per qualsiasi azione contro Israele".


Il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, ha dichiarato martedì che almeno 32.916 persone sono state uccise nel territorio durante gli oltre cinque mesi di guerra tra Israele e i militanti palestinesi. Il bilancio comprende almeno 71 morti nelle ultime 24 ore, ha dichiarato il minsitero, aggiungendo che 75.494 persone sono state ferite nella Striscia di Gaza dall'inizio della guerra, quando i militanti di Hamas hanno attaccato Israele il 7 ottobre. 


"Un atto di aggressione" e una "violazione della legge internazionale: così il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass, ha definito il bombardamento israeliano di ieri sul consolati iraniano a Damasco.


Un drone, di origine sconosciuta, ha colpito un'area aperta - probabilmente in Giordania - al di fuori del territorio israeliano a nord di Eilat. Lo ha fatto sapere il portavoce militare. Una fonte ufficiale del comune di Eilat ha spiegato che il drone ha colpito un'area a circa 200 metri dal confine. L'Autorità israeliana aeroportuale ha precisato che l'aeroporto di Ramon non è stato colpito.


Un drone armato proveniente dallo Yemen ha colpito una zona meridionale di Israele tra l'aeroporto Ramon e il porto di Eilat sul Mar Rosso. Non si registrano vittime. Lo riferiscono media panarabi, secondo cui il drone potrebbe esser stato lanciato dagli Houthi yemeniti filo-iraniani.


Un drone militare lanciato da forze irachene filo-iraniane in Siria ha preso di mira la base militare Usa in Siria, a Tanf, al confine con Iraq e Giordania. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria a conferma di quanto affermato da altri media locali. Secondo le fonti, il drone è stato abbattuto in volo dalla contraerea Usa e non ci sono stati né vittime né danni.


La Commissione Ue chiede "un'indagine approfondita" sulla morte dei sette operatori della ong statunitense World Central Kitchen uccisi in un raid aereo israeliano a Gaza. "Gli operatori umanitari devono essere sempre protetti, in linea con il diritto umanitario internazionale", scrive l'esecutivo Ue su X. "Condanno l'attacco e sollecito un'indagine. Nonostante le richieste di protezione di civili e operatori umanitari, assistiamo a nuove vittime innocenti", aggiunge Borrell, invocando l'immediata attuazione della risoluzione Onu per "un cessate il fuoco immediato, un pieno accesso umanitario e una protezione rafforzata dei civili".


La Cina ha condannato gli attacchi aerei israeliani che hanno distrutto l'edificio consolare dell'ambasciata iraniana a Damasco, esprimendo contrarietà verso "qualsiasi azione che porti ad un'escalation delle tensioni". Pechino "condanna l'attacco", ha commentato il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin nel corso del briefing quotidiano, aggiungendo che "la sicurezza delle sedi diplomatiche non può essere violata e la sovranità, l'indipendenza e l'integrità territoriale della Siria devono essere rispettate".


L'Iran ha inviato un messaggio importante agli Stati Uniti dopo l'attacco israeliano vicino al consolato iraniano a Damasco. Lo ha affermato il ministro iraniano degli Esteri Hossein Amirabdollahian sul suo account X. "Un messaggio importante è stato inviato al governo americano, in quanto sostenitore del regime sionista. L'America deve essere ritenuta responsabile dell'attacco", ha aggiunto, riferisce l'Irna. Stando ad Amirabdollahian, l'Iran ha convocato questa mattina l'incaricato d'affari dell'ambasciata svizzera che rappresenta gli interessi americani in Iran e ha sottolineato la responsabilità dell'amministrazione Usa nell'attacco.


Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu terrà oggi una riunione aperta, richiesta da Mosca, sull'attacco israeliano al consolato iraniano a Damasco: lo ha annunciato il primo vice rappresentante permanente russo presso l'Onu, Dmitry Polyansky, come riporta la Tass. "Gli iraniani si sono rivolti al Consiglio di Sicurezza dell'Onu per condannare questa azione. A seguito della loro lettera, abbiamo richiesto un briefing aperto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La presidenza maltese l'ha fissato per le 15 ora di New York (le 21 in Italia, ndr) del 2 aprile", ha affermato Polyansky sui social media.


"In seguito alle notizie riguardanti il personale della World Central Kitchen a Gaza, l'Idf sta conducendo un esame approfondito ai massimi livelli per comprendere le circostanze di questo tragico incidente": lo scrive su Telegram l'esercito israeliano riferendosi all'uccisione di diversi operatori umanitari della ong statunitense in un raid aereo israeliano nella Striscia di Gaza.


La Casa Bianca si è detta "afflitta" per la morte di diversi operatori umanitari della ong statunitense World Central Kitchen in un attacco israeliano nella Striscia di Gaza. "Siamo afflitti e profondamente turbati dall'attacco", ha scritto su X la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, Adrienne Watson, aggiungendo che "gli operatori umanitari devono essere protetti mentre consegnano aiuti di cui c'è un disperato bisogno, ed esortiamo Israele a indagare rapidamente sull'accaduto".


Diverse persone che lavoravano per la ong statunitense World Central Kitchen dello chef José Andres sono state uccise in un raid aereo dell'esercito israeliano. Lo annuncia lo stesso Josè Andres, dicendosi distrutto dalla perdita. "Queste persone sono angeli", ha scritto Jose' Andres su X.


"La Francia introduce oggi una nuova bozza di risoluzione onnicomprensiva, che anzitutto chiede un cessate il fuoco a Gaza senza una limitazione temporale, così come il rilascio immediato di tutti gli ostaggi, e condanna l'attacco del 7 ottobre di Hamas". Lo ha detto l'ambasciatore di Parigi all'Onu Nicolas de Riviere prima delle consultazioni a porte chiuse dei Quindici. "Il Consiglio di Sicurezza deve fare di più, non si può aspettare", ha aggiunto, sottolineando che si tratta di un "progetto ambizioso".

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