La decisione dopo l'annuncio dell'esercito di una "pausa tattica" nel sud di Gaza
di Redazione onlineLa guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 255. L'esercito israeliano annuncia una "pausa tattica" dell'attività militare nel sud della Striscia di Gaza per facilitare la consegna degli aiuti umanitari. Il premier Netanyahu: "Inaccettabile, avanti a Rafah". Poi scioglie il gabinetto di guerra. Almeno 9 persone, tra cui 5 bambini, sono morte in un raid su un edificio nel campo profughi di al-Bureij, nel centro della Striscia. Otto soldati israeliani sono rimasti uccisi nell'esplosione di un veicolo corazzato vicino alla città di Rafah, al confine con l'Egitto.
Le forze statunitensi e britanniche hanno effettuato almeno sei attacchi aerei sull'aeroporto internazionale di Hodeidah nello Yemen e quattro attacchi sull'isola di Kamaran, vicino al porto di Salif, al largo del Mar Rosso. Lo riporta Al-Masirah Tv, il principale canale televisivo gestito dal movimento Houthi dello Yemen, rilanciato a sua volta da Haaretz.
L'esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso un membro di Hezbollah, Muhammad Ayoub, nel sud del Libano, con un attacco aereo sull'auto sulla quale viaggiava, nella città di Salaa. Sempre secondo l'esercito, Muhammad Ayoub era un "elemento chiave dell'unità missilistica di Hezbollah" nel sud del Libano. E's tato "coinvolto negli ultimi mesi nella promozione dei razzi lanciati contro i cittadini dello Stato di Israele e nella pianificazione di attacchi dal sud del Libano verso il territorio israeliano", si legge nella nota dell'esercito. Hezbollah aveva poco prima annunciato, da parte sua, la morte di Myhammad Ayoub.
Almeno 108 giornalisti e operatori dei media sono stati uccisi dall'inizio della guerra tra Israele e Gaza, il 7 ottobre 2023. Lo afferma il Comitato per la protezione dei giornalisti (Cpj) aggiungendo che è il periodo con più morti per i professionisti della stampa da quando ha iniziato a raccogliere informazioni nel 1922. Sottolineando il pericolo "particolarmente elevato" di coprire eventi nella Striscia, il Cpj afferma che sta diventando difficile monitorare anche la situazione dei giornalisti impegnati sul campo. Secondo le ultime informazioni confermate dal Cpj, 103 dei 108 giornalisti morti dal 7 ottobre sono palestinesi, due israeliani e tre libanesi. Inoltre, sempre secondo la ong, 32 giornalisti sono rimasti feriti, due risultano dispersi e 46 sono stati arrestati. Il Comitato sta ancora indagando su altri 10 casi.
Il portavoce israeliano David Mencer, ripreso dal Guardian, ha affermato che l'Onu e l'Unrwa sono state "irrimediabilmente inefficienti" nella distribuzione degli aiuti a Gaza e che ci sono scorte di aiuti sul lato di Gaza al confine. Mencer sostiene che oggi entra a Gaza piu' cibo di quanto ne entrasse quotidianamente prima del 7 ottobre, riporta il quotidiano britannico, per il quale la narrazione secondo cui a Gaza c'è la carestia non è vera.
La guerra tra Israele e Hamas ha provocato 37.347 morti nella Striscia di Gaza, la maggior parte civili. Lo afferma in un comunicato il ministero della Sanità, guidato da Hamas. Almeno 10 persone sono state uccise nelle ultime 24 ore, secondo il comunicato, che aggiunge che dal 7 ottobre 2023 sono rimaste ferite 85.372 persone. Da parte israeliana, secondo un conteggio dell'Afp effettuato sulla base di fonti ufficiali israeliane, nell'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 sono morte circa 1.194 persone - la maggior civili. Inoltre, secondo l'esercito israeliano, dal 7 ottobre 2023 sono stati uccisi 662 soldati israeliani.
Benyamin Netanyahu ha annunciato lo scioglimento del Gabinetto di guerra. Il premier - secondo i media - ha informato i ministri durante la riunione del Gabinetto di sicurezza politico dopo le recenti dimissioni di Benny Gantz e Gadi Eisenkot da quello di guerra. Secondo le previsioni, Netanyahu continuerà a tenere riunioni limitate a scopo di "consultazione", che si sono già svolte alla presenza dei ministri Yoav Galant, Ron Dermer e del capo dell'Assemblea nazionale Tzachi Hanegbi.
"Due persone sono state uccise e almeno altre 13 sono rimaste ferite, tra cui donne e bambini" in seguito a un attacco israeliano contro una casa nel nord della Striscia di Gaza. Lo riferisce l'agenzia di stampa palestinese Wafa.
La crescente "aggressione di Hezbollah ci sta portando sull'orlo di quella che potrebbe essere un'escalation più ampia". Lo ha affermato il portavoce militare delle Forze di difesa di Israele (Idf), Daniel Hagari. In un video diffuso dalle Idf, Hagari ha dichiarato che un eventuale ampliamento del conflitto "potrebbe avere conseguenze devastanti per il Libano e l'intera regione". "Israele ha il dovere di difendere il popolo di Israele", ha proseguito il portavoce, "noi adempiremo a questo dovere a tutti i costi".
L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che è salito ad almeno cinque morti e 13 feriti il bilancio delle vittime dei bombardamenti israeliani che stanotte hanno colpito la città di Gaza. Un edificio residenziale è stato colpito nel quartiere di Zarqa, dopo che un altro raid aveva centrato una casa nella zona di Sheikh Radwan.
La festa di Eid al-Adha cade quest'anno in un "momento difficile per molti musulmani. A Gaza civili innocenti stanno soffrendo gli orrori della guerra fra Hamas e Israele. Troppi innocenti sono stati uccisi, inclusi migliaia di bambini. La mia amministrazione sta facendo il possibile per mettere fine alla guerra, liberare gli ostaggi e lavorare verso una soluzione a due Stati, che ritengo sia l'unica strada parte una pace duratura fra palestinesi e israeliani". Lo ha detto Joe Biden augurando ai musulmani una buona festa di Eid-al Adha.