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Polemiche per l'assenza di Kamala Harris. Il leader incontrerà Biden giovedì alla Casa Bianca e Trump venerdì nella residenza del tycoon a Mar-a-Lago
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La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 292. Nell'atteso intervento al Congresso americano (dove spiccava l'assenza di Kamala Harris), Netanyahu ha affermato: "Sono venuto qui per assicurarvi una cosa, che vinceremo. Quello che sta accadendo non è uno scontro di civiltà, ma tra barbarie e civiltà, tra coloro che glorificano la morte e coloro che glorificano la vita. Per far trionfare le forze della civiltà, Usa e Israele devono stare insieme". Il premier israeliano ha parlato in un Capitol Hill diviso e blindatissimo, tra numerose defezioni dem (circa 100) e le fragorose proteste di migliaia di manifestanti pro Palestina con la polizia che è intervenuta anche con lo spray al peperoncino. Manifestanti che, lo stesso Netanyahu ha poi apostrofato sprezzantemente come "utili idioti
dell'Iran". Il focus è stato ovviamente difendere il proprio operato a Gaza, ottenere sostegno per continuare la battaglia contro Hamas e contenere i gruppi filo iraniani come Hezbollah e Houthi mettendo nel mirino "l'asse del terrore iraniano che minaccia Usa, Israele e il mondo arabo". Il leader israeliano incontrerà Biden giovedì alla Casa Bianca e Trump venerdì nella residenza del tycoon a Mar-a-Lago
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Nel loro incontro di domani il presidente Usa, Joe Biden e il premier israeliano Benyamin Netanyahu parleranno di come chiudere i "gap" finali che bloccano ancora l'accordo per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi a Gaza, ma che è "nella fase di chiusura". Lo ha detto un alto dirigente dell'amministrazione Usa.
Mentre il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlava al Congresso Usa, sei persone sono state arrestate in aula per aver "disturbato" il discorso. Lo rende noto la polizia del Capitol. All'esterno invece solo qualche tafferuglio, con gli agenti che hanno usato lo spray al peperoncino contro alcuni manifestanti diventati "violenti".
Il discorso del premier israeliano Benjamin Netanyahu al Congresso Usa è durato poco meno di un'ora e alla fine è stato accolto da lunghi applausi.
Parlando al Congresso Usa, Benjamin Netanyahu ha ringraziato non solo Joe Biden, ma anche Donald Trump per quanto fatto da presidente, dagli accordi di Abramo al riconoscimento di Gerusalemme capitale dello Stato ebraico con il trasferimento dell'ambasciata Usa, fino alla lotta senza quartiere all'Iran.
Durante il discorso di Netanyahu al Congresso Usa, la deputata democratica del Michigan e di religione islamica Rashida Tlaib ha mostrato un cartello che su un lato ha la scritta "Criminale di guerra" e sull'altro "Colpevole di genocidio".
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"Chiunque attaccherà Israele pagherà un prezzo molto alto. Abbiamo sviluppato armi molto sofisticate per difendere entrambi i nostri Paesi". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlando al Congresso Usa.
Impedendo all'Iran di ottenere un'arma nucleare con la quale distruggerebbe Israele e attaccherebbe le città americane, "non solo proteggiamo noi stessi, ma proteggiamo anche voi". Lo ha detto Benjamin Netanyahu parlando al Congresso Usa. "I nostri nemici sono i vostri nemici" e "la nostra vittoria sarà la vostra vittoria", ha aggiunto.
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I manifestanti contro Israele sono con Hamas, "dovrebbero vergognarsi": sono gli "utili idioti dell'Iran". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu incassando una pioggia di applausi dal Congresso americano.
"Sono pienamente impegnato negli intensi sforzi per assicurare il rilascio degli ostaggi" a Gaza. Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlando al Congresso Usa.
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha ringraziato ripetutamente Joe Biden per il suo "sincero sostegno" a Israele, parlando al Congresso Usa.
La polizia ha usato spray al peperoncino contro i manifestanti che a Washington stanno manifestando contro l'intervento del premier israeliano Benyamin Netanyahu. Lo riferiscono i media Usa. In migliaia cantano "Free Palestine".
Usa, Israele e mondo arabo sono minacciati "dall'asse del terrore iraniano". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlando al Congresso Usa.
"Quello che sta accadendo non è uno scontro di civiltà ma tra barbarie e civilizzazione, tra coloro che glorificano la morte e coloro che glorificano la vita. Per far trionfare le forze della civiltà Usa e Israele devono stare insieme". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlando al Congresso Usa, dicendosi "profondamente onorato per avermi concesso di parlare per la quarta volta in questa cittadella della democrazia".
Lunghi applausi ma anche qualche fischio (dem) per Benyamin Netanyahu al suo ingresso al Congresso Usa per il suo discorso.
La polizia ha arrestato alcune persone vicino al Campidoglio degli Stati Uniti durante una protesta contro il primo ministro Benjamin Netanyahu e la guerra a Gaza. Più di 1.500 persone si sono radunate in Pennsylvania Avenue a Washington in vista del discorso di Netanyahu al Congresso Usa e contestano il premier israeliano definendolo un criminale di guerra.
L'ex speaker della Camera Nancy Pelosi non sarà presente a Capitol Hill per il discorso al Congresso del premier israeliano Benjamin Netanyahu. "La speaker Pelosi non parteciperà alla seduta congiunta del Congresso di oggi. In giornata parteciperà a una riunione tra deputati e cittadini israeliani le cui famiglie hanno sofferto a seguito dell'attacco terroristico e dei rapimenti di Hamas del 7 ottobre", ha riferito il portavoce di Pelosi, Ian Krager.
La neo-candidata in pectore dei democratici per la presidenza degli Stati Uniti Kamala Harris non sarà presente durante il discorso al Congresso del premier israeliano Benjamin Netanyahu.
Capitol blindato e in alta allerta per il discorso al Congresso del premier israeliano Benjamin Netanyahu - il quarto, uno più di Churchill - e le proteste filopalestinesi. Il Campidoglio è protetto da alte recinzioni metalliche, come dopo l'assalto del 6 gennaio 2021, e da migliaia di agenti - anche da Ny - con cani e bici. Strade chiuse in tutta l'area circostante. Ci sono già migliaia di manifestanti che gridano slogan contro Bibi "criminale di guerra", contro il "genocidio" e a favore della Palestina libera. Una folla enorme con cartelli, striscioni, fischietti, megafoni e bandiere palestinesi.
Le proteste filo palestinesi contro il discorso che il premier israeliano Benjamin Netanyahu terra' oggi al Campidoglio sono arrivate fino al suo hotel, al 'Watergate', dove c'è un imponente dispiegamento di polizia, con strade sbarrate, droni e motovedette sul Potomac. Gli attivisti, circa un centinaio, hanno presidiato l'area con slogan contro "il genocidio", contro Netanyahu e a favore della Palestina libera, davanti a un cordone di agenti.