Esercito Israele: "Il nord sotto tiro, 100 razzi dal Libano" | Netanyahu: "Non sono sicuro che ci sarà un accordo" | Da giovedì negoziati in Egitto

Gli Stati Uniti rifiutano un'occupazione israeliana a lungo termine di Gaza. Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken a Doha. 

Antony Blinken ha sottolineato che il tempo sta per scadere per raggiungere un accordo sul cessate il fuoco a Gaza. Il segretario di Stato Usa ha parlato da Doha, tappa del suo tour in Mediooriente per spingere verso un'intesa.

In serata circa 40 razzi e droni sono stati lanciati dal Libano verso la regione dell'Alta Galilea, nel nord di Israele, diversi velivoli senza pilota sono penetrati sulle alture del Golan, come riferisce l'Idf. Nella giornata di oggi Hezbollah ha lanciato cento tra razzi e droni, secondo l'esercito, alcuni sono stati intercettati, mentre altri sono caduti in zone aperte. 

Le "autorità israeliane" hanno impedito oggi l'ingresso a Gaza "di 16 camion di aiuti" umanitari, respingendoli al valico di Kerem Shalom, e hanno autorizzato il passaggio solo di quattro altri simili automezzi carichi di "carburante" dopo un intervento dell'Unrwa compiuto "per evitare la chiusura" di ospedali della Striscia. Lo ha riferito Khaled Zayed, capo della Mezzaluna Rossa egiziana nel nord del Sinai.

Almeno 113 giornalisti e operatori dei media sono morti dall'inizio delle ostilità tra Israele e Gaza, segnando il bilancio più letale mai registrato dal 1992. Lo ha affermato il Comitato per la Protezione dei Giornalisti. "Al 20 agosto 2024, le indagini preliminari del Cpj hanno mostrato che almeno 113 giornalisti e operatori dei media erano tra i più di 41mila uccisi dall'inizio della guerra, rendendo questo il periodo più letale per i giornalisti da quando il Cpj ha iniziato a raccogliere dati nel 1992", ha dichiarato il Cpj. Tra i morti ci sono 108 palestinesi, due israeliani e tre libanesi. Inoltre, 32 giornalisti sono stati feriti, due risultano dispersi e 52 sono stati deportati o arrestati.

Otto persone sarebbero morte in un bombardamento israeliano che ha colpito un mercato a Gaza. Lo scrive Haaretz, segnalando che - secondo i testimoni - la maggior parte delle vittime sarebbero bambini. A essere stato colpito è il mercato di Deir al Balah.

Il periodo di attesa per la rappresaglia iraniana contro Israele potrebbe essere lungo. Lo ha dichiarato il portavoce dei Guardiani della Rivoluzione iraniana. Il Medioriente si sta preparando per l'annunciata rappresaglia della Repubblica islamica per l'uccisione a Teheran del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, il 31 luglio. Israele non ha né confermato né smentito di essere coinvolto nell'omicidio.
 

L'agenzia di difesa civile di Gaza ha dichiarato che sono diventate almeno 12 persone uccise nell'attacco aereo israeliano su una scuola a ovest di Gaza City. Lo riferisce l'agenzia di stampa France Presse. "I nostri equipaggi hanno recuperato 12 martiri dalla scuola Mustafa Hafiz, che è stata bombardata dall'occupazione israeliana a ovest di Gaza City," ha riferito il portavoce dell'agenzia, Mahmud Bassal. 

Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha dichiarato a Sky News che giovedì e venerdì si terranno al Cairo i negoziati per un cessate il fuoco a Gaza.

Secondo due associazioni di familiari di ostaggi e soldati morti che oggi hanno incontrato Benjamin Netanyahu, il premier ha affermato: "Non sono sicuro che ci sarà un accordo, ma se ci sarà, proteggerà gli interessi che ripeto più e più volte, sono la preservazione delle risorse strategiche di Israele". Il primo ministro israeliano - hanno riferito le associazioni - ha affermato che se l'accordo dovesse andare in porto, dopo 42 giorni i combattimenti a Gaza riprenderanno "fino all'eliminazione di Hamas, anche mentre vengono negoziati i passi successivi". 

Le truppe della 162esima divisione dell'Idf hanno ucciso circa 40 uomini armati nel quartiere di Tel Sultan, a Rafah, nella parte meridionale di Gaza, nel corso di scontri. L'esercito ha spiegato che le truppe della Brigata Nahal hanno individuato una cellula di agenti armati di lanciarazzi presso un edificio e hanno ordinato a un drone di colpire il luogo. Altri agenti di Hamas sono stati uccisi nella zona di Khan Younis dove sono stati anche distrutti dei lanciarazzi utilizzati nei recenti attacchi contro Israele.

"Non ci ritireremo dall'asse di Filadelfia in nessun caso, ho informato Blinken che continueremo fino alla distruzione di Hamas". Lo ha detto il premier israeliano Netanyahu in un incontro con le famiglie degli ostaggi, come riporta Ynet. Il ritiro dal corridoio Filadelfia, tra Gaza e l'Egitto, è uno dei punti chiave dei colloqui per l'accordo sulla tregua e il rilascio degli ostaggi. Hamas ha chiesto il ritiro completo dell'Idf.

Le parole del presidente Usa Joe Biden sul "passo indietro" di Hamas sono "fuorvianti e non rappresentano la vera posizione del movimento che auspica arrivare a un accordo sul cessate il fuoco". Lo afferma lo stesso Hamas in un comunicato accusando Biden di dare cosi' "luce verde" al governo israeliano di proseguire la guerra a Gaza e "commettere altri crimini contro i civili" palestinesi.

L'agenzia di difesa civile di Gaza gestita da Hamas ha annunciato che sette persone sono morte nell'attacco dell'esercito israeliano contro una scuola che ospitava sfollati.

Venticinque palestinesi detenuti da Israele, tra cui due donne, sono tornati nella Striscia di Gaza, dove hanno denunciato gli abusi subiti durante la prigionia. Stando a quanto riferito da fonti locali all'agenzia di stampa Wafa, i 25 ex prigionieri sono stati portati al Gaza European Hospital dopo essere stati rilasciati attraverso il valico di Kerem Shalom. 

L'Aeronautica militare israeliana ha lanciato un attacco contro "terroristi che operavano all'interno di un centro di comando e controllo di Hamas" nascosto all'interno del complesso scolastico 'Mustafa Khaft' a Gaza City. Lo ha reso noto l'esercito su Telegram. "I terroristi di Hamas hanno utilizzato il centro di comando e controllo per pianificare ed eseguire attacchi contro le truppe dell'Idf e lo Stato di Israele", prosegue il comunicato. 

L'Egitto mantiene ferma la sua posizione, chiedendo il ritiro completo delle forze israeliane dal valico di Rafah e dal Corridoio Philadelphi nella Striscia di Gaza, nell'ambito dei negoziati in corso per un cessate il fuoco nell'enclave palestinese. Lo ha detto una fonte egiziana "di alto livello" al quotidiano Al-Qahera News, definendo "falso" quanto apparso sui media israeliani, secondo cui Il Cairo avrebbe accettato la presenza delle forze israeliane nel Corridoio Philadelphi.
 

Il bilancio dei morti a Gaza è salito a quota 40.173, tra i quali 34 nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Hamas. I feriti sono 92.857, secondo la stessa fonte. 

"Lo Stato di Israele continuerà a compiere ogni sforzo per restituire tutti i nostri rapiti, sia vivi che morti". E' quanto scrive sui social il primo ministro Benyamin Netanyahu dopo la conferma che l'esercito ha recuperato i corpi di sei ostaggi rapiti da Hamas il 7 ottobre. "I nostri cuori soffrono per la terribile perdita - ha aggiunto -. Mia moglie Sarah e io inviamo le nostre condoglianze dal profondo del nostro cuore alle care famiglie. Vorrei ringraziare i coraggiosi soldati e comandanti dell'Idf e dello Shin Bet per il loro coraggio e la loro azione determinata". 

La polizia e lo Shin Bet (il servizio di sicurezza interno) ritengono che dietro il fallito attentato a Tel Aviv di domenica sera ci siano l'Iran e il suo alleato in Libano Hezbollah, poiché l'ordigno era particolarmente sofisticato, anche se difettoso, tenuto conto che è esploso prima che l'attentatore raggiungesse il suo obiettivo. Che, secondo gli investigatori, era quasi sicuramente una sinagoga vicina durante l'ora della preghiera, come hanno riferito le emittenti Channel 12 e Kan. Ieri mattina Hamas e la Jihad islamica hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco, sebbene non risulti che l'attentatore, un palestinese di Nablus, fosse affiliato a nessuno dei due.
 

L'esercito israeliano ha recuperato nella notte i corpi di sei ostaggi a Gaza, tra cui quelli di Yoram Metzger, Yagev Buchstab, Nadav Popplewell e Avraham Munder. Lo riporta Haaretz. 

Hezbollah ha annunciato di aver lanciato raffiche di razzi contro postazioni dell'esercito israeliano sulle alture occupate e annesse del Golan, come "rappresaglia" per gli attacchi subiti ieri nel Libano orientale. Secondo il gruppo filo-iraniano i suoi combattenti hanno lanciato "intense raffiche di razzi" contro due postazioni militari sul Golan, "in risposta all'attacco del nemico israeliano nella regione della Bekaa". Ieri sera, Israele ha preso di mira i depositi di armi di Hezbollah nella regione.

Hamas si sta ritirando da un accordo con Israele per un cessate il fuoco nella guerra a Gaza. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. "È ancora in gioco, ma non si può prevedere", ha affermato Biden mentre si preparava a lasciare Chicago dopo un discorso alla Convention nazionale democratica. "Israele dice di poter trovare una soluzione... Hamas si sta tirando indietro", ha aggiunto.

Il kibbutz Nir Oz, attaccato dai commando di Hamas il 7 ottobre, ha annunciato che il 79enne Avraham Munder, uno dei suoi residenti israeliani presi in ostaggio a Gaza, è morto dopo più di dieci mesi di guerra nel territorio palestinese. "Il Kibbutz Nir Oz annuncia con grande tristezza la morte di Avraham Munder, di 79 anni, in cattività dopo mesi di torture fisiche e mentali", ha dichiarato la comunità.

Il leader di Hamas, Yahya Sinwar, considera l'ultimo round di negoziati per un accordo di cessate il fuoco "un bluff" volto a concedere a Israele altro tempo per continuare la sua offensiva militare nella Striscia di Gaza. E' quanto riporta il Wall Street Journal, citando mediatori arabi. Secondo le stesse fonti, Sinwar sta cercando di intensificare la pressione su Israele portando il conflitto oltre Gaza, lanciando attacchi dalla Cisgiordania.

Almeno nove palestinesi sono stati uccisi e altri cinque feriti a seguito degli attacchi dell'esercito israeliano sulla Striscia di Gaza. Lo ha riferito Al Jazeera del Qatar. Le vittime sono state uccise quando l'esercito israeliano ha fatto saltare in aria un condominio in un campo profughi nella parte centrale della Striscia

"Lavoriamo 24 ore su 24 per un cessate il fuoco a Gaza". Lo ha detto Joe Biden a Chicago aggiungendo che "chi protesta ha le sue ragioni".

Il capo di Hamas Yahya Sinwar ritiene che l'ultimo round di negoziati per il cessate il fuoco a Gaza sia "un bluff" volto a concedere a Israele ulteriore tempo per continuare la sua offensiva militare. Lo riporta il Wall Street Journal, citando mediatori arabi. I mediatori affermano che Sinwar sta cercando di intensificare la pressione su Israele espandendo il conflitto oltre Gaza, anche lanciando attacchi dalla Cisgiordania.