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Israele, attacco preventivo contro Hezbollah  | Poi dal Libano partono 320 razzi | Netanyahu: "Non finisce qui" | Nasrallah: "Superate le linee rosse" | In serata boato a Tel Aviv, Hamas rivendica un attacco

Bbc: "Israele prevede un attacco degli Houthi a giorni". Tajani: "Iran agisca su Hezbollah e Houthi contro escalation"

di Redazione online
25 Ago 2024 - 21:21

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 324. Israele alle 4:30 del mattino ha operato un attacco preventivo contro Hezbollah contro postazioni lanciamissili per evitare la rappresaglia del "partito di Dio" prevista per le 5:00 "per l'omicidio di Fuad Shukr". Secondo fonti dell'Idf sarebbero stati circa seimila tra razzi e droni pronti a cadere su Israele. Tel Aviv ha poi comunicato di aver effettuato raid su centinaia di obiettivi in territorio libanese. Lo scudo di Israele ha intercettato diversi razzi (circa 300) comunque lanciati. L'attacco è terminato qualche ora dopo e Hezbollah ha comunicato che "per oggi" le operazioni sono finite. Netanyahu: "Quello che è successo oggi non è la fine della storia, non si conclude qui". Nasrallah: "Superate le linee rosse". In serata un boato a Tel Aviv, e Hamas rivendica un attacco. Intanto, sono ripresi a Il Cairo i negoziati per arrivare a un cessate il fuoco su Gaza. Media arabi: "Si lavora a una tregua di 72 ore". Ma Hamas respinge le nuove condizioni di Israele per un accordo.

M.O., la contraerea israeliana intercetta un drone di Hezbollah

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"La speranza di Hamas di intensificare l'escalation in Medio Oriente non è stata soddisfatta oggi", ha dichiarato il portavoce dell'Idf Daniel Hagari. "Hezbollah ha molte capacità (belliche, ndr) e la strada non è finita. La nostra missione è chiara: riportare i residenti del nord di Israele alle loro case sani e salvi", ha aggiunto.







Un boato è stato sentito a Tel Aviv, riferisce l'agenzia Ansa, e l'allarme è scattato a Rishon Lezion. Nel frattempo le Brigate Al-Qassam, braccio armato di Hamas, hanno annunciato di aver attaccato Tel Aviv con un missile M90 "in risposta ai massacri israeliani contro i civili e allo sfollamento del popolo palestinese", riporta Al Jazeera. Il portavoce dell'esercito israeliano ha quindi confermato che un razzo è stato lanciato da Gaza verso Rishon Lezion, cittadina a sud di Tel Aviv, e sarebbe caduto in un'area aperta. Una donna di 26 anni è rimasta ferita mentre raggiungeva un rifugio.


Secondo fonti dell'intelligence egiziana, i colloqui al Cairo stanno procedendo nella giusta direzione e il leader di Hamas Yahya Sinwar è sottoposto a forti pressioni affinché accetti l'accordo. Lo riferisce Channel 12. Intanto la squadra negoziale israeliana è rientrata dalla capitale egiziana e in serata discuterà i prossimi passi con il primo ministro Benyamin Netanyahu.


Hamas respinge le nuove condizioni di Israele nei colloqui in corso per il cessate il fuoco a Gaza: secondo il funzionario di Hamas Osama Hamdan che ha parlato domenica ad Al-Aqsa TV, le voci in merito a un accordo imminente sono false. Il gruppo sostiene di attenersi alla proposta di cessate il fuoco del 2 luglio e che i discorsi degli Stati Uniti su un accordo imminente servono a scopi elettorali statunitensi. Lo riporta il Guardian.


I colloqui a Il Cairo per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi a Gaza stanno continuando come previsto oggi: lo ha affermato un funzionario statunitense citato dalla Cnn sottolineando che "il processo è in corso e i colloqui sono stati costruttivi".


"Il nemico israeliano ha effettuato un'aggressione contro la periferia sud di Beirut, superando tutte le linee rosse (...), uccidendo civili, tra cui donne e bambini, e il leader militare Fuad Shukr", ha affermato il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, sottolineando che pertanto "la resistenza (Hezbollah) ha poi affermato di essere determinata a reagire". E la risposta, ha detto, è stata ritardata fino a oggi per molti fattori, tra i quali i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza.


Donald Trump all'attacco di Joe Biden e Kamala Harris per l'aumento delle tensioni in Medio Oriente. "Chi sta negoziando per noi in Medio Oriente? Le bombe sono lanciate ovunque. Sleepy Joe sta dormendo su una spiaggia della California, esiliato dai democratici. La compagna Kamala sta facendo un tour su bus con 'Tampon Tim'. Ci stiamo avviando verso una terza guerra mondiale, cerchiamo di evitarla", ha detto Trump su X. Il soprannome "Tampon Tim" è legato all'accusa mossa dall'ex presidente a Tim Walz di aver ordinato l'obbligo di assorbenti nei bagni per maschi in Minnesota.


Un soldato di 21 anni è stato ucciso su una motovedetta della Marina militare israeliana dalle schegge provocate dall'abbattimento di un drone lanciato da Hezbollah nel nord di Israele. Nell'incidente, altri due soldati della squadra sono rimasti feriti. Il portavoce dell'Idf ha riferito che le circostanze dell'evento sono oggetto di inchiesta.


Un funzionario di Hezbollah ha affermato che l'attacco che ha condotto oggi contro Israele in rappresaglia per l'uccisione del comandante di alto rango Fuad Shukr a Beirut il mese scorso e' stato ritardato per "considerazioni politiche", in particolare per non ostacolare i colloqui in corso su un cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri per Gaza. Lo riferisce Al Jazeera online precisando che secondo lo stesso funzionario, Hezbollah ha "lavorato" per assicurarsi che la sua risposta all'uccisione di Shukr il 30 luglio non inneschi una guerra su vasta scala.


"E' importante che l'Iran eserciti una funzione moderatrice nei confronti di Hezbollah per scongiurare una escalation al confine tra Libano e Israele dove operano i militari italiani del contingente Unifil e nei confronti degli Houthi per evitare un aumento delle tensioni nella zona del Mar Rosso, dove l'Italia svolge un ruolo di primo piano nella missione Aspides". Ad affermarlo è il ministro degli Esteri Antonio Tajani riferendo del colloquio telefonico con l'omologo iraniano Abbas Araghchi. "Alla luce degli sviluppi di stanotte ho fatto appello alla moderazione e ad adottare un approccio costruttivo, per interrompere il ciclo di azioni militari nella regione che rischia solo di portare più sofferenza", ha sottolineato il ministro. E sui colloqui di oggi a Il Cairo, il vicepremier ha ribadito come l'Italia "sostiene tutti gli sforzi di mediazione in corso, tesi a raggiungere il cessate il fuoco a Gaza, essenziale per favorire la de-escalation nella regione, la liberazione degli ostaggi e l'accesso umanitario". 


"Questa mattina, ho inviato un messaggio diretto a decine di ministri degli Esteri di tutto il mondo, esortandoli a sostenere Israele contro l'asse del male iraniano e i suoi alleati che hanno l'obiettivo esplicito di distruggere Israele". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, rendendo noto di avere informato i suoi omologhi che "Israele ha agito dopo aver identificato in modo definitivo un attacco su larga scala pianificato da Hezbollah". "Abbiamo effettuato un raid preventivo per proteggere la popolazione e il territorio israeliano. Non cerchiamo una guerra su larga scala, ma faremo tutto il necessario per salvaguardare i nostri cittadini", ha scritto Katz su X.





Benjamin Netanyahu afferma che l'azione di Israele contro il movimento Hezbollah sostenuto dall'Iran in Libano "non è la fine della storia". Il primo ministro israeliano ha affermato che le difese aeree del suo Paese hanno intercettato tutti i razzi e i droni lanciati contro il Paese.


Fonti hanno riferito ai media arabi che al vertice de Il Cairo si starebbe lavorando per una tregua temporanea di 72 ore dopo un cessate il fuoco completo a Gaza. Secondo al Hadath, Hamas avrebbe chiesto tempo per verificare il numero di tutti i rapiti, vivi e morti, mentre la delegazione israeliana avrebbe ricevuto il documento con le richieste di revisione di Hamas e la visione del gruppo islamista riguardo alle linee generali dell'accordo.


Ulteriori attacchi contro Israele da un Paese diverso dal Libano, che potrebbe essere lo Yemen, sono attesi nei prossimi giorni, secondo una fonte della sicurezza che lo ha rivelato alla Bbc. L'emittente lascia intendere che l'attacco potrebbe provenire dagli Houthi che non hanno ancora risposto all'attacco aereo israeliano al porto di Hodeida il mese scorso.


L'emittente panaraba Al Arabiya e al-Hadath, il suo canale di sole notizie, segnalano su X che "iniziano i negoziati a Il Cairo su Gaza" e sul "cessate il fuoco" nella Striscia.


"La delegazione israeliana è arrivata a Il Cairo per partecipare ai negoziati su Gaza": lo scrive su X al Arabiya citando il proprio corrispondente.


Gli attacchi di Hezbollah sono uno "schiaffo" per Israele: lo afferma Hamas.


Il presidente israeliano Isaac Herzog ha lodato "l'azione decisiva" messa in campo questa mattina da Israele contro Hezbollah affermando che è in linea con il "dovere del Paese di difendere se stesso e i suoi cittadini dalla minaccia del terrorismo". "Esprimo gratitudine e sostegno alle nostre figlie e ai nostri figli nelle forze di difesa israeliane, così come nei servizi di sicurezza, emergenza e salvataggio, per i loro incessanti sforzi su tutti i fronti di battaglia", ha scritto su X. "I loro immensi sacrifici nel contrastare gli atti malvagi dei nostri nemici e nel difendere lo Stato di Israele e i suoi cittadini meritano il nostro più profondo ringraziamento. Li abbraccio tutti con profonda gratitudine", ha aggiunto.


Sono almeno 31 i villaggi e le aree circostanti prese di mira da raid effettuati da aerei da combattimento o droni israeliani nel sud del Libano dall'alba fino alle 10:30, secondo quanto ha affermato una fonte della sicurezza libanese citata dal quotidiano L'Orient le Jour online.


Il quotidiano saudita al Hadath ha riferito che l'Egitto ha chiesto a Israele di rinunciare al controllo del valico di frontiera di Rafah durante i primi giorni di un eventuale cessate il fuoco. I mediatori egiziani intanto, in vista del vertice di oggi, hanno tentato di ridurre le distanze tra Israele e Hamas e di fare pressione su Israele affinché elimini gradualmente la presenza delle sue truppe lungo la rotta Filadelfia, la zona cuscinetto tra Gaza e il Sinai egiziano.


Almeno tre persone sono rimaste uccise negli attacchi israeliani nel sud del Libano: lo ha reso noto il governo.


"Il momento è delicato, ma se vogliamo parlare di pace dobbiamo continuare a mandare messaggi di pace. Ci auguriamo che l'attacco di Hezbollah sia concluso come hanno detto". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani


I militari italiani della missione UNIFIL in Libano "stanno tutti bene". Lo riferisce il portavoce contattato da Askanews Andrea Tenenti. "La situazione al momento rimane preoccupante, ma i caschi blu italiani e di tutti gli atri contingenti stanno bene e sono al sicuro" aggiunge.


Il comune di Tel Aviv ha dichiarato di aver aperto 240 rifugi in tutta la città per il pericolo di missili e razzi, aggiungendo che se necessario potranno essere utilizzati anche i parcheggi. Le attività ricreative sono state le annullate, chiuse le spiagge e le istituzioni culturali, secondo le linee guida del Comando del Fronte Interno.


Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, terrà un discorso in giornata dopo il raid effettuato sul nord di Israele dalla milizia sciita. Lo riporta 'L'Orient le Jour' giornale libanese. Il discorso dovrebbe tenersi alle 18 ora di Beirut, le 17 in Italia.


Il primo ministro libanese Najib Mikati convocherà il comitato ministeriale di emergenza per una riunione alle 10.30 locali nella sua residenza di Beirut per discutere gli sviluppi delle ultime ore. Lo riportano i media di Beirut.



L'esercito israeliano (Idf) ha deciso di lanciare un attacco preventivo nel sud del Libano dopo aver ricevuto informazioni di intelligence secondo cui Hezbollah era pronto a lanciare 6mila missili ininterrottamente per un'ora a cominciare dalle 05:00 del mattino di oggi su molti centri israeliani, compresa Tel Aviv. Lo ha riferito una fonte di alto livello dell'Idf a Channel 12.


Una fonte della sicurezza israeliana ha riferito a Ynet che l'esercito ha sventato un attacco nella zona di Gilot, vicino Tel Aviv, dove si trovano il quartier generale del Mossad e la base dell'unità 8200, corpo d'e'lite dell'intelligence. L'Idf stima che Hezbollah stia attualmente valutando la situazione ed esaminando i risultati dell'attacco e le conseguenze, l'allerta è massima poiché il lancio di razzi e droni contro Israele potrebbe essere solo la prima parte dell'operazione decisa dalle milizie sciite.


"Siamo determinati a fare di tutto per difendere il nostro Paese, per riportare gli abitanti del nord in sicurezza nelle loro case e per continuare a sostenere una semplice regola: se qualcuno ci fa del male, noi rispondiamo facendogli del male": lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlando al Gabinetto di sicurezza.


Hezbollah ha annunciato che il suo attacco su larga scala contro Israele per oggi e' "terminato".


Secondo una fonte politica di alto livello, nonostante l'attacco in corso tra Israele e Hezbollah e il peggioramento della situazione, il team negoziale israeliano è in partenza per il Cairo dove oggi e' previsto il vertice per i colloqui su un accordo di tregua a Gaza e sul rilascio degli ostaggi. Lo riferisce la tv pubblica Kan.


Questa mattina all'alba abbiamo scoperto i preparativi di Hezbollah, che era pronto ad attaccare Israele, abbiamo dato ordine all'esercito di agire subito per eliminare la minaccia. L'Idf sta operando con forza, ha distrutto decine di razzi diretti al nord. Chiedo ai cittadini di Israele di seguire le indicazioni di sicurezza", lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu nella riunione del Gabinetto di sicurezza conclusa alle 08:36 ora locale, le 07:36 ora italiana. "Colpiamo chi ci colpisce", ha aggiunto Netanyahu.


L'esercito israeliano ha annunciato che 100 aerei dell'aeronautica militare hanno distrutto migliaia di lanciarazzi di Hezbollah puntati sul centro e sul nord del Paese.


L'Idf ha identificato l'organizzazione terroristica Hezbollah che si preparava a lanciare missili e razzi verso il territorio israeliano. In un atto di autodifesa per eliminare queste minacce, l'Idf sta colpendo gli obiettivi terroristici in Libano, da cui Hezbollah stava pianificando di lanciare i suoi attacchi contro i civili israeliani". Lo ha evidenziato il portavoce dell'IDF, RDML Daniel Hagari, in un comunicato nella notte.


Hezbollah aveva puntato al ministero della Difesa a Tel Aviv ed altri obiettivi strategici nel centro di Israele. Lo ha riferito una fonte politica alla tv pubblica israeliana Kan. I sistemi di difesa hanno funzionato.


Nell'attacco preventivo contro Hezbollah, Israele ha colpito le postazioni che avrebbero dovuto attaccare alle 5 del mattino in direzione di Tel Aviv. Lo ha riferito sul New York Times una fonte dell'intelligence occidentale, la quale ha affermato che tutti questi lanciatori sono stati distrutti.


Il gruppo terroristico Hezbollah afferma di aver lanciato piu' di 320 razzi verso il nord di Israele nelle ultime ore, insieme a diversi droni carichi di esplosivo. In una dichiarazione, Hezbollah afferma di aver preso di mira 11 basi militari nel nord di Israele.


Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Sean Savett, ha dichiarato che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta "monitorando attentamente gli eventi in Israele e Libano". "È stato impegnato con il suo team di sicurezza nazionale per tutta la notte", afferma Savett.


I caccia dell'aeronautica militare israeliana hanno attaccato centinaia di obiettivi nel territorio libanese. L'Idf ha reso noto che decine di razzi di Hezbollah sono stati lanciati dal Libano sulla Galilea.


Hezbollah afferma di aver avviato un attacco su Israele in risposta all'uccisione del comandante militare del gruppo terroristico, Fuad Shukr a Beirut. In una dichiarazione, la milizia sciita ha detto di aver lanciato droni esplosivi contro Israele, prendendo di mira siti militari. Secondo quanto riportato dal quotidiano saudita Al Arabiya, finora sono stati lanciati piu' di 100 razzi dal Libano verso il nord di Israele.


L'Autorità aeroportuale israeliana ha annunciato che, a causa delle condizioni di sicurezza, i voli in partenza dall'aeroporto Ben Gurion sono in ritardo e non decolleranno nelle prossime ore. I voli diretti all'aeroporto vengono dirottati verso altri aeroporti della zona.


Il primo ministro Benjamin Netanyahu convocherà il gabinetto di sicurezza alle 7 ora locale, lo ha annunciato il suo ufficio. La riunione plenaria del Consiglio dei ministri regolarmente programmata non si terrà questa mattina.


Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha dichiarato lo stato di emergenza in Israele per le prossime 48 ore. La "situazione speciale sul fronte interno" consente al Comando dell'Idf di emanare restrizioni.


L'esercito israeliano ha fatto sapere di avere avviato degli "attacchi preventivi" in Libano per "prevenire attacchi di Hezbollah in larga scala" e ha invitato la popolazione ad allontanarsi dalle zone in cui opera l'organizzazione.  L'offensiva è stata lanciata, afferma l'Idf, dopo aver rilevato preparativi da parte degli Hezbollah. 

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