Giorgia Meloni incontra il capo della missione italiana in Libano
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Il premier ha fatto tappa in Giordania dove ha incontrato il re Abdullah II. Il gruppo islamista conferma la morte del leader e rilancia: "Ci rafforzeremo"
La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 378. Il giorno dopo l'uccisione da parte dell'esercito israeliano di Yahya Sinwar, capo di Hamas, nonché mente dell'attacco contro Israele del 7 ottobre, Giorgia Meloni ha fatto tappa prima in Giordania, dove ha incontrato il re Abdullah, poi in Libano. "Sono qui per portare la vicinanza, l'attenzione, la solidarietà e la gratitudine dell'Italia" per il lavoro dei militari di stanza nel Paese, ha detto. Intanto Hamas, che ha confermato in un videomessaggio la morte di Sinwar, rilancia: "La sua uccisione non cancellerà il nostro movimento, ne usciremo rafforzati".
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Ankara ha reso noto che il suo ministro degli Esteri, Hakan Fidan, ha tenuto dei colloqui con i membri dell'ufficio politico di Hamas e ha espresso le sue condoglianze per la morte di Yahya Sinwar. Lo riporta Haaretz.
La pace in Medio Oriente è "più facile" dopo la morte di Yahya Sinwar. Lo ha detto Donald Trump.
L'Organizzazione per la liberazione della Palestina "piange" la morte del leader di Hamas Yahya Sinwar.
I Capi di Stato e di governo di Usa Germania, Francia e Gran Bretagna hanno discusso gli eventi in Medioriente, "in particolare l'impatto della morte di Yahya Sinwar, responsabile dello spargimento di sangue dell'attacco terroristico del 7 ottobre, sulla necessità immediata di riportare gli ostaggi a casa dalle loro famiglie, di porre fine alla guerra a Gaza e di garantire che gli aiuti umanitari raggiungano la popolazione civile". Lo si legge in una nota della cancelleria tedesca.
"Profonda tristezza" per la morte del leader di Hamas Yahya Sinwar è stata espressa dalle autorità talebane afghane: lo rende noto il portavoce del governo di Kabul.
"All'esito di questa mia visita tornerò a chiamare il primo ministro Netanyahu". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni in un punto stampa a Beirut, al termine della missione in Giordania e Libano.
"Sono venuta qui a ribadire l'impegno italiano per il cessate il fuoco. L'Italia con altri partner internazionali ha proposto un cessate il fuoco di 21 giorni. Mikati e Berri hanno aderito alla proposta, ora serve uno sforzo da parte israeliana". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni in un punto stampa a Beirut, sottolineando che la "scomparsa" di Sinwar "può offrire la finestra per una stagione nuova, una finestra che deve essere colta da parte israeliana".
Il capo di stato maggiore israeliano Herzi Halevi parlando con i comandanti del battaglione Golani ha affermato che le forze israeliane hanno ucciso 1.500 miliziani di Hezbollah - secondo una stima prudente - da quando Israele ha intensificato gli attacchi. "Abbiamo eliminato il loro intero livello di comando. Voi state eliminando i comandi locali. Il gruppo terroristico continua a ridursi e a ridursi. Hezbollah nasconde le perdite, nasconde i comandanti morti. I miliziani continuano ad arrendersi: questo la dice lunga sul loro morale e sul livello dei combattimenti", ha detto Halevi in visita alle truppe nel sud del Libano.
Il ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, ha aggiornati il bollettino di guerra. Dal 7 ottobre, gli attacchi israeliani hanno causato la morte di oltre 42.500 palestinesi e il ferimento di più di 100mila tra civili e combattenti.
Gli Houthi dello Yemen e gli Hezbollah in Libano commemorano la morte del capo di Hamas Sinwar. "Le mie sincere condoglianze e grandi benedizioni al movimento di Hamas e al caro popolo palestinese per il grande leader Yahya Sinwar che riceve la medaglia del martirio", ha scritto un portavoce del gruppo ribelle degli Houthi su X, aggiungendo che "Gaza e la causa palestinese sono destinate alla vittoria, non importa quanto grandi siano i sacrifici". Hezbollah ha garantito che continuerà a sostenere i palestinesi.
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nell'ambito della visita a Beirut, ha incontrato il comandante della Missione bilaterale italiana in Libano, il colonnello Vitulano, e il vicepresidente del Comitato Tecnico-Militare per il Libano, colonnello Cortone. Lo riferiscono fonti italiane, spiegando che il premier ha espresso la sua vicinanza personale e quella del governo a tutta la missione di Unifil e a tutti i militari italiani impegnati in Libano.
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è atterrato all'aeroporto internazionale Rafic Hariri di Beirut, accolto dal presidente del Consiglio della Repubblica libanese Najib Mikati. Il premier si trasferirà al Palazzo del governo, Grand Sérail, per un incontro bilaterale con Mikati. Al termine, sono previste dichiarazioni congiunte alla stampa.
In un videomessaggio Hamas conferma la morte del suo leader Yahya Sinwar. "Piangiamo la morte del grande leader, il fratello martire, Yahya Sinwar, Abu Ibrahim", ha detto Khalil al-Hayya, un funzionario di Hamas con sede in Qatar, in un video trasmesso su Al Jazeera.
Hamas sostiene che la morte del suo leader Yahya Sinwar "rafforzerà" il movimento.
Khalil Hayya, capo di Hamas a Gaza, ha dichiarato che i prigionieri tenuti a Gaza non saranno liberati finché Israele non cesserà gli attacchi contro la Striscia e ritirerà le sue truppe dall'enclave. Lo riporta Al Jazeera.
L'esercito israeliano afferma di aver schierato una brigata aggiuntiva al confine con il Libano.
Il premier Giorgia Meloni, in visita in Giordania, è stata ricevuta da re Abdullah II e "i due leader hanno discusso della situazione in Medio Oriente e degli sforzi comuni per un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani in linea con la risoluzione 2735, ribadendo la necessità di un processo politico che conduca alla soluzione dei due Stati". Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi.
L'esercito israeliano ha chiesto ai residenti di 23 villaggi nel sud del Libano di evacuare a decine di chilometri verso nord, oltre il fiume Awali, che scorre dalla valle della Bekaa nel Mediterraneo, mentre intensifica la sua attacchi nella regione. Lo riporta il Guardian. In un post su X, il portavoce arabo dell'esercito israeliano Avichay Adraee ha affermato che ai residenti è "proibito andare a sud" e che farlo "potrebbe essere pericoloso per la vita". "Chiunque si trovi vicino a elementi, strutture o armi di Hezbollah sta mettendo a rischio la sua vita", si legge nel post.
Un alto responsabile di Hamas ha affermato che il gruppo palestinese "non può essere eliminato" con l'uccisione dei suoi leader, ma non ha confermato la morte di Yahya Sinwar. "Hamas è un movimento di liberazione guidato da persone che cercano libertà e dignità, e questo non può essere eliminato", ha detto all'Afp Basem Naim, membro senior dell'ufficio politico di Hamas.
La Russia è preoccupata per le conseguenze sulla popolazione civile in Libano e a Gaza, dopo che Israele ha eliminato il leader di Hamas Yahya Sinwar. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass. "La cosa principale per noi sono le conseguenze per la popolazione pacifica", ha detto in risposta a una richiesta di commento sull'azione di Israele. "Abbiamo serie preoccupazioni a riguardo", ha sottolineato il portavoce. "Il disastro umanitario che si osserva sia a Gaza che in Libano è oggetto della nostra seria preoccupazione", ha aggiunto Peskov.
L'Idf afferma di aver eliminato due terroristi che si erano infiltrati in Israele dalla Giordania nell'area del Mar Morto. "Poco fa, i soldati dell'Idf hanno identificato un certo numero di terroristi entrati dalla Giordania in territorio israeliano a sud del Mar Morto. Le truppe dell'Idf sono state inviate sulla scena e due terroristi che hanno aperto il fuoco contro le truppe sono stati neutralizzati dalle forze.
"Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, non ha accolto con favore l'eliminazione dell'arci terrorista Yahya Sinwar, così come si è rifiutato di dichiarare Hamas un'organizzazione terroristica dopo il massacro del 7 ottobre. Guterres sta conducendo un'agenda estremamente anti-israeliana e anti-ebraica. Continueremo a designarlo come persona non grata e a impedirgli l'ingresso in Israele". Lo scrive su X il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz.
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, arriverà oggi in Giordania e in Libano per discutere della crisi in Medioriente, delle garanzie per la sicurezza dei caschi blu di Unifil, della stabilizzazione del confine israelo-libanese e della gestione della crisi dei rifugiati siriani.
Israele ha negato l'ingresso a Gaza ad alcuni specialisti medici che volevano dare supporto alle cliniche nella Striscia. Lo afferma l'Oms citata dalla Dpa, secondo cui da agosto otto organizzazioni e oltre 50 servizi di emergenza specializzati sono stati colpiti dal blocco israeliano. Gli specialisti avrebbero dovuto fornire un supporto cruciale per vari servizi medici, nonché supporto psicologico per gli operatori sanitari presso strutture tra cui l'European Gaza Hospital e il Nasser Hospital, ha affermato l'Oms. Secondo la Cnn, tra le organizzazioni a cui è stato negato l'ingresso c'è la statunitense Palestinian American Medical Association. Per l'Oms, questo segna il primo caso in cui Israele ha negato a intere organizzazioni la possibilità di partecipare agli sforzi di soccorso per la Striscia di Gaza.
L'Idf ha riferito di aver ucciso Mohammad Hussein Ramal, comandante di Hezbollah nell'area di Taybeh, in un attacco aereo nel Libano meridionale. Lo riporta il Times of Israel. Secondo l'esercito israeliano, Ramal era responsabile della pianificazione e dell'esecuzione di attività terroristiche contro Israele ed è stato ucciso nell'attacco aereo diretto dalle truppe della 98a Divisione.
Circa 15 razzi sono stati lanciati dal Libano verso il nord di Israele questa mattina. Lo ha riferito l'Idf citato dal Times of Israel, dopo che le sirene dei razzi sono state attivate ad Acri e nelle comunità circostanti. Alcuni dei razzi sono stati intercettati, afferma, mentre alcuni di essi sono caduti all'interno di Israele. Non ci sono segnalazioni immediate di feriti o danni.
Il comando del fronte interno dell'Idf ha attivato le sirene antiaeree nella città costiera di Eilat, sul Mar Rosso, a causa di un drone sospetto. Lo riporta il Times of Israel.
Lo "spirito della resistenza sarà rinforzato" dopo il "martirio" del leader di Hamas Yahya Sinwar. Lo afferma la missione permanente dell'Iran alle Nazioni Unite in un post su X. "Sarà un modello per i giovani e i bambini che seguiranno la sua strada per la liberazione della Palestina - si legge -. Finché esisteranno occupazione e aggressione, la resistenza durerà, perché il martire rimane vivo e diventa fonte di ispirazione".
L'uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar rappresenta "l'inizio della fine" della guerra a Gaza. Così il primo ministro israeliano Netanyahu in una dichiarazione sui social. "Per la gente di Gaza, ho un messaggio semplice", ha continuato. "Questa guerra può finire domani. Può finire se Hamas depone le armi e restituisce i nostri ostaggi. Israele garantirà la sicurezza di tutti coloro che restituiranno i nostri ostaggi". "Se qualcuno farà loro del male - ha aggiunto - Israele gli darà la caccia e lo consegnerà alla giustizia".
Il gruppo Hezbollah in Libano ha dichiarato di aver avviato una nuova fase della sua guerra contro Israele, affermando di aver utilizzato missili a guida di precisione per colpire le truppe. In un comunicato, il gruppo sostenuto dall'Iran ha annunciato "il passaggio a una nuova fase di escalation nel confronto con il nemico israeliano", aggiungendo che i missili a guida di precisione "sono stati usati per la prima volta".
L'esercito israeliano ha diffuso in serata un video, realizzato grazie ad un drone, che riprenderebbe il capo di Hamas, Yahya Sinwar, nei suoi ultimi istanti prima di essere ucciso. Nelle immagini si vede un uomo ferito che lancia un oggetto contro il drone. Seduto su una poltrona di un salotto sventrato al primo piano di un edificio parzialmente distrutto, l'uomo ha il volto nascosto da un tessuto che potrebbe essere una kefiah e ha in mano un oggetto somigliante a una sciabola che scaglia sul drone.
"Sono più speranzoso per un cessate il fuoco a Gaza" dopo la morte di Sinwar. Lo ha detto Joe Biden al suo arrivo a Berlino. "Spero che la guerra finisca molto presto", ha aggiunto.