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Ultimo aggiornamento: 23 giorni fa
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Libano, razzo su Naqura: 8 austriaci dell'Unifil feriti: "Probabilmente lanciato da Hezbollah" | Beirut, sindaco di Sarafand: "Almeno 10 morti in raid israeliano"

Israele mette al bando le attività dell'Unrwa nel Paese, l'agenzia Onu: "Scandaloso". Naim Qassem è il nuovo leader di Hezbollah

29 Ott 2024 - 22:27

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 389. Otto soldati austriaci dell'Unifil sono rimasti lievemente feriti per un razzo caduto su Naqura, in Libano, vicino al confine con Israele. La missione Unifil, in un comunicato, ha confermato che il razzo "è stato sparato da nord del quartier generale di Unifil, probabilmente da Hezbollah o da un gruppo affiliato. Abbiamo aperto un'indagine sull'incidente". Un raid di Tel Aviv su un edificio di cinque piani a Beit Lahia, nel nord di Gaza, ha provocato oltre 100 morti. Lo hanno reso noto fonti mediche nella Striscia, secondo quanto riporta Al Jazeera. Hamas attacca: "Orribile massacro contro civili, bambini e donne". L'Idf risponde: "Bilancio impreciso, indaghiamo". Scelto il nuovo leader di Hezbollah, che è Naim Qassem. Intanto, altre 60 persone sono rimaste uccise negli attacchi israeliani in Libano, in diverse aree di Baalbek, nell'est del Paese, secondo quanto riporta il ministero della Salute di Beirut, citato dai media arabi. Il sindaco di Sarafand: "Almeno 10 morti in raid israeliano". Nonostante le pressioni internazionali, il Parlamento israeliano, la Knesset, ha approvato la legge che vieta "qualsiasi attività" dell'Unrwa, l'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, all'interno di Israele. Le Nazioni Unite: "Decisione scandalosa". L'Ue: "Unrwa essenziale, Tel Aviv riveda la sua decisione".

Camion contro una fermata del bus vicino a Tel Aviv, un morto e decine di feriti

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Almeno 10 persone sono state uccise stasera in un attacco israeliano sulla città di Sarafand, nel Libano meridionale, la maggior parte delle quali erano donne e bambini. Lo ha detto il sindaco della città, come riporta Haaretz.


Per quanto riguarda l'Unifil, "la situazione adesso è molto complicata, però sono in sicurezza nonostante le difficolta. Io credo che l'Unifil in futuro dovrà avere più poteri, dovrà esserci un cambio delle regole di ingaggio, perché possa essere un cuscinetto che impedisca lo scontro tra Israele ed Hezbollah". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine di un incontro a Gorizia. "Bisogna allontanare il pericolo Hezbollah per Israele - ha precisato - per evitare che ci sia di nuovo un conflitto una volta che si arriverà al cessate fuoco. Non è facile ma la diplomazia deve giocare sempre la sua partita senza rinunciare mai. La pace è l'obiettivo di tutti noi".


Un raid israeliano su Haret Saïda, nel distretto di Sidone, in Libano, ha provocato almeno sette morti e venti feriti. Lo afferma il quotidiano libanese L'Orient Le Jour, affermando che sono stati colpiti tre palazzi. 


"Gli Usa hanno chiarito al premier Benjamin Netanyahu che a un anno dall'inizio di questo conflitto Israele deve affrontare la catastrofica crisi umanitaria a Gaza. Gli Usa respingono qualsiasi tentativo israeliano di far morire di fame i palestinesi e le parole di Israele devono essere accompagnate da azioni sul campo". Lo ha detto l'ambasciatrice americana all'Onu Linda Thomas-Greenfield in Consiglio di Sicurezza. "Gli Usa hanno affermato chiaramente che Israele deve consentire l'ingresso di cibo, medicine e altre forniture in tutta Gaza, in particolare nel nord" ma "al momento, questo non sta accadendo".


L'esercito israeliano ha affermato di essere a conoscenza delle notizie secondo cui circa 100 persone sono state uccise in un attacco aereo notturno a Beit Lahia, nel nord di Gaza, ma sottolinea che il numero fornito dalle autorità di Hamas potrebbe essere impreciso e che l'accaduto è ancora in fase di indagine. Lo riporta il Times of Israel. "L'Idf invita i media a prestare attenzione alle informazioni pubblicate da Hamas, come è stato dimostrato in diversi eventi precedenti", afferma l'esercito, ricordando quella di Beit Lahia "è una zona di combattimento attiva". 


In un comunicato, la missione Unifil schierata nel sud del Libano ha confermato che il razzo che ha colpito il quartier generale di Naqura, ferendo in maniera lieve 8 caschi blu austriaci, proveniva da un'area a nord della base militare. "E' stato sparato da nord del quartier generale di Unifil, probabilmente da Hezbollah o da un gruppo affiliato. Abbiamo aperto un'indagine sull'incidente", si legge nel comunicato. 


Otto soldati austriaci dell'Unifil sono rimasti lievemente feriti per un razzo caduto su Naqura, in Libano, vicino al confine con Israele. "Si tratta di ferite lievi", ha riferito in un comunicato il ministero della Difesa di Vienna, precisando di non sapere da dove provenga l'attacco ma "condannandolo fermamente". Sarebbe stato un razzo di Hezbollah, pare intercettato dall'Iron Dome, a cadere a Green Hill, una sezione del quartier generale Unifil. I frammenti avrebbero colpito l'hangar, gestito dagli austriaci, che ospita i mezzi pesanti della missione Onu.


Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha commentato la nomina di Naim Qassem a segretario generale del movimento sciita libanese Hezbollah, lasciando intendere che non ricoprirà l'incarico "per molto". "Nomina temporanea. Non per molto", ha scritto su X Gallant. Il predecessore di Qassem, Hassan Nasrallah, è stato ucciso in un attacco mirato israeliano sulla periferia meridionale di Beirut a fine settembre.


Un attacco lanciato all'alba dalle Forze di difesa israeliane contro un palazzo di 5 piani a Beit Lahia, nel nord di Gaza, ha provocato oltre 100 morti. Lo ha hanno confermato fonti mediche nella Striscia, come riporta Al Jazeera. L'edificio ospitava palestinesi sfollati da varie zone della Striscia. Hamas ha condannato su Telegram quello che ha definito un "orribile massacro contro civili, bambini e donne".


L'esercito israeliano (Idf) ha annunciato la morte di quattro soldati in combattimenti nel nord della Striscia di Gaza. L'Idf non ha precisato le date in cui i soldati sono stati uccisi, ma ha diffuso in un comunicato i loro nomi: si tratta del capitano Yehonatan (Joni) Keren di 22 anni, del sergente maggiore Nisim Meytal di 20 anni, del sergente maggiore Aviv Gilboa di 21 anni e del sergente maggiore Naor Haimov di 22 anni.


Il voto di ieri di Israele che mette al bando l'Unrwa "è estremamente preoccupante: le conseguenze sono estremamente preoccupanti e rendono impossibile all'Unrwa di continuare a condurre le sue operazioni vitali a Gaza. A oggi, non c'è un'alternativa all'Unrwa, che fornisce servizi essenziali a milioni di persone a Gaza, ma anche in Cisgiordania e in tutta la regione, compresi Libano, Siria e Giordania, ed è un pilastro della stabilità regionale". Lo ha detto una portavoce della Commissione Ue, chiedendo a Israele di riconsiderare la decisione. Il voto, ha aggiunto, va "contro il diritto internazionale".


I ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno rivendicato l'attacco con drone lanciato questa mattina nel sud di Israele. "La forza Uav (droni, ndr) delle forze armate yemenite ha effettuato un'operazione militare specifica mirando alla zona industriale del nemico israeliano nella regione di Ashkelon", si legge in una dichiarazione degli Houthi.


E' Naim Qassem il nuovo leader di Hezbollah. Lo ha riferito la tv al Manar dello stesso movimento armato libanese. 


"Il regime sionista dovrà affrontare colpi ancora più devastanti nei prossimi giorni": lo ha detto oggi il vice comandante delle Guardie rivoluzionarie, Mohammadreza Naghdi, come riporta la Tv di Stato. "I sionisti saranno sorpresi dai colpi", ha aggiunto, sottolineando che "i popoli di Palestina e Libano hanno scelto una leadership e una percorso corretti... invece dei leader nazionalisti palestinesi, che non hanno un modo di pensare realistico e religioso. In questo modo, hanno fatto una grande mossa e hanno messo in ginocchio gli Stati Uniti". 


L'esercito israeliano ha rilevato questa mattina nel suo spazio aereo un drone lanciato dallo Yemen dopo che le sirene d'allarme erano risuonate ad Ashkelon, nel sud del Paese. Il drone, ha aggiunto l'Idf in un comunicato pubblicato su Telegram, è caduto in uno spazio aperto nella zona e non sono stati segnalati feriti. 


Il capo della Cia Bill Burns ha discusso una nuova formulazione per un cessate il fuoco a Gaza e un accordo sul rilascio degli ostaggi in un incontro tenutosi domenica con le controparti israeliane e qatariote: una pausa di 28 giorni nei combattimenti, con Hamas che rilascia circa 8 ostaggi e Israele che rilascia decine di prigionieri palestinesi, secondo tre funzionari israeliani. Lo scrive Axios. 


Almeno 60 persone sono morte nei raid israeliani in Libano, in diverse aree di Baalbek, nell'est del Paese. Lo riporta il ministero della Salute di Beirut, citato dai media arabi.

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