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Funzionari Sanità palestinese: "Israele ha arrestato il direttore dell'ospedale di Gaza Nord" | Idf: sarà interrogato, era un agente di Hamas

Ma gli estremisti respingono le accuse secondo cui alcuni suoi miliziani erano presenti all'interno dell'ospedale Kamal Adwan: almeno 50 i palestinesi rimasti uccisi nel raid. Yemen, missili su Sanaa: gli Houthi accusano Usa e Gb

di Redazione online
28 Dic 2024 - 18:30

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas che coinvolge Libano, Siria e Iran giunge al giorno 449. Le forze israeliane hanno arrestato il direttore dell'ultimo ospedale principale funzionante nel nord di Gaza, nell'ambito dell'operazione militare in corso nell'area. Lo affermano funzionari della Sanità palestinese. "Le forze di occupazione hanno portato decine di membri del personale medico dell'ospedale Kamal Adwan in un centro di detenzione per interrogarli, compreso il direttore, Hossam Abu Safiyeh", ha dichiarato il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, in un comunicato. La notizia dell'arresto è stata confermata anche dalla protezione civile di Gaza. L'esercito israeliano ha detto di aver fermato il direttore, che sarà interrogato perché è sospettato di essere un terrorista. Intanto i ribelli Houthi hanno accusato gli Stati Uniti e la Gran Bretagna per i raid che hanno colpito la capitale yemenita, Sanaa.

Gaza, nuovi raid di Israele sulla Striscia: uccisi cinque reporter

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Continuano in Siria gli intensi scontri tra le tra le forze democratiche siriane, coalizione di milizie a maggioranza curda sostenute dagli Stati Uniti, e l'Esercito nazionale siriano, che comprende fazioni armate sostenute dalla Turchia. In particolare, secondo quanto riporta l'Osservatorio siriano per i diritti umani (Sohr), gli scontri si sono intensificati con l'uso di artiglieria pesante nella zona della diga di Tishrin, a nord-est di Aleppo, nell'area settentrionale della Siria, dopo l'invio di rinforzi militari da parte dell'Esercito nazionale siriano. Sohr riferisce che ci sono stati almeno 17 morti tra le due parti nelle ultime 24 ore. 


L'esercito israeliano ha dichiarato di aver concluso il raid su "un centro di comando di Hamas" in un ospedale di Gaza nord e di aver arrestato il suo direttore, accusandolo di essere un agente di Hamas. "L'esercito e l'agenzia di sicurezza hanno completato un'operazione mirata contro un centro di comando di Hamas nell'ospedale Kamal Adwan. Le forze hanno arrestato oltre 240 terroristi nella zona", ha affermato l'esercito in una nota, aggiungendo che il direttore dell'ospedale, Hossam Abu Safiyeh, sospettato di "essere un agente terrorista di Hamas", è stato fermato per essere interrogato.


L'esercito israeliano ha reso noto di aver intercettato "due proiettili" lanciati dal nord della Striscia di Gaza, che hanno fatto scattare le sirene di allarme nelle zone di Gerusalemme e del Negev. "Due proiettili entrati nel territorio israeliano dal nord di Gaza sono stati intercettati dall'aeronautica israeliana", si legge nella nota diffusa dalle Forze di difesa israeliane (Idf). 


Il gruppo yemenita filo-iraniano Houthi ha rivendicato il lancio di un missile balistico nella notte contro Israele. Lo riporta l'emittente "Al Masirah", affiliata agli Houthi, secondo cui l'attacco ha preso di mira la base aerea di Nevatim, nella zona meridionale dello Stato ebraico, e "il missile ha colpito con successo il suo obiettivo". "Continueremo le nostre operazioni militari contro il nemico israeliano fino a quando non cesserà l'aggressione nella Striscia di Gaza", ha fatto sapere il gruppo yemenita. In precedenza, le forze di difesa di Israele avevano riferito che il missile lanciato dallo Yemen nella notte era stato intercettato con successo, precisando che non era entrato nello spazio aereo israeliano. 


Nuovi raid lanciati dalle forze di Israele in diverse zone della Striscia di Gaza hanno causato almeno sette morti. Lo riporta Al Jazeera, secondo cui quattro morti sono stati registrati a Beit Lahia, nel nord dell'enclave palestinese, due nel quartiere Al Nasr della città di Gaza, sempre nell'area settentrionale, e uno nella zona di Al Mawasi, nel sud della Striscia. 


Secondo il ministero della Salute di Gaza, nelle ultime 24 ore l'esercito d'Israele ha ucciso 48 palestinesi e ne ha feriti 52. Salgono così ad almeno 45.484 i morti e a 108.090 i feriti nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre dell'anno scorso.


La moglie e la figlia di uno dei cugini del deposto presidente siriano Bashar Assad sono state arrestate ieri all'aeroporto di Beirut, dove stavano cercando di partire con passaporti presumibilmente falsi. Lo affermano funzionari della sicurezza e della giustizia libanese, scrivono i media arabi. Lo zio di Assad era partito il giorno prima. Rasha Khazem, moglie di Duraid Assad, figlio dell'ex vicepresidente siriano Rifaat Assad, zio di Bashar Assad, e la loro figlia, Shams, erano entrate illegalmente in Libano e stavano cercando di prendere un volo per l'Egitto quando sono state arrestate, secondo quanto riferito da cinque funzionari libanesi a conoscenza del caso. Le due sono state trattenute dalla Sicurezza generale libanese. Rifaat era partito il giorno prima con il suo vero passaporto e non è stato fermato, hanno detto i funzionari. A marzo i procuratori federali svizzeri hanno incriminato Rifaat con l'accusa di crimini di guerra e crimini contro l'umanità per aver presumibilmente ordinato omicidi e torture più di quattro decenni fa. 


I servizi di sicurezza statunitensi e britannici stanno progettando una serie di attacchi terroristici contro le strutture militari russe in Siria. Lo affermano i servizi d'intelligence russi per l'estero. "I servizi segreti britannici stanno sviluppando piani per organizzare una serie di attacchi terroristici contro le strutture militari russe in Siria. Propongono di utilizzare militanti del gruppo terroristico Isis, recentemente rilasciati dalle prigioni dalle 'nuove autorità'", ha osservato l'Svr.


Le forze israeliane hanno arrestato il direttore dell'ultimo ospedale principale funzionante nel nord di Gaza, nell'ambito dell'operazione militare in corso nell'area. Lo affermano funzionari della Sanità palestinese. "Le forze di occupazione hanno portato decine di membri del personale medico dell'ospedale Kamal Adwan in un centro di detenzione per interrogarli, compreso il direttore, Hossam Abu Safiyeh", ha dichiarato il ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, in un comunicato. Anche la Protezione civile di Gaza ha riferito che Abu Safiyeh è stato arrestato.


L'emittente araba Al Jazeera afferma che almeno sette persone sono morte e diverse altre sono rimaste ferite in un bombardamento israeliano che stamattina ha colpito il campo profughi di Maghazi a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza.


Attacchi aerei israeliani hanno colpito venerdì l'aeroporto della capitale yemenita Sanaa proprio "mentre un aereo di linea che trasportava centinaia" di persone "si preparava ad atterrare". E' la denuncia del coordinatore Onu per gli aiuti umanitari yemeniti Julien Harneis. Il volo della Yemenia Airways "stava rullando quando" la torre di controllo "è stata distrutta: per fortuna l'aereo è stato in grado di atterrare in sicurezza, ma poteva andare molto peggio", ha spiegato il funzionario delle Nazioni Unite. Harneis ha detto che si trovava all'aeroporto al momento dei raid israeliani, insieme al capo dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus e ad altri 18 membri Onu.


Il missile lanciato dallo Yemen che aveva fatto scattare le sirene di allarme nell'area di Gerusalemme ed in altre località "è stato intercettato prima di entrare nel territorio di Israele". Lo riporta Ynet citando un portavoce dell'Idf. Non risultano esserci feriti ad eccezione di una persona in stato di shock.


Le sirene di allarme sono state attivate in decine di città e località israeliane nell'area di Gerusalemme e nel Negev meridionale. Secondo quando riporta Ynet, l'Idf ha reso noto che l'allerta è dovuta a un "lancio proveniente dallo Yemen".


"I bambini di Gaza muoiono congelati a causa del freddo e della mancanza di riparo. Nel frattempo, coperte, materassi e altre forniture invernali sono rimaste bloccate nella regione per mesi in attesa dell'autorizzazione per entrare a Gaza. Cessate il fuoco, ora". Lo ha scritto su X il capo dell'Unrwa, Philippe Lazzarini chiedendo "un flusso immediato di beni di prima necessità" nella Striscia.


Il portavoce dell'Idf, tenente colonnello Nadav Shoshani, ha negato le affermazioni di Hamas secondo cui le truppe israeliane avrebbero preso d'assalto e incendiato l'ospedale Kamal Adwan nel nord di Gaza. Lo riporta il Times of Israel. "Mentre le truppe dell'Idf non erano nell'ospedale, è scoppiato un piccolo incendio in un edificio vuoto all'interno della struttura che è sotto controllo", ha detto, aggiungendo che un'indagine preliminare non ha trovato "nessuna connessione" tra l'attività militare e l'incendio.


L'ultima grande struttura sanitaria nel nord di Gaza, il Kamal Adwan di Beit Lahia, è "fuori servizio" dopo i raid e l'irruzione dell'esercito israeliano: lo afferma l'Oms. L'ospedale è diventato per ore campo di battaglia, lasciando a terra oltre 50 morti. L'esercito israeliano, a caccia di terroristi di Hamas, ha fatto irruzione in un edificio vicino mettendolo a ferro e fuoco. E ha ordinato l'evacuazione dell'ospedale 15 minuti prima dell'assalto.

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