La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria e Iran, è giunta al giorno 482. Giornata di scambi, come previsto dall'accordo di cessate il fuoco, ma anche di tensioni. Hamas ha liberato a Khan Younis tre ostaggi israeliani e 5 thailandesi. Il governo di Tel Aviv si è infuriato per il caos e la ressa in mezzo alle quali sono avvenute le liberazioni. Le immagini rilanciate dalle tv mostrano la ressa di miliziani e civili intorno al convoglio, urla e fischi: il premier israeliano Netanyahu le ha definite "immagini sconvolgenti". Dopo un iniziale stop, è avvenuto anche il rilascio dei detenuti palestinesi, come confermato da Hamas: si tratta di 110 prigionieri, tra i quali 30 minorenni. "Per ricostruire Gaza ci vorranno dai 10 ai 15 anni", ha detto l'inviato in Medioriente di Donald Trump, Steve Witkoff, in un'intervista ad Axios rilasciata al termine della sua missione.