Casa Bianca, Trump riceve Netanyahu: "Via i palestinesi, Egitto e Giordania li accetteranno" | "Gaza sarà la rivière del Medioriente"

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria e Iran, è giunta al giorno 488. Il premier israeliano Netanyahu, in visita negli Stati Uniti, ha incontrato Trump. "Sono per la liberazione di tutti i nostri ostaggi e il raggiungimento di tutti i nostri obiettivi di guerra, compresa la distruzione di Hamas", ha detto Netanyahu, ospite nello Studio Ovale alla Casa Bianca. Il presidente americano ha sostenuto, per la prima volta, che il reinsediamento dei palestinesi sia permanente e che riguardi tutti i cittadini di Gaza. Trump ha ribadito infatti di essere convinto che Egitto, Giordania e altri Paesi "accetteranno" di accogliere queste persone sul proprio territorio. "I palestinesi non vogliono vivere a Gaza. Vivono in un inferno, nessuno vorrebbe viverci", ha spiegato il presidente annunciando un viaggio nella Striscia. "Gaza sarà la rivière del Medioriente", ha promesso. L'ambasciatore palestinese all'Onu: "Rispettare la volontà di vivere a Gaza". I fondamentalisti della Striscia hanno intanto annunciato l'inizio dei colloqui per la seconda fase del cessate il fuoco a Gaza.