Israele, da Tel Aviv a Gerusalemme: proteste contro Netanyahu per la ripresa della guerra
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Katz: "Non ci fermeremo fino alla liberazione degli ostaggi". In diverse città israeliane in migliaia scendono in piazza contro il governo. Congelato il licenziamento del capo dello Shin Bet
di Redazione onlineLa guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria, Iran e Yemen, è giunta al giorno 532. L'Egitto ha negato le indiscrezioni secondo cui avrebbe intenzione di consentire temporaneamente a 500mila abitanti di Gaza di entrare in una città nel Sinai settentrionale nel periodo della ricostruzione della Striscia. "Si tratta di affermazioni completamente false che contraddicono totalmente la nostra posizione sin dai primi giorni della guerra", ha affermato l'Egitto in una nota, come riporta Haaretz. L'esercito israeliano ha annunciato di aver avviato un'operazione di terra nel nord della Striscia di Gaza e a Rafah. Il ministro Katz ha precisato che gli attacchi non si fermeranno fino alla liberazione di tutti gli ostaggi. L'Alta Corte di Giustizia d'Israele ha congelato il licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar. Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha affermato che nei prossimi giorni Teheran risponderà "attraverso i canali appropriati" alla lettera inviata da Donald Trump, con la quale il presidente americano ha invitato l'Iran a negoziare sulle sue attività nucleari, minacciando in caso contrario un'azione militare.
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