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Dal Libano sparati due razzi: colpita un'abitazione in Israele. Nasrallah accusa Tel Aviv per l'uccisione di Al Arouri a Beirut: conferme dalla Difesa Usa
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La guerra in Medioriente giunge al giorno 90. Le esplosioni a Kerman, in Iran, che hanno provocato almeno 84 morti, sono state attribuite all'Isis dalla Magistratura iraniana. In seguito, con un post su Telegram citato da Al Arabiya online, lo Stato islamico ha rivendicato la responsabilità e sui social ha invitato a "colpire ovunque ebrei e cristiani". Dal Libano sono stati sparati due razzi anticarro, uno dei quali ha centrato un'abitazione nella città israeliana di Metula. Nasrallah, leader di Hezbollah: "L'uccisione del numero due di Hamas in Libano Al Arouri è una palese aggressione israeliana". Intanto Il segretario di Stato americano Blinken vola in Medioriente con l'obiettivo di ottenere un aumento immediato degli aiuti a Gaza.
La futura gestione della Striscia di Gaza dovrà essere affidata a quattro attori che opereranno in sintonia: l'esercito israeliano, l'Egitto, una task force multinazionale e una coalizione di comitati palestinesi locali. Questo, secondo la televisione pubblica Kan, un piano elaborato dal ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant assieme con i vertici militari. Quel piano, ha aggiunto l'emittente, sarà discusso stasera dal gabinetto di guerra e poi da un forum allargato: il "gabinetto politico-di sicurezza".
La missione del segretario di Stato americano Antony Blinken in Medio Oriente ha l'obiettivo di ottenere un aumento "immediato" degli aiuti a Gaza.
Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, è partito per un nuovo tour in Medio Oriente che comprende cinque Paesi arabi, Israele e la Cisgiordania. Lo ha annunciato il portavoce del dipartimento di Stato americano, Matthew Miller.
"Colpire ovunque ebrei e cristiani": è l'appello lanciato dal portavoce dell'Isis, Abu Hudhayfah Al-Ansari, in un messaggio audio di oltre 30 minuti incentrato sul conflitto israelo-palestinese. L'audio, diffuso dal canale ufficiale al Furqan, è intitolato "uccideteli ovunque li troviate", riferiscono i network che monitorano il jihadismo online.
La prima delle due esplosioni che hanno provocato la morte di 84 persone mercoledì a Kerman, in Iran, è stata causata da un attentatore suicida. Lo riporta Irna, citando una fonte informata. Sebbene siano ancora in corso le indagini riguardo alla seconda esplosione, secondo la fonte anche in questo caso si sarebbe trattato di un altro kamikaze.
Sono 22.438 i palestinesi rimasti uccisi in 90 giorni di guerra nella Striscia di Gaza, mentre i feriti sono almeno 57.614. E' quanto ha riferito oggi il portavoce del ministero della Sanita' dell'enclave palestinese controllata da Hamas, Ashraf Al-Qudra, precisando che nelle ultime 24 ore sono morti 125 palestinesi, mentre altri 318 sono rimasti feriti.
L'Isis avrebbe rivendicato la responsabilità delle due esplosioni a Kerman, in Iran, che hanno provocato la morte di 84 persone e il ferimento di altre 284. Lo riporta su X Mizan, il sito della Magistratura iraniana, citando "alcuni rapporti sui media".
L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk, si è detto "molto preoccupato" per i commenti di alti funzionari israeliani che chiedevano ai palestinesi di lasciare Gaza. Sono "molto turbato dalle dichiarazioni di alti funzionari israeliani sui piani di trasferimento di civili dalla Striscia di Gaza verso paesi terzi", ha affermato Turk aggiungendo che "l'85% delle persone a Gaza sono già sfollate interne. Hanno il diritto di tornare alle loro case. La legge internazionale vieta il trasferimento forzato di persone protette all'interno o la deportazione dal territorio occupato".
"Il prefetto Giuseppe Pecoraro si è dimesso per ragioni personali dal suo incarico e il governo è in procinto di nominare il generale Pasquale Angelosanto, già capo del Ros", come Coordinatore nazionale per la lotta contro l'antisemitismo. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza organizzata alla Camera dei deputati con la stampa parlamentare.
Un'abitazione nella città israeliana settentrionale di Metula è stata colpita da razzi sparati dal territorio libanese. Lo riferisce il capo del consiglio comunale.
Un ufficiale militare e un altro membro dell'Hashd al-Shaabi, che raggruppa fazioni armate vicine all'Iran, sono stati uccisi a Baghdad in un attacco di droni attribuito agli Stati Uniti. "Il vice comandante delle operazioni per Baghdad, Mushtaq Talib al-Saidi, "è caduto come martire in un attacco americano", ha dichiarato il movimento al-Nujaba, una di queste fazioni filo-iraniane e ferocemente anti-americane. L'attacco, ha dichiarato un funzionario della sicurezza, ha ucciso "due membri (di Hashd al-Shaabi) e ne ha feriti altri sette". Gli Usa non hanno commentato.
Le forze israeliane "hanno preso di mira il quartier generale della Mezzaluna rossa palestinese a Khan Yunis, provocando l'uccisione di una persona e il ferimento di 6 persone". Lo scrive su X l'organizzazione, spiegando in un altro messaggio che un raid ha colpito il quinto piano della sede. L'organizzazione umanitaria ha pubblicato diversi video riferiti all'attacco, parlando di "panico e paura tra gli sfollati".
Il network Al Jazeera riferisce che stanotte "ci sono stati costanti bombardamenti vicino alla zona di evacuazione di al-Mawasi, dove l'esercito israeliano ha dato istruzioni alle persone di rifugiarsi e una casa vicino a quell'area è stata distrutta. Le due famiglie che vi si rifugiavano sono state uccise, per un totale di 14 persone. La vittima più giovane aveva cinque anni e la maggioranza aveva meno di 10 anni". In un episodio separato riportato dall'agenzia palestinese Wafa, 6 persone sono morte in un attacco aereo su terreni agricoli che ospitavano gli sfollati a ovest di Khan Yunis.
Le autorità iraniane hanno rivisto il bilancio delle vittime nelle esplosioni avvenute ieri durante una commemorazione del generale Qassem Soleimani nella città di Kerman. I morti sarebbero almeno 84: il precedente bilancio di 103 morti è stato abbassato dopo che le autorità si sono rese conto che alcuni nomi erano stati ripetuti più volte negli elenchi delle vittime.
Secondo il viceministro degli Esteri iraniano Ali Bagheri Kani "da anni gli Usa hanno proposto piani per risolvere la questione palestinese, ma loro stessi hanno dovuto ammettere il proprio fallimento". Questo a causa del "comportamento criminale" attuato da Israele a Gaza e non solo, spiega il viceministro a La Stampa.
Decine di civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti ieri notte in attacchi israeliani contro abitazioni civili nel centro-sud della Striscia di Gaza. Lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa. Civili sono stati uccisi in un attacco aereo nella zona di Khirbat al-Adas, nella città di Rafah, nel sud di Gaza. I jet israeliani, prosegue l'agenzia, hanno inoltre attaccato aree residenziali nella provincia centrale della Striscia, uccidendo e ferendo decine di persone.
Un funzionario locale di Hezbollah, Hussein Yazbek, è stato ucciso insieme ad altri otto membri del gruppo negli attacchi israeliani durante gli scontri al confine con il Libano. Lo riporta Al Jazeera.
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, tornerà in Medio Oriente oggi, dove visiterà numerosi Paesi, incluso Israele. Lo ha reso noto un funzionario americano a condizione di anonimato. Il capo della diplomazia statunitense partirà questa sera. Aumentano intanto i timori di un'escalation regionale della guerra a Gaza, che dura da quasi tre mesi.
Stati uniti e altri 12 Paesi alleati del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite chiedono agli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, di fermare i loro attacchi alle navi nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden, sostenendo che minacciano la stabilità regionale, la libertà di navigazione globale e le forniture alimentari.
E' di almeno 95 vittime il bilancio della strage di Kerman, secondo le autorità iraniane che hanno aggiornato il numero dei morti. Il precedente bilancio, di 103 vittime, è stato rivisto al ribasso dopo che le autorità si sono rese conto che alcuni nomi erano stati ripetuti nell'elenco delle vittime, ha detto alla tv di Stato il ministro della Sanità iraniano, Bahram Einollahi. Tuttavia, molti dei feriti sono in condizioni critiche, quindi il bilancio delle vittime potrebbe aumentare.
L'alto consigliere del presidente iraniano, Mohammad Jamshidi, ha incolpato Israele e gli Stati Uniti delle due esplosioni nel sud del Paese. "Washington dice che Stati Uniti e Israele non hanno avuto alcun ruolo nell'attacco terroristico a Kerman, in Iran. Davvero? Una volpe annusa prima la propria tana", ha scritto Mohammad Jamshidi su X. "Non commettete errori. La responsabilità di questo crimine è dei regimi statunitense e sionista e il terrorismo è solo uno strumento".