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Nuova raffica di razzi da Gaza verso Israele | Hamas: "Il fronte si espanderà" | Netanyahu propone governo di unità nazionale | Si riunisce il Consiglio di sicurezza Onu

Oltre 250 morti tra gli israeliani, più di 200 vittime palestinesi. Condanne da Usa ed Europa. Esercito Israele: "Ripresi gran parte luoghi infiltrati da Hamas"

08 Ott 2023 - 01:24

Israele sotto attacco di Hamas da Gaza. Dall'alba di sabato dalla Striscia si è riversata a sorpresa una pioggia di almeno 5mila razzi verso il sud e il centro del Paese (Tel Aviv e Gerusalemme comprese). Dall'enclave palestinese sono entrate in territorio israeliano decine di miliziani armati di Hamas, anche in parapendio o dal mare. Si contano oltre 250 israeliani uccisi e almeno 1.450 feriti. Hamas ha anche annunciato la cattura di diversi ostaggi e ha avvertito: "Il fronte si espanderà". Netanyahu propone un governo di unità nazionale. Joe Biden: "Attacco a Israele inconcepibile, Usa al suo fianco". A Gaza i palestinesi morti sono almeno 232, oltre 1.600 i feriti. In Italia alzata la vigilanza su obiettivi israeliani. Oggi si riunisce il Consiglio di sicurezza Onu per una riunione d'emergenza. Nuova raffica di razzi sabato sera da Gaza verso Israele, ma l'esercito rende nopto che sono stati "ripresi gran parte luoghi infiltrati da Hamas".


L'Egitto è in trattative con l`Arabia Saudita e la Giordania nel tentativo di descalation tra Israele e palestinesi. Lo ha detto il ministero degli Esteri egiziano.


Gli Stati Uniti e Israele stanno discutendo un possibile aiuto militare. Lo afferma un funzionario dell'amministrazione americana. Secondo indiscrezioni riportate da Cnn, un annuncio relativo agli aiuti potrebbe arrivare a breve. 


È troppo presto per dire se l'Iran sia implicato nell'assalto a Israele. Lo ha detto un funzionario americano, secondo quanto riportato dai media statunitensi. 


Nuova raffica di razzi lanciata da Gaza verso le città del sud di Israele: scattate le sirene a Sderot, Netivot e in una serie di altre comunità vicino alla Striscia di Gaza. Lo riferisce il Times of Israel. 


Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha chiesto ai palestinesi di "lasciare Gaza" e ha promesso di ridurre i nascondigli di Hamas a "rovine". 



"Il bilancio delle vittime del massiccio attacco del gruppo terroristico Hamas contro Israele è salito a oltre 250 morti". Lo scrive The Times of Israel, citando funzionari medici, precisando che "il bilancio potrebbe continuare a salire. I feriti sono almeno 1.450, molti dei quali gravi". 


"Ci vendicheremo con Hamas per questa giornata nera". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu in un discorso alla nazione nel quale ha ribadito che "l'esercito userà tutto la sua forza per scalzare Hamas, li colpiremo ovunque".




Il portavoce militare ha fatto sapere che l'esercito ha ripreso il controllo di gran parte delle comunità di confine che sono state infiltrate dai miliziani armati di Hamas e della Jihad islamica. I luoghi sono Sderot, Sofa, Kerem Shalom, Nirim, Naziv Hathara, Nir Oz, l'avamposto di Nahal Oz, Hulit, Nir Am, Nir Yitzhak, Sde Yemen, Magen e Urim.


Il ministero della Sanità israeliano ha aggiornato il numero dei feriti a seguito dell'attacco di Gaza portando il nuovo bilancio a oltre 1400. Secondo la stessa fonte, di questi 18 sono in gravi condizioni. 


Il ministro della difesa Yoav Gallant ha esteso all'intero territorio nazionale "lo stato di emergenza". 


Il premier palestinese Benjamin Netanyahu ha proposto a due partiti centristi dell'opposizione di entrare a far parte di un governo di unità nazionale. La proposta è stata accolta positivamente dai leader delle due formazioni, Benny Gantz e Yair Lapid.


"A Gaza 232 palestinesi uccisi e 1.697 feriti". Lo rende noto Hamas.

Nuove sirene di allarme a Tel Aviv e nella zona centrale di Israele per i razzi lanciati da Gaza. Si sono sentite numerose esplosioni in cielo dovute ai razzi intecettati da parte dell'Iron Dome. 


E' salito a 200 il numero dei morti in Israele in conseguenza dell'attacco da Gaza. Lo riferiscono i media, confermando che si contano oltre 1.100 feriti. 


"La situazione ora è di nuovo preoccupante perché è in corso un attacco missilistico su Tel Aviv. Tutti sono nei rifugi", ha detto il vicepremier Antonio Tajani al Tg4, rinnovando l'appello ad Hamas a "bloccare l'attacco" e ribadendo la "massima solidarietà" a Israele, che sa "di poter contare sulla nostra amicizia". Tajani ha aggiunto che l'Italia "lavora per la pace". 


"Chiediamo alla comunità internazionale, ai leader religiosi nella regione e nel mondo, di compiere ogni sforzo per contribuire a far allentare l'escalation, ripristinare la calma e lavorare per garantire i diritti fondamentali delle persone nella regione". Lo afferma in  una dichiarazione il Patriarcato latino-cattolico di Gerusalemme dopo l'attacco di Hamas e aggiunge: "Le dichiarazioni unilaterali sullo status dei siti religiosi e dei luoghi di culto scuotono il sentimento religioso e alimentano ancora più odio ed estremismo. E' quindi importante preservare lo status quo in tutti i luoghi santi della Terra Santa e a Gerusalemme in particolare". 


Il capo del Pentagono Lloyd Austin ha sentito il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant, al quale ha ribadito il ferreo e inviolabile sostegno americano a Israele. 


"Siamo sull'orlo di una grande vittoria e di una chiara conquista sul fronte di Gaza". Lo ha detto Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas, come riporta Sky News. "Hamas sta combattendo la battaglia con tutte le fazioni della resistenza e con gli eroi del popolo palestinese - ha dichiarato -. Vediamo scene di eroismo da parte di uomini che sono stati fedeli a ciò che avevano promesso a Dio e hanno creato la porta verso la grande vittoria per il nostro popolo e la nostra nazione". 


Il Consiglio di sicurezza dell'Onu terrà una riunione d'emergenza a porte chiuse domenica pomeriggio alle 15, le 21 italiane, sulla situazione in Medio Oriente dopo i drammatici attacchi a Israele. Lo comunica il Palazzo di Vetro. 


Le sirene di allarme stanno suonando in diverse zone di Israele, riporta Haaretz: allerta per le comunità vicine al confine con Gaza, a Rishon Letzion, sirene anche nel centro di Israele, come ha confermato l'esercito. Allarme poi a Béer Sheva nel sud e a Tel Arad, vicino al Mar Morto, oltre che a Dimona. 


Il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid si è offerto di formare un governo congiunto di emergenza. Lo riporta Sky News, secondo cui l'offerta è stata presentata al primo ministro Benyamin Netanyahu. "La nostra gente è stata svegliata dal suono delle sirene, degli spari e delle esplosioni - ha affermato -. Gli attacchi missilistici contro civili innocenti sono implacabili. Il mondo intero deve stare dalla parte di Israele mentre ci difendiamo dal terrorismo". Netanyahu e gli alti funzionari della sicurezza si sono riuniti per un incontro d'emergenza. 


L'Autorità nazionale palestinese torna ad accusare Israele di aver "distrutto il processo di pace". Lo afferma il ministero degli Esteri di Abu Mazen in un comunicato rilanciato dall'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa. Le ragioni dell'esplosione nella Regione vanno ricercate "nell'assenza di una soluzione della questione palestinese per 75 anni, nella continuazione della politica di doppio-standard della comunità internazionale, nel suo silenzio di fronte alle pratiche criminali e razziste delle forze di occupazione israeliane, e nella continuazione dell'ingiustizia e dell'oppressione", si legge nella nota. 


"Israeliani sono stati portati a Gaza". Lo ha detto il portavoce dell'esercito Daniel Hagari in un briefing con i giornalisti. Hagari ha detto anche che ci sono "soldati israeliani uccisi in combattimento" ma non ha fornito numeri, neanche sugli ostaggi. Ha poi spiegato che sono "centinaia i terroristi uccisi" dall'esercito e che "tutti i terroristi di Hamas entrati in Israele saranno uccisi". 


L'ambasciatore israeliano a Roma Alon Bar ha denunciato la caduta di un razzo sulla casa di suo fratello a Tel Aviv e su X ha scritto, postando immagini dell'interno della casa danneggiata: "L'appartamento contrassegnato in verde è quello di mio fratello: è stato colpito da un razzo lanciato dai terroristi di Hamas. La famiglia sta bene. Il terrorismo non prevarrà". 


Il vice capo di Hamas, Saleh al-Arouri, ha detto che il gruppo è impegnato in una battaglia "per la libertà". "Questa non è un'operazione mordi e fuggi, abbiamo iniziato una battaglia a tutto campo. Ci aspettiamo che i combattimenti continuino e che il fronte di combattimento si espanda. Abbiamo un obiettivo primario: la nostra libertà e la libertà dei nostri luoghi santi", ha detto. "Continueremo a combattere finché non saremo ricompensati con la vittoria, la libertà e l'indipendenza", ha aggiunto.


Dopo l'attacco di Hamas in Israele viene innalzata anche in Italia la vigilanza su obiettivi sensibili israeliani nel nostro Paese. A Roma, in particolare, rafforzati i presidi di sicurezza nella zona del Ghetto ebraico, con la Sinagoga in primo piano e poi l'ambasciata e le altre residenze diplomatiche.


Una fonte della sicurezza di Hezbollah, citata dai media libanesi, ha smentito che miliziani del partito armato filo-iraniano hanno tentato di infiltrarsi in Israele. Secondo la fonte, l'esercito israeliano ha sparato quattro colpi di arma da fuoco contro due giovani che a bordo di una motocicletta sventolavano la bandiera palestinese di fronte all'insediamento israeliano di Metulla, a ridosso della Linea Blu di demarcazione tra Libano e Israele.


Riunione a Palazzo Chigi, presieduta da Giorgia Meloni, sulla drammatica situazione in corso in Israele. All'incontro hanno partecipato i vertici dei servizi, i ministri Tajani, Piantedosi e Crosetto,il sottosegretario Mantovano, nonché l'ambasciatore Francesco Maria Talò, consigliere diplomatico del premier. Nel corso della riunione è stato fatto un approfondimento di quanto accaduto nelle ultime ore, sia a livello diplomatico sia di intelligence. Il governo segue con preoccupazione l'evolversi della situazione, in stretto collegamento con le istituzioni Ue.


Sarebbero 50 gli israeliani tenuti in ostaggio dai miliziani di Hamas. Lo ha riferito l'emittente israeliana N12 mentre la notizia, che non trova al momento conferme ufficiali, è rilanciata anche da altri media. Combattimenti tra miliziani armati di Hamas ed esercito israeliano sono in corso nei kibbutz di Beeri e Reim, a ridosso della Striscia. A Reim un veicolo della polizia è stato colpito da un anti-tank e ci sarebbero vittime. Secondo Haaretz, israeliani sono tenuti in ostaggio nei kibbutz di Beeri e Ofakim e ci sarebbero in corso negoziati per il loro rilascio.


Il presidente Joe Biden ha telefonato a Benyamin Netanyahu per assicurare che gli Stati Uniti sono al fianco di Israele e sostengono il suo diritto alla difesa. Lo si legge in una nota dell'ufficio del premier israeliano. Netanyahu ha ringraziato Biden e ha previsto che, dopo una campagna militare potente e prolungata, Israele avrà il sopravvento.


"Condanniamo inequivocabilmente lo spaventoso attacco dei terroristi di Hamas contro Israele". Lo afferma il segretario di Stato americano Antony Blinken, sottolineando che gli Stati Uniti sostengano il diritto di Israele a difendersi. 


Soldati israeliani hanno sparato a miliziani Hezbollah che tentavano di fare breccia nel nord di Israele. Lo riferisce il Jerusalem Post secondo cui i miliziani si sono avvicinati alla frontiera in motocicletta.


Sono oltre 100 gli israeliani uccisi nell'attacco di Hamas. Lo riferiscono i media locali citando fonti mediche. Secondo le stesse fonti, i feriti sono 900. 


Israele "deve difendersi dal terrore brutale". E' quanto affermato dal presidente tedesco, Franck-Walter Steinmeier, a seguito dell'attacco di Hamas. Secondo quanto comunicato su X dalla portavoce di Steinmeier, Cerstin Gammelin, il presidente è stato informato sull'operazione dall'omologo israeliano, Isaac Herzog, durante una conversazione telefonica. Steinmeier ha definito "scioccante" la portata dell'offensiva del movimento palestinese e ha sottolineato la sua "piena solidarietà agli amici israeliani sotto attacco". 


Almeno 198 persone sono state uccise a Gaza: lo ha dichiarato il ministero della Sanità dell'enclave palestinese, dopo che i militanti di Hamas hanno lanciato una raffica di razzi contro Israele, che ha risposto con attacchi aerei. Il ministero ha dichiarato che fino alle 16:20 (le 14 italiane) ci sono stati "198 martiri e 1.610 feriti con lesioni diverse" nel conflitto.


"Siamo in una emergenza molto grave e temo che si arriverà alla guerra". Così il patriarca latino di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, commenta al Sir l'attacco sferrato all'alba da Hamas contro Israele. 


La Nato ha condannato l'attacco di Hamas contro Israele e ha espresso il proprio sostegno al popolo di Israele, che ha il diritto di difendersi. "Condanniamo con forza gli attacchi terroristici di Hamas contro il nostro partner Israele. Il terrorismo è una minaccia fondamentale per le societa' libere, e Israele ha il diritto di difendersi", ha concluso il portavoce dell'Alleanza, Dylan White, sul suo profilo di X.


Il Cairo ha avviato intensi contatti telefonici con i suoi omologhi e alti funzionari internazionali per porre fine all'escalation tra palestinesi e israeliani. Il ministro degli Esteri egiziano Shoukry ha avuto un colloquio con Josep Borrell e ha sottolineato l'importanza di porre fine all'escalation in corso e di esercitare moderazione da tutte le parti. L'Egitto, storico mediatore tra israeliani e palestinesi, fa sapere che sta stabilendo intensi contatti a tutti i livelli per contenere la crisi, a partire dalle organizzazioni internazionali, aggiunge.


La compagnia di bandiera tedesca Lufthansa ha ridotto i suoi voli verso Israele, dopo l'attacco di Hamas contro lo stato ebraico. Lo fa sapere il portavoce. "Tenuto conto della situazione di sicurezza a Tel Aviv", ha dichiarato, viene mantenuto solo un collegamento da Francoforte. "Tutti gli altri voli per e da Israele sono stati annullati per questo sabato", precisa. 


Il Pentagono lavorerà per assicurare che Israele abbia "quello di cui ha bisogno per difendersi". Lo afferma il ministro della Difesa americano Lloyd Austin, secondo quanto riportato dai media americani.


Sergio Mattarella ribadisce in un messaggio al Presidente dello Stato di Israele, Isaac Herzog "la più ferma e convinta condanna" del "proditorio attacco, che attenta alla sicurezza di Israele e allontana la prospettiva di una pace duratura - da tutti auspicata e avvertita come necessaria - tra israeliani e palestinesi".


Almeno 40 israeliani sono stati uccisi, con altre 740 persone ferite a seguito degli attacchi missilistici lanciati su Israele questa mattina da Hamas. Lo ha riferito il canale di notizie israeliano N12, come riporta Times of Israel. Al momento non ci sono ancora conferme ufficiali. I servizi di emergenza israeliani avevano confermato in precedenza di 22 morti e 545 feriti.


"Questo è un precipizio pericoloso e faccio appello a tutti affinché si tirino indietro dal baratro". Lo ha detto il coordinatore speciale Onu per il processo di pace in Medio Oriente, Tor Wennesland, sulla situazione in Israele esprimendo profonda preoccupazione per i civili. "Condanno con veemenza l'assalto su più fronti di questa mattina", ha aggiunto, che ha provocato "scene orribili di violenza e molte vittime e feriti israeliani. Sono attacchi atroci contro i civili e devono essere fermati immediatamente".


"Gli Stati Uniti condannano gli attacchi dei terroristi di Hamas contro i civili israeliani. Non c'è mai giustificazione per il terrorismo. Siamo fermamente accanto al governo e al popolo di Israele". Lo afferma Adrienne Watson, la portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca.


"Questa mattina presto i terroristi armati di Hamas si sono infiltrati nelle comunità israeliane e hanno iniziato ad andare casa per casa e ad uccidere israeliani innocenti". Lo ha scritto in una nota il ministero degli Esteri israeliano. "Alcune immagini sono così inquietanti che non possiamo nemmeno condividerle", ha dichiarato ancora il ministero degli Esteri israeliano, che ha postato un video su X. "Adotteremo ogni misura per proteggere i nostri cittadini e prendere di mira coloro che li vogliono colpire", ha aggiunto il ministero.


L'Arabia Saudita, che sta negoziando con Israele per normalizzare i rapporti tra i due Paesi, ha oggi chiesto la fine immediata dell'escalation tra israeliani e palestinesi. "Il regno sta seguendo da vicino gli sviluppi senza precedenti tra un certo numero di fazioni palestinesi e le forze di occupazione israeliane", ha dichiarato il ministero degli Esteri saudita in una dichiarazione pubblicata su X. "Il regno chiede la fine immediata dell'escalation tra le due parti, proteggere i civili e dare prova di moderazione", continua la dichiarazione.


"Le notizie di civili presi in ostaggio nelle loro case o a Gaza sono terribili. Questo è contro il diritto internazionale. Gli ostaggi devono essere rilasciati immediatamente". Lo scrive su X l'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, in seguito a notizie legate agli attacchi lanciati da Hamas contro Israele.


"Ci congratuliamo con i combattenti palestinesi". Lo ha detto il consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei, Rahim Safavi, dopo gli attacchi di Hamas su Israele. "Saremo al fianco dei combattenti palestinesi fino alla liberazione della Palestina e di Gerusalemme", afferma, secondo quanto riporta l'agenzia semi-ufficiale iraniana Isna.


Nelle ultime ore, decine di aerei da combattimento israeliani hanno "colpito 17 compound militari e 4 centri di comando operativi appartenenti all'organizzazione terroristica Hamas" nella Striscia di Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare.


Hamas ha pubblicato foto che mostrano miliziani armati catturare soldati israeliani nel corso di un attacco a una base militare sul confine con la Striscia di Gaza. Lo ha riferito il Times of Israel, ricordando che altre clip sul web appaiono mostrare civili israeliani presi in ostaggio. Per entrambe le cose tuttavia non c'è alcuna conferma né da parte dell'esercito, che deve ancora commentare simili notizie, né da parte delle autorità politiche israeliane.




"Tutti gli italiani in Israele sono stati contattati". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli affari Esteri, Antonio Tajani, parlando con i giornalisti nello stabilimento Mermec (ex Ferrosud) di Matera. "Sono circa 18mila - ha aggiunto - quelli che vivono in Israele, qualcuno ha anche il doppio passaporto. E sono 250 quelli che sono temporaneamente in Israele e ci sono una ventina di italiani nella striscia di Gaza".


Sono 545 gli israeliani feriti finora in seguito agli attacchi missilistici su Israele da parte di Hamas. Lo ha riferito il ministero della Salute israeliano, come riportano i media locali. Confermato dai servizi di emergenza anche il numero di 22 morti.


Con video diffusi sui social Hamas annuncia e ufficailizza di aver catturato soldati israeliani. Nelle immagini - brevi video rilanciati sui social network - vengono mostrati diversi soldati, ormai scalzi e con le mani sulla testa, 'scortati' da uomini di Hamas in giubbotto antiproiettile e armati, L'attacco di Hamas e' scattato all'alba sui territori meridionali di Israele.


Oltre 20 i morti in Israele: questo il bilancio provvisorio degli attacchi condotti da Hamas, secondo il Magen David Adom, equivalente locale della Croce Rossa. I feriti sono oltre 300. Alcuni ospedali hanno chiesto alla popolazione donazioni di sangue.


La Russia chiede "moderazione" in seguito agli attacchi contro Israele da parte di Hamas e si dice "sorpresa": "Se l'avessimo saputo l' avremmo evitato", ha dichiarato Mikhail Bogdanov, vice ministro degli Esteri russo e inviato del Cremlino per il Medio Oriente e l'Africa, citato dall'agenzia Interfax. "Siamo in contatto con tutti. Con gli israeliani, i palestinesi e gli arabi" e "naturalmente, chiediamo sempre la moderazione", ha sottolineato.


"Condanno inequivocabilmente l'attacco compiuto dai terroristi di Hamas contro Israele. È il terrorismo nella sua forma più spregevole. Israele ha il diritto di difendersi da attacchi così atroci". Lo ha scritto su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.


"Ho dato istruzioni affinché innanzitutto i villaggi vengano ripuliti dai terroristi infiltrati, cosa che sta avvenendo ora. Il nemico pagherà un prezzo che non conosce ancora". Così il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, in un videomessaggio diffuso dal Ministero della Difesa di Israele.


Hezbollah elogia la massiccia operazione di Hamas contro Israele e afferma che e' un messaggio ai paesi arabi che si stanno normalizzando con Israele. Il gruppo terroristico Hezbollah afferma di essere in contatto diretto con la leadership di Hamas a Gaza e all'estero e invita i popoli arabi e musulmani di tutto il mondo a dichiarare il loro sostegno ad Hamas e al popolo palestinese, aggiungendo che la resistenza armata e' l'unico modo per affrontare l'"aggressione" israeliana. Lo riferisce Times of Israel sul sito web.


"Angoscia per quanto sta accadendo. Solidarieta' a Israele. Condanna degli attacchi terroristici di Hamas". Cosi' il Commissario europeo Paolo Gentiloni su X.


Sono almeno 200 i feriti provocati dall'attacco sferrato questa mattina dal movimento palestinese Hamas su Israele. E' quanto emerge dai comunicati stampa diffusi dai vari ospedali. Secondo i media israeliani, i morti sono almeno sei.


Cittadini di Israele siamo in guerra e non è solo un'operazione, è proprio una guerra". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu aggiungendo di aver dato l'ordine all'esercito di richiamare i riservisti e di "rispondere alla guerra con irruenza e un'ampiezza che il nemico non ha conosciuto finora". "Il nemico - ha sottolineato - pagherà  un prezzo che non ha mai dovuto pagare. Vinceremo".


"Il Governo condanna con la massima fermezza gli attacchi a Israele. Sono a rischio la vita delle persone, la sicurezza della regione e la ripresa di qualsiasi processo politico. Hamas cessi subito questa barbara violenza. Sosteniamo il diritto di Israele ad esistere e difendersi". Lo sottolinea, in una nota della Farnesina, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.


Il capo del consiglio regionale di Shaaar Hanegev, Ofir Liebstein, è stato ucciso questa mattina durante gli scontri con i terroristi di Hamas, hanno riferito le autorità locali. "Ofir è stato ucciso mentre andava a difendere una città durante l'attacco terroristico", ha dichiarato il consiglio regionale, come riporta Times of Israel. Attualmente il suo posto è occupato dal vice capo del Consiglio Yossi Keren.


La polizia israeliana ha detto che almeno 60 uomini armati palestinesi si trovano in Israele in 14 diverse località. Lo riferisce il quotidiano israeliano "Haaretz"


Hamas "ha commesso un grave errore questa mattina e ha lanciato una guerra contro lo Stato di Israele". Lo ha detto il ministro della difesa Yoav Gallant aggiungendo che l'esercito "sta combattendo contro il nemico in ogni luogo. Invito tutti i cittadini israeliani a seguire le istruzioni di sicurezza. Lo Stato di Israele - ha concluso - vincerà questa guerra".


"Siamo in stato di guerra. Abbiamo 21 episodi in corso nel sud del Paese": lo ha affermato il capo della polizia israeliana, Yaakov Shabtai. Unità scelte della polizia, ha aggiunto, sono state mobilitate ed inviate nella zona degli scontri. La polizia ha inoltre eretto posti di blocco sulle arterie fra il sud ed il centro di Israele. Misure di sicurezza sono state approntate anche lungo la linea di demarcazione con la Cisgiordania e nelle città di Israele a popolazione mista di ebrei ed arabi.


Le sirene di allarme per i razzi lanciati da Gaza stanno risuonando anche a Gerusalemme. Lo ha fatto sapere il portavoce militare israeliano.


"Hamas intensifica la violenza. Condanno fermamente gli attacchi terroristici da Gaza contro Israele. La violenza e i razzi contro persone innocenti devono cessare immediatamente. Israele ha la nostra piena solidarietà e il diritto, stabilito dal diritto internazionale, di difendersi dal terrorismo". Lo ha scritto su X la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock.


"Seguiamo con angoscia le notizie che arrivano da Israele. Condanniamo inequivocabilmente gli attacchi di Hamas. Questa orribile violenza deve finire immediatamente. Il terrorismo e la violenza non risolvono nulla. L'Ue esprime la sua solidarieta' a Israele in questi momenti difficili". Così l'Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell su X.


Il gruppo palestinese Hamas afferma di aver sequestrato e portato nella Striscia di Gaza 35 israeliani, tra civili e militari. Lo riporta l'emittente israeliana i24News.


"Il governo italiano segue da vicino il brutale attacco che si sta svolgendo in Israele. Condanna con la massima fermezza il terrore e la violenza contro civili innocenti in corso". E' quanto si legge in una nota di palazzo Chigi.


"Il governo italiano segue da vicino il brutale attacco che si sta svolgendo in Israele. Condanna con la massima fermezza il terrore e la violenza contro civili innocenti in corso. Il terrore non prevarra' mai. Sosteniamo il diritto di Israele a difendersi". E' quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.


Hamas affermato di aver lanciato contro Israele "5.000 razzi" nella fase di apertura della operazione che ha chiamato 'Alluvione al-Aqsa'. "Abbiamo deciso di mettere fine ai crimini di Israele", si legge in un comunicato in cui denuncia "profanazioni" avvenute nei Luoghi santi di Gerusalemme.


L'esercito israeliano ha richiamato in servizio decine di migliaia di riservisti, secondo quanto ha appreso la televisione pubblica Kan. Si tratta, secondo la emittente, dell'inizio della "Operazione Spade di ferro".


"Un certo numero di terroristi sono penetrati in territorio israeliano da Gaza. Gli abitanti della zona devono restare nelle loro abitazioni". Lo ha reso noto il portavoce militare israeliano. Sul web si sono intanto diffuse immagini - la cui autenticità non è stata ancora confermata - che mostrano miliziani palestinesi in volo da Gaza verso Israele con deltaplani.


Le sirene di allarme stanno risuonando nella zona centrale e nel sud di Israele fino a Gaza. Lo riferisce il portavoce militare. Si sono udite anche nell'area più grande di Tel Aviv. La radio militare parla di nutriti lanci di razzi da Gaza.


Atmosfera di guerra a Gaza. Dalla prima mattina la popolazione vede nutriti lanci di razzi verso Israele, parte dei quali sono intercettati dalle batterie di difesa israeliane Iron Dome. L'attacco - riferiscono fonti locali - è iniziato nella prima mattina mentre i bambini si stavano andando a scuola. Sono subito rientrati nelle loro case mentre le strade - secondo le fonti - si stanno svuotando.


L'esercito israeliano ha dichiarato "lo stato di allerta di guerra". Lo ha scritto il portavoce militare, ricordando che "l'organizzazione terroristica di Hamas ha cominciato un massiccio di tiro di razzi verso il territorio israeliano e in diversi luoghi". Israele ha deciso il richiamo dei riservisti.


"La Farnesina, in stretto raccordo con l'ambasciata in Israele e il consolato a Gerusalemme, continua a monitorare l'evoluzione della situazione di sicurezza nel Paese. Invitiamo i connazionali alla massima prudenza. Unita' di crisi attivata. Numero di emergenza: +39 06 36225". Cosi' il ministero degli Esteri su X.


"Decine di aerei israeliani stanno attaccando a Gaza un numero di obiettivi di Hamas nella Striscia". Lo ha annunciato il portavoce militare.

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