Anna Camposampiero, della segreteria nazionale di Rifondazione e dell'esecutivo della Sinistra Europea, "è stata bloccata all'aeroporto di Istanbul". Lo ha riferito Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, definendo "inaccettabile" la sua espulsione. "Mi hanno fermata, chiusa in una stanza, fatto foto segnaletica e sequestrato il passaporto", ha detto la candidata alle Europee, vicina al popolo curdo e ai movimenti democratici e femministi in Turchia.