Turchia, scossa di terremoto di magnitudo 6.2 a Instanbul

Una forte scossa di terremoto è stata avvertita a Istanbul. Secondo l'agenzia per i disastri e le emergenze turca Afad, il sisma è stato di magnitudo 6.2 nel Mar di Marmara, nei pressi di Silivri, a circa 80 chilometri a ovest dal centro della capitale alle 12:49 locali (le 11:49 in Italia). Molte persone sono uscite dagli edifici e scese in strada. Il presidente Erdogan sta seguendo in prima persona gli sviluppi del terremoto.

 "Nelle nostre indagini preliminari, non sono stati riscontrati danni o situazioni negative nelle autostrade, negli aeroporti, nei treni e nelle metropolitane". Lo ha affermato il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture turco, Abdulkadir Uraloglu, dopo il terremoto di magnitudo 6.2. "Nessun evento negativo è stato riportato per ora al nostro centro di emergenza e ai nostri ospedali", ha affermato il ministro della Sanità, Kemal Memisoglu, riferisce Anadolu, mentre il ministro dell'Interno, Ali Yerlikaya, ha detto che non sono state ricevute chiamate da cittadini per riportare danni agli edifici a causa del sisma. L'agenzia per i disastri e le emergenze turca Afad ha dichiarato che sono ancora in corso indagini per determinare se ci sono stati danni a causa del terremoto.

 Un grande spavento ma nulla di più. Così la delegazione dell'arcidiocesi di Bari-Bitonto ha vissuto la forte scossa vicino a Istanbul, città in cui si trova in missione apostolica monsignor Giuseppe Satriano, che ha incontrato il patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo I. Nessuno è rimasto ferito. L'arcivescovo e il suo staff erano assieme al Patriarca di Costantinopoli nella sala del Trono. Insieme hanno atteso che la situazione tornasse tranquilla.