Greta Ramelli e Vanessa Marzullo sarebbero tenute prigioniere da miliziani siriani. Si troverebbero nella regione tra Aleppo e Idlib
"Greta Ramelli e Vanessa Marzullo non sono in mano all'Isis. Sono prigioniere di miliziani siriani". Lo rivela all'Ansa una fonte locale. Le due cooperanti lombarde, di cui si sono perse le tracce il primo agosto, si troverebbero nella regione tra Aleppo e Idlib, nel Nord della Siria, poco lontano dalla località dove sono state avvistate l'ultima volta, Abizmu.
Chi è Vanessa - "Vanessa Marzullo, 21 anni, è di Bergamo". Lo si legge sulla pagina Facebook dell'associazione "Assistenza sanitaria in Siria Horryaty". Studentessa di Mediazione Linguistica e Culturale, curriculum Attività Internazionali e Multiculturali - lingue: Arabo e Inglese. Vanessa è volontaria presso Organizzazione Internazionale di Soccorso. Dal 2012 si dedica alla Siria, dalla diffusione di notizie tramite blog e social networks all'organizzazione di manifestazioni ed eventi in sostegno del popolo siriano in rivolta. Questo culmina nell'organizzazione e nella nascita del Progetto "Assistenza Sanitaria in Siria".
Chi è Greta - Greta Ramelli, 20 anni, di Varese, scrive invece di essere "studentessa di Scienze Infermieristiche". Diplomata al liceo linguistico Rosetum dove ha studiato inglese, spagnolo e tedesco. Volontaria presso Organizzazione Internazionale di Soccorso, operatrice pronto soccorso trasporto infermi e nel settore emergenza (livello operativo). Nel maggio 2011 trascorre 4 mesi in Zambia nelle zone di Chipata e Chikowa lavorando come volontaria presso 3 centri nutrizionali per malati di AIDS, incluso alcune settimane presso le missioni dei padri comboniani. Nel dicembre 2012 ha trascorso tre settimane a Calcutta, India, dove ha svolto volontariato presso la struttura Kalighat delle suore missionarie della carità e ha visitato progetti di assistenza alla popolazione indiana presente negli slums. Attualmente si occupa principalmente di Siria, sia per quanto riguarda l'accoglienza profughi insieme ad altri volontari, sia per attivismo e per aiuti umanitari. Al momento collabora con il Comitato S.O.S. Siria di Varese, l'Associazione delle Comunità Arabe Siriane e IPSIA Varese nel progetto "Assistenza Sanitaria in Siria".