l'intervista

Italiani all'estero, ristoratore emigrato in Usa: “A Los Angeles sono rinato”

A “Mattino Cinque” parla Giacomino Drago che vive in California dagli anni '80: "Con i miei fratelli gestisco 11 locali"

26 Apr 2019 - 12:13
 © web

© web

“Negli Stati Uniti è tutto più facile. In tre mesi puoi aprire un business”. Sono le parole di Giacomino Drago, ristoratore italiano emigrato negli States negli anni '80. Con lui, altri quattro fratelli: oggi gestiscono undici ristoranti in tutta la California. Giacomino, da Beverly Hills, spiega a “Mattino Cinque” quali sono le differenze con il nostro paese: “Qui l’IVA non supera mai il 9%, vai in banca e non hai bisogno di conoscenze. Ti prendono e ti portano dentro loro, diventando i tuoi migliori partner”.

Una situazione ideale per chi vuole aprire un’impresa fatta di poche tasse e pieno sostegno alle iniziative imprenditoriali individuali. “Chi riesce ad aprire un ristorante in Italia – conclude Giacomino – dovrebbe ricevere un premio solo per tenerlo aperto”.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri