"Non voglio che mio fratello diventi un numero, deve cambiare qualcosa". L'appello è di Chiara Russo, sorella di Luca, il giovane di Bassano del Grappa ucciso nell'attentato di Barcellona. "Non è questo il modo di vivere - continua -. Dobbiamo avere la libertà di viaggiare e di conoscere il mondo. Spero che i ministri europei lavorino per difenderci, per salvaguardare questo nostro diritto".