RUSSIA-TURCHIA AI FERRI CORTI

Jet abbattuto, Mosca ferma 50 turchi "Hanno mentito su motivo viaggio"

Resta alta la tensione tra Russia e Turchia. I fermati sono stati condannati a dieci giorni di detenzione e una multa di 4mila rubli

26 Nov 2015 - 15:53

    © ansa

© ansa

Un gruppo di circa cinquanta imprenditori turchi è stato fermato dalle autorità russe a Krasnodar, con l'accusa di aver mentito sul motivo del loro ingresso nel Paese. Lo riferisce la Cnn Turk. I cittadini turchi sono stati condannati a dieci giorni di detenzione e una multa di 4mila rubli (poco meno di 60 euro). La tensione tra Mosca e Ankara è forte dopo che due giorni fa un jet russo è stato abbattuto da aerei turchi al confine con la Siria.

Secondo quanto raccontato da uno degli imprenditori, la comitiva sarebbe stata fermata mercoledì per poi comparire giovedì mattina davanti a un giudice. In base alle accuse i cittadini turchi hanno dichiarato di essere in Russia per turismo e non per partecipare a una fiera agricola, come avrebbero invece fatto.

Mosca raccomanda rimpatrio a russi in Turchia - Il ministero degli Esteri russo, intanto, ha raccomandato ai propri connazionali di non visitare la Turchia e a quelli che si trovano attualmente in quel Paese di rimpatriare a causa della minaccia terroristica.

Putin-Erdogan ai ferri corti - La tensione tra i due Paesi resta alta. Il leader del Cremlino Vladimir Putin critica le "inspiegabili pugnalate alla schiena da coloro che ritenevamo partner nella lotta al terrorismo. Finora non abbiamo sentito scuse né proposte di risarcire i danni". Immediata la replica del presidente turco Recep Erdogan che accusa la Russia di non combattere davvero l'Isis in Siria.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri